- Quande Ascule era  Ascule, Roma era pascule

“Quande Ascule era  Ascule, Roma era pascule” la simpatica commedia teatrale di  Sabina Gaspari in scena il prossimo 26 settembre, alle ore 21.00, presso il teatro Ventidio Basso (l’ingresso è gratuito) è stata presentata sabato 20 settembre alle  ore 11.30, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri, nel corso  di una conferenza stampa presso la sede del Museo  Biblioteca “Francesco Antonio Marcucci”  in via  Manilia.
La commedia è rappresentata da una  Compagnia davvero  unica. Si tratta infatti della Compagnia “In-Stabile” composta dai genitori della scuola “Suore Concezioniste”.
Alla conferenza, oltre all’assessore  Silvestri, prenderanno  parte l’autrice, Sabina Gaspari, il dirigente scolastico suor Paola Giobbi e gli attori della compagnia.

- Francesco Antonio Marcucci: un ragazzo per gli altri

L’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con la scuola secondaria di I° grado paritaria “Maria Immacolata” delle Suore Concezioniste di Ascoli Piceno, presenterà martedì prossimo 23 settembre, lo spettacolo “Francesco Antonio Marcucci: un ragazzo per gli altri”.
Al  teatro Ventidio Basso, alle ore 10, i ragazzi della città e della provincia, compresi  tra i 10 e i 15 anni, potranno così assistere ad uno spettacolo che  sarà preceduto da un canto corale presentato dagli alunni della stessa scuola.
Protagonisti, gli alunni dell’ex III media della scuola secondaria di I° grado paritaria “Maria Immacolata” che, nell’anno scolastico appena concluso, si sono impegnati per realizzare, con entusiasmo e competenza, questa rappresentazione. Matteo Damiani è l’interprete di Marcucci giovane mentre Francesco Franchi è chiamato ad impersonare Marcucci adolescente. Gli altri interpreti: Mattia Cicconi (precettore), Olimpia  Squarti Perla (Giovanna, madre), Davide Agostini (Lorenzo), Benedetta Canala (zia Francesca), Vincenzo  Mercuri (zio Domenico), Vittorio Lapegna (Leopoldo, padre),Valerio Mancini ( Ignazio), Cristina Scaramucci, Anna  Rita  Clerici, Elisa Camilli (gli amici  del carnevale), Marzia  Ciarrocchi (Tecla), Nicoletta Barbero (Vergine), Francesca Chitarrini (angelo), Luca De Paoli (vescovo  Marana), Paolo Di  Modugno (don Michele), Leonardo Forlini  (fra  Leonardo), Rebecca Saldari e Claudia Fradeani (appignanesi), la  classe II media (gruppo contadini), Schiavi e Cagnucci (suore)
“L’iniziativa – ha sottolineato l’assessore alla  Pubblica Istruzione, Gianni  Silvestri - è  resa possibile grazie alla collaborazione della prof.ssa Mara De Cesaris  che ha  curato la regia, della prof.ssa Antonella Di Basilio (musiche), del prof. Daniele Di Flavio (art director), della prof.ssa Barbara Stipa (assistente), della prof.ssa suor Maria Lea Procacciali (costumi e scenografie) e di tutti gli altri professori per il loro paziente contributo, con la partecipazione straordinaria di Sabina Gaspari, supervisore alla regia.
La qualità della realizzazione, dimostrata nell’aprile scorso, e il desiderio di far conoscere ai ragazzi un personaggio importante del nostro territorio, quale è appunto Francesco Antonio Marcucci -  ha concluso l’assessore  Gianni  Silvestri -  ha spinto verso l’organizzazione di questa iniziativa, che si è dimostrata una splendida opportunità educativa”.
La rappresentazione teatrale si pone in continuità con il progetto su mons. Marcucci realizzato lo scorso anno da varie scuole della città e provincia che si è concluso con la pubblicazione dei lavori migliori dei ragazzi. La raccolta è intitolata “Francesco Antonio Marcucci, un personaggio di ieri del territorio Piceno per vivere meglio l’oggi”.
La preside, suor M. Paola Giobbi,  dal  canto suo ha espresso viva gratitudine all’Amministrazione Comunale e all’assessore Silvestri per la generosa e fattiva collaborazione, ai ragazzi per il loro entusiasmo, ai docenti per la paziente disponibilità, e ai dirigenti scolastici e docenti delle varie scuole per la loro sensibilità ad accogliere l’iniziativa.