L’evento, promosso dall’associazione Casa Argentina-Latino americana, si terrà domani sera a Grottammare. Interverranno Massimo Rossi, presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Luigi Merli, sindaco di Grottammare e alcune ex prigioniere politiche argentine.
Sarà presentato martedì 24 marzo alle 21, nella Sala consiliare del comune di Grottammare, “Memoria del buio - Lettere e diari delle donne argentine imprigionate durante la dittatura. Una testimonianza di resistenza collettiva”, libro edito dalla Sperling&Kupfer con la prefazione di Italo Moretti. Alla serata parteciperanno Massimo Rossi, presidente della provincia di Ascoli Piceno, Luigi Merli, sindaco di Grottammare, oltre che due ex prigioniere politiche, la cui storia è raccontata nel libro, che porteranno la loro drammatica testimonianza. La serata è promossa dall’associazione Casa Argentina-Latino americana con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno, del comune di Grottammare e dell’Ambasciata Argentina.
Il libro raccoglie le voci di centoventi prigioniere rinchiuse a Vila Devoto durante il periodo della dittatura di Videla (1974 al 1983): si tratta di racconti terribili di donne che comunque sono riuscite a sopravvivere, mentre tante altre sono state uccise, magari dopo aver partorito, o sono state buttate, vive, da un aereo nell'oceano. Dal volume emerge come le detenute, differenti per coscienza politica, sentimenti religiosi, cultura, si sono strette le une alle altre e hanno imparato, insieme ad affrontare le torture fisiche e psicologiche alle quali sono state sottoposte quotidianamente. Quel legame, rimasto saldo anche dopo il ritorno della democrazia, ha reso possibile un doloroso lavoro di recupero della memoria e ricostruzione dei fatti, di cui questo libro è il risultato.
Per informazioni: alfredogende@hotmail.com