Jazz al Teatro Lauro Rossi Con "50 Anos da Bossa Nova
Il Presidente dell’Associazione Musicamdo, Daniele Massimi e il Direttore Artistico della rassegna Jazz maceratese Paolo Piangiarelli non nascondono affatto la soddisfazione per la buona piega con cui è iniziata la stagione Jazz al Teatro Lauro Rossi “50 Anos da Bossa Nova”. La buona risposta di pubblico al primo appuntamento e l’orgoglio di presentare un cartellone di assoluto prestigio, dove campeggiano i nomi di grandi artisti internazionali del genere, è senza ombra di dubbio motivo di soddisfazione. Tuttavia in questi giorni a destabilizzarli ci ha pensato la cronaca nazionale con una notizia inaspettata, l’invito come Special Guest al “nostro” Francesco Cafiso a suonare per la cerimonia ufficiale d’insediamento del Presidente U.S.A. Barak Obama. Unico artista italiano invitato, il sassofonista siciliano, ricordiamolo, è uno dei talenti più precoci della storia del Jazz. E, non a caso a soli diciannove anni, il prossimo 19 gennaio, avrà l’onore di esibirsi nel corso di un appuntamento con la Storia. Se ne sono occupati anche i telegiornali con interviste e servizi in cui l’artista ha espresso grande entusiasmo. Ma per capire fino in fondo la soddisfazione dell’Associazione Musicamdo e di Paolo Piangiarelli è sufficiente andare un po’ indietro con gli anni, con precisione al 9 Giugno 2001, quando la giuria del Premio Massimo Urbani, organizzato da Musicamdo e Amici per la Musica, premiò un dodicenne dal talento superlativo di nome Farancesco Cafiso. Nella sua formidabile carriera quello rimarrà per sempre il suo primo premio, l’inizio. Paolo Piangiarelli da quel momento ha seguito con interesse la rapida ascesa del sassofonista che lo stregò al primo ascolto e, oggi più che mai, se glielo si nomina inizia a parlare con il fervore che lo caratterizza: "Francesco Cafiso è stato un enfant prodige del Jazz internazionale - ha detto il Direttore Artistico - ora, a diciannove anni, non è più un enfant ma continua ad essere un prodigio della musica, tout court. Obama conosce ed ama il Jazz e sarà tra quelli che, contateci, gli tributerà una Standing Ovation quando suonerà come Special Guest con la Wynton Marsalis Lincoln Center Orchestra in occasione dell'insediamento del primo Presidente nero". Si tratta dunque di una piccola-grande vittoria per la cultura musicale maceratese e, forse non è del tutto scontato affermare che, quel giorno in America ci sarà anche un pizzico della nostra Provincia. Inoltre, il prossimo 12 giugno, un appuntamento impedibile contribuirà a rinverdire il rapporto privilegiato che Cafiso ha con il nostro territorio: ospite dell’Associazione Musicamdo il sassofonista siciliano si esibirà con un suo nuovo progetto al Teatro Marchetti di Camerino
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