Storica Fiorentina: battuta la Juve a Torino dopo vent'anni
Serie A Tim, 7a giornata girone di ritorno: Juventus-Fiorentina 2-3
TORINO - Una Fiorentina stile Juve, determinata, agguerritissima, convinta fino alla fine di poter portare a casa i tre punti, vince a Torino per 3-2 e si porta a 47 punti in classifica, soltanto uno in meno dei bianconeri. L'inizio è tutto viola, con i cursori esterni Gobbi e Ujfalusi che mettono in seria difficoltà i pariruolo avversari Zebina e Molinaro. Proprio Gobbi porta in vantaggio la Fiorentina al 18', superando Buffon con un tocco d'esterno che conclude in modo impeccabile due triangolazioni in velocità. Due minuti dopo il portierone azzurro para su Montolivo con l'aiuto del palo. La Juve riesce a pareggiare al 28', complice forse un'uscita poco felice di Frey, grazie ad una rovesciata di Sissoko. Si va così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. La ripresa, per lo meno nei primi minuti, è molto tattica. A rompere gli equilibri ci pensa Mauro German Camoranesi, uno dei migliori dei suoi nonostante non sia in perfette condizioni fisiche, che al 56' segna il gol del 2-1 con un destro al volo su cui Frey non può nulla. Prandelli corre ai ripari, dentro Osvaldo e Papa Waigo per Ujfalusi e Santana, e mai cambi furono più azzeccati. Ranieri, invece, forse sicuro di poter portare a casa il risultato, toglie i due uomini di fantasia Camoranesi e Del Piero per Nocerino e Iaquinta. La Fiorentina ci crede. Papa Waigo, con la sua freschezza, crea scompiglio sulla fascia destra e al 74' raccoglie un pallone servitogli dentro l'area da Pazzini, se lo porta sul piede destro e con un preciso diagonale trafigge Buffon. E' il 2-2. La Juve ci prova all'83' con un tiro dalla distanza di Palladino che Frey para in tuffo. Al 90', invece, Iaquinta riceve palla in area ma viene sorpreso dall'anticipo perfetto di un Gamberini in forma Nazionale. Al 93' l'azione che decide il match in favore dei viola. Dopo una serie di rimpalli sul limite dell'area della Juve, il pallone arriva sulla destra a Papa Waigo che svelto crossa in mezzo per la testa di Osvaldo che in tuffo realizza il gol del 3-2 per la Fiorentina.
Ranieri a fine gara difende le sue scelte e i suoi cambi e elogia gli avversari: "Loro sono partiti meglio, poi noi siamo stati bravi a recuperare a passare in vantaggio. Sul 2-1 pensavamo di poter tenere il risultato invece abbiamo preso due gol ingenui che solitamente la Juve non prende. Prandelli è stato bravo a inserire Papa Waigo che su quella fascia ci ha creato delle difficoltà, però ripeto quei gol, venuti entrambi dopo una serie di rimpalli, solitamente non li prendiamo. In quelle occasioni la palla va spazzata e noi siamo stati ingenui. La Fiorentina era come me l'aspettavo, nonostante l'assenza di Mutu sono venuti qui e hanno fatto un'ottima partita, d'altra parte se sono quarti in classifica e agli ottavi di Coppa Uefa un motivo ci sarà."
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