CON “LUCE DA ORIENTE”, SPETTACOLO DI BENEFICENZA ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE “HOZHO” SI APRE LA STAGIONE CULTURALE DEL CENTRO ASANI DI PORTO D’ASCOLI
05/01/2009 - Lo spettacolo “LUCE DA ORIENTE”, con ingresso libero organizzato dall’Associazione “Hozho” di Ascoli Piceno si terrà presso l’ ex Chiesa di S. Andrea, Corso Mazzini, Ascoli Piceno il 6 gennaio 2009 ore 21. Si tratta del primo spettacolo del 2009 a cura del Centro Asani di Porto D’Ascoli e il programma della serata si preannuncia molto ricco e vedrà la partecipazione della poliedrica artista sambenedettese prof. Paola Sguerrini in arte Najma Asani che si esibirà in varie nuove coreografie di danza orientale accompagnata con musica dal vivo dal famoso polistrumentista Gionni Di Clemente e dal proprio Ensemble. La serata, considerando gli interpreti, si preannuncia eccezionale. Najma Asani infatti dopo aver lavorato con artisti come Claudio Baglioni, Pavarotti, Panariello, Enzino Iachetti in trasmissioni televisive su Rai 1, Rai 3 , Italia Uno, ha annoverato quest’estate il proprio nome tra le star internazionali della danza orientale nel Belly Dance Festival di Palermo entrando a far parte del gota delle più grandi danzatrici al mondo, oggi è considerata tra le pioniere e più rappresentative danzatrici orientali d’Italia. Il polistrumentista Gionni Di Clemente si è rivelato fin da giovanissimo un vero talento musicale. affrontando sia il repertorio dei grandi maestri della tradizione ispanica, sia forme espressive meno accademiche, quali la bossanova e la chitarra flamenca. Egli trasporta queste esperienze stilistiche ed espressive anche sulla chitarra classica, avendo come principali riferimenti artistici Ralph Towner ed Egberto Gismonti. Elabora così un proprio personale stile compositivo e improvvisativo, caratterizzato dalla fusione di forme espressive diverse.
La continua ricerca musicale e culturale lo porta naturalmente ad interessarsi alle diverse tradizioni etniche,e ad analizzare le melodie e i ritmi della musica araba, balcanica, indiana. Lo studio dei modi e delle scale tipiche di queste culture, gli consente di ampliare il proprio linguaggio musicale, in particolare per quanto riguarda l’improvvisazione. Si accosta quindi a strumenti quali il sitar, il bouzouki, e soprattutto l’ oud. Svolge intensa attività concertistica, con il proprio Ensemble, con l’Orchestra Intermusic, e nel duo Ras Lhanut insieme al chitarrista Roberto Zechini, coi quali ha partecipato a numerose rassegne sia in Italia che all’ estero. E’ reduce da una tourneè in Germania.
Si preannuncia dunque un grande spettacolo.