MAROTTA, 23.01.2009 - Grande successo per l’assemblea pubblica sul tema dell’acqua minerale vietata nelle scuole dall’amministrazione comunale, organizzata ieri dal Comitato dei genitori e dalla Lista Civica Per Cambiare. Una sala Arcobaleno piena come non mai ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, quanto il tema sia sentito da tutti i cittadini in maniera totalmente trasversale. In apertura di dibattito Diotallevi (Lista Civica Per Cambiare)e Bertoni (Comitato dei genitori) hanno evidenziato come la riunione ed il tema ad oggetto della stessa esulasse da ogni speculazione di carattere partitico e politico e che non si sarebbe parlato di altro che non della salute dei bambini e degli anziani. Fatta questa doverosa premessa (visti gli attacchi strumentali ed infondati del Sindaco contro gli organizzatori della serata) Diotallevi ha sottolineato in maniera pacata ed articolata dal punto di vista scientifico i problemi dell’acqua dell’acquedotto la quale, pur rispettando il D.L. 31/2001, ha contenuti di nitrati e di altre sostanze nocive ben al di sopra di quelli delle acque oligominerali e contrastano con i dettami dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e del Decreto 542/92 che prevedono un limite massimo di nitrati di 10mg/l per l’acqua destinata all’infanzia agli anziani e ai soggetti debilitati. Quindi l’acqua dell’acquedotto di Mondolfo non deve essere somministrata a queste categorie.
Bertoni ha evidenziato la scarsa informazione da parte dell’amministrazione in merito a questa decisione che è stata di fatto imposta dal Comune senza un’adeguata concertazione e condivisione con i genitori ed i rappresentanti di classe e ha rivendicato l’assoluta priorità della salute dei bambini rispetto a qualsiasi altra logica politica. A questi interventi sono seguiti quelli di Daniele Olivetti esperto universitario in materia e di Tonino De Angelis referente del nascente Comitato a difesa dell’ambiente della Valcesano. Il lungo ed articolato dibattito che ne è seguito ha evidenziato la forte contrarietà dei genitori rispetto alla decisione del Sindaco Cavallo che non tutela la salute dei propri figli ed anche una critica ai metodi con i quali l’amministrazione ha di fatto obbligato la somministrazione dell’acqua del rubinetto ai bambini stessi senza lasciare libertà di scelta.
Alla fine del dibattito si è di comune accordo deciso di intraprendere due iniziative, una a carattere istituzionale ed un’altra a carattere civile:
Diotallevi a nome della Lista Civica Per Cambiare (e con il sostegno trasversale di Ciaschini di Rifondazione Comunista) si è impegnato a presentare un Ordine del Giorno al prossimo Consiglio Comunale per chiedere da subito l’immediato ripristino della somministrazione dell’acqua oligominerale nelle scuole e nelle altre strutture
Il Comitato dei genitori si è da subito impegnato ed organizzato autonomamente per realizzare nei prossimi giorni una grande raccolta di firme nelle scuole del Comune per chiedere al Sindaco di tornare sui suoi passi e fornire nuovamente le scuole di acqua minerale.
Queste due iniziative parallele avranno lo scopo di sensibilizzare tutta la cittadinanza e tutti gli amministratori sulla delicatezza ed importanza del tema al fine di trovare subitouna soluzione, attraverso il ritorno alla situazione precedente, che tuteli solo ed esclusivamente la salute dei bambini e degli anziani lasciando da parte i partiti e le polemiche politiche strumentali che non interessano a nessuno di coloro che ieri sera era presente alla sala Arcobaleno.
Carlo Diotallevi, Capogruppo della Lista Civica Per Cambiare
Mauro Bertoni, Comitato dei genitori