Palermo-Fiorentina: Jorgensen e Prandelli analizzano la partita
FIRENZE – Tutto pronto per Palermo-Fiorentina, una sfida a cui i viola tengono molto, dopo che all’andata i rosanero avevano espugnato il Franchi con uno spettacolare 3-2. Il Palermo, che ha avuto un incredibile avvio di campionato, ha nelle ultime giornate mostrato una lieve flessione, ma sul campo di casa resta sempre un avversario pericolosissimo. Tra i viola un ex di lusso, Luca Toni, che, con ogni probabilità, troverà al Barbera soltanto fischi. Martin Jorgensen e Cesare Prandelli analizzano la partita.
Martin Jorgensen: "Andiamo a Palermo per fare la nostra partita. Sarà un momento importante per il nostro campionato. Affrontiamo la terza della classe, poi arriverà al Franchi la Roma che è la terza forza del campionato e quindi la pausa. Non facciamo calcoli adesso, e non li faremo fino alla fine del campionato. Abbiamo sempre lavorato preparando gara dopo gara e continueremo così. Io al Palermo ho fatto un bel goal, me lo ricordo ancora, però il risultato non è stato quello sperato. Ci dispiace ancora per quella sconfitta all'andata o quella dell'anno scorso a Palermo. In tutte e due le occasioni abbiamo giocato in maniera molto positiva, speriamo di giocare un po' meno bene e fare risultato allora. Toni è motivato per domenica, ed è anche sereno, scherza su tutto. E' stata una settimana normale, una settimana comunque intensa per preparare la gara".
Cesare Prandelli: “La gara con il Palermo sarà dura e corretta. Loro hanno caricato molto la partita, noi andiamo a fare la nostra senza particolari problemi. In classifica il nostro primo obiettivo è quello di raggiungere quota 40 punti, tutto il resto non ci interessa al momento. Pensiamo sempre a raggiungere la squadra che ci precede in classifica domenica dopo domenica, non ci sono calcoli. La nostra impresa è cominciata in salita con la penalizzazione e continua senza sosta. Mi fa piacere che i ragazzi si sentano convinti di poter giocare alla pari con tutti. Lo stanno anche dimostrando sul campo, ma serve sempre la giusta concentrazione e un gioco di squadra. Le motivazioni di tutto il gruppo possono fare la differenza, non quelle dei singoli. Non voglio dare vantaggi sulla formazione, ho ancora alcuni dubbi sul centrocampo e anche negli altri reparti, valuterò la condizione nella rifinitura di oggi. Non penso che Luca Toni sarà condizionato nella gara di domani. Andrà in campo e farà la sua gara come tutti gli altri, troveremo uno stadio caldo ma corretto. Spero che tutte la tensione si stempererà sul campo, è pur sempre solo un gioco. Affronteremo un Palermo che ha alcune assenze di peso, come del resto le abbiamo anche noi. Sarà una gara impegnativa dal punto di vista tattico, ma credo che la squadra sia pronta anche sotto il profilo della personalità ”.
I precedenti tra Guidolin e Prandelli vedono in vantaggio il primo. Su 8 precedenti ufficiali il bilancio è di 5 successi per Guidolin, 2 pareggi e 1 solo successo per Prandelli.
|