CASTEL DI LAMA – Radici d’Europa: Radici cristiane. Dall’atto europeistico di Giovanni Paolo II pronunciato a Santiago de Compostela nel 1982 ai giorni odierni. Un esigenza di oggettività storica. Sono questi i temi che Marcello Veneziani affronterà in un incontro che si terrà il prossimo giovedì 14 dicembre a Castel di Lama presso la Sala del Consiglio comunale con inizio alle ore 17.30.
Un incontro che oltre a quello di Veneziani prevede altri interventi assolutamente di prestigio, quali quello dell’esponente dell’attuale secondo Governo Prodi, il sottosegretario agli Affari Regionali ed Autonomie Locali, nonché ex presidente della Provincia di Ascoli dal 1995 al 2004, Pietro Colonnella, del Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno, monsignor Silvano Montevecchi, della Capogruppo di Forza Italia nella III Commissione Affari Esteri, Patrizia Paoletti Tangheroni, del presidente regionale di Alleanza Nazione, l’onorevole Carlo Ciccioli, del Capogruppo in Consiglio provinciale per la Democrazia cristiana per le Autonomie, ovvero la Nuova Dc di Gianfranco Rotondi, il professor Raffaele Tassotti, per 20 anni sindaco di Montalto Marche, del componente dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale delle Marche, l’avvocato Guido Castelli, ed infine di Mauro Cori presidente dell’associazione Omnia Truentina organizzatrice dell’evento, Mauro Cori, e di Andrea Calvaresi, che oltre ad essere il presidente del locale Comitato per il riconoscimento dei valori cristiani, e anche il Segretario comunale della Nuova Dc di Castel di Lama.
Veneziani, celebre scrittore e giornalista che ha apposto la propria prestigiosa firma su importanti testate nazionali come Il Tempo, il Giornale d’Italia, oltre all’aver diretto e fondato case editrici e riviste culturali e politiche come l’Intervento, Pagine Libere, L'Italia settimanale, è anche stato editorialista de Il Giornale de Il Messaggero, ha collaborato con la Rai, ed è attualmente editorialista sul quotidiano Libero e dirige il settimanale Lo Stato. Veneziani inoltre è stato autore recentemente di alcuni saggi importanti saggi, quali “Comunitari o liberal. La prossima alternativa?”, “La sposa invisibile” e “La sconfitta delle idee”.
“L'associazione culturale Omnia Truentina – ha illustrato Cori - nasce dalla comune convinzione che il patrimonio naturale, storico, culturale e artistico della nostra Vallata del Tronto vada difeso e promosso con ferma convinzione ed ostinata operosità. Ciò visto anche in contrapposizione allo sciacallaggio politico ed amministrativo svariate volte verificatosi, ed il disinteresse generale che ne hanno provocato una conseguente decaduta sul piano dell'immagine della vallata stessa. Questa associazione nasce a Castel di Lama, ma voglio ribadire in maniera inconfutabile che ciò a cui noi guardiamo è la vallata nella sua interezza con uno sguardo anche al versante abruzzese, travalicando i soliti interessi campanilistici i quali sono del tutto incompatibili con il nostro motivo d’essere. Insomma una vera voce indipendente e forte della Vallata del Tronto. Nei nostri programmi, che verranno nei prossimi giorni illustrati nel dettaglio, vi è sicuramente l'aspetto sociale legato alle esigenze dei comuni cittadini, ai quali potremo proporre anche supporto legale. A tale proposito invitiamo tutti coloro vogliano collaborare a mettersi in contatto con la nostra associazione omniatruentina@libero.it”.Al termine dell’incontro si svolgerà una cena alla quale chi vuol partecipare può rivolgersi ai numeri 3355651963 e 3206108616 per riservare i posti.