'IL FENOMENO DEL BULLISMO A SCUOLA ' CONFERENZA STAMPA DELL'ASSESSORE AMAGLIANI
Si e` tenuta oggi pressa la sede regionale una conferenza stampa di presentazione dei risultati della ricerca 'Bulli in Ballo ' adolescenti in bilico ' Il fenomeno del bullismo a scuola'. Hanno preso parte alla conferenza Marco Amagliani, assessore ai Servizi Sociali e Immigrazione della Regione Marche, Adriana Celestini Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunita`, Germana Pietroni Sgalla, presidente Arcigay ' Arcilesbica Caleido di Ancona, l'assessore ai Servizi Scolastici e Pari Opportunita` del Comune di Macerata Federica Carosi. 'Ringrazio tutto il gruppo di lavoro che ha realizzato questa importante ricerca scientifica ' ha detto l'assessore Amagliani in apertura di conferenza ' che e` di stimolo ad andare avanti nell'analisi di questa tematica. Gli esiti dello studio sono interessanti, nelle Marche purtroppo il problema esiste ed e` diffuso su tutto il territorio senza apprezzabili differenze tra provincia e provincia. Credo che la percentuale del 45% di ragazzi che ritengono le scuole non sicure dal punto di vista del fenomeno, soprattutto per gay e lesbiche, sia addirittura sottostimata, perche` molti non hanno il coraggio di esporsi. Mi ha colpito molto il fatto che dalla ricerca emerga, tra l'altro, l'assenza di capacita` di provare empatia da parte dei nostri ragazzi, ossia l'incapacita` di mettersi nei panni di chi soffre ed e` piu` debole. Tutto questo e` effetto dei valori e dei modelli che si impongono oggi, fatti di potere, denaro, apparenza. Non sono passati molti anni, ma sembrano molto lontani i tempi in cui i giovani si appassionavano attorno a ideali di solidarieta` ed attenzione all'altro, al diverso, al meno fortunato. Siate capaci di sentire come vostra una qualsiasi ingiustizia subita da altri ovunque nel mondo, lo diceva Che Guevara e forse sarebbe opportuno recuperare il senso di questa frase. Sono molte le ingiustizie del mondo di oggi. Molte famiglie non solo non arrivano alla quarta settimana, ma fanno fatica anche gia` con la terza. Gli immigrati sono sempre piu` spesso rappresentati in modo marginale. La vicenda del Rom di Appignano mette in evidenza poi come anche i media riservino attenzioni diverse se a commettere reati siano nomadi o altri cittadini. Oggi il sindaco Nazzarena Agostini viene insultata e persino il figlio minacciato, tanto che pensa alle dimissioni. La Regione aveva avviato un confronto con il comune e cominciato a gestire la situazione individuando un'area per la comunita` Rom di quella zona. Poi il fatto, deplorevole e da condannare, ha rimescolato le carte rendendo tutto molto piu` difficile. Alle tante ingiustizie occorre rispondere con i diritti alla vita, alla dignita`, alla parita` di trattamento, e` questo il senso della ricerca che oggi presentiamo, uno strumento che funga da guida alle politiche da attuare. La Regione ha raddoppiato le risorse per gli immigrati, ma non basta. Occorre dare risposte alle molte fragilita` presenti: ex carcerati, tossicodipendenti, prostitute. Dobbiamo dare motivazioni e spazi di espressione alle nuove generazioni in modo che si affermi questa cultura, io continuero` a garantire il mio impegno e le mie energie per questo percorso'.(f.b.)