A proposito di Obama
di Angellotti Giuseppe 10/11/2008 - La vittoria di Obama su Mc Cain potrebbe sembrare la vittoria di Davide su Golia, di Robin Hood sull'usurpatore Giovanni, dei poveri sui ricchi ecc. ecc. Ma così non è, anzi. Innanzitutto Obama non è un “negro”. Ed infatti è figlio di un keniano che, nel secolo scorso, emigrò volontariamente negli U.S.A. Il padre di Obama, poi, si sposò con una donna bianca. Quindi il neo presidente non solo non discese dagli schiavi negri deportati in catene negli attuali U.S.A. nel Sei e nel Settecento (come la quasi totalità degli afroamericani) ma, avendo la madre bianca, è “negro” solo al 50%. Quanto al suo avversario, lo sconfitto Mc Cain, egli è un veterano del Vietnam, ha un passato eroico di difensore della patria, ma rappresenta la “vecchia America”, patriottica ed un po' ingenua eternata nei film di John Wayne. La sconfitta di Mc Cain vorrebbe, agli occhi dei sostenitori di Obama, essere la sconfitta della America dei linciaggi e delle cannoniere, che tanta antipatia suscita tra i poveri del Mondo. Una svolta, una nuova “Nuova Frontiera” da parte di un Kennedy meticcio e, come il Kennedy originale non W.A.S.P. (White Anglo-Saxon Protestant). In realtà Obama, come Kennedy, ha una bella faccia pulita da vendere, ma, sotto la maschera, ha il nulla. Fu Kennedy a provocare la Baia dei Porci, a portare il Mondo ad un passo dalla terza Guerra Mondiale (la crisi dei missili russi a Cuba), a far sprofondare l’America nel Vietnam. Cosa farà Obama per evitare gli errori (ed il tragico destino di J.F. Kennedy?) Obama potrebbe iniziare bene non facendo nulla. Non facendo nulla, non peggiorerebbe le sabbie mobili create da Bush (Iraq, Afganistan, Somalia, Georgia, ecc.). E così, nel tempo, le cose potrebbero anche migliorare, nel Mondo. Se invece il nuovo Kennedy vorrà intervenire, non farà altro che provocare uno stato di guerra perenne ed occulta, di cui tutti subiremo le conseguenze. Un consiglio ai derelitti che vedono in Obama il loro eroe. Obama, proprio in quanto coloured, sarà costretto, ancor di più, a fare gli interessi dei bianchi.
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