Speciale Nuoto-Europei di Budapest, fondo-Ercoli di bronzo
ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.
Cosi' come ai Mondiali di Montreal, tocca terzo nella 5 chilometri. Quarto Ferretti. Nella 10 Km femminile buone prove di La Piana e Vitale. Quinte Adelizzi e Lapi nelle eliminatorie del duo
BUDAPEST, 2006-07-27 - Ventottesima medaglia europea del fondo, 12esima di bronzo, la prima al lago Balaton. L'Azzurro che ha battezzato il podio della 28esima edizione del campionati continentali e' Simone Ercoli. Gia' bronzo ai Mondiali di Montreal 2005, e argento nella 10 Km di Sharm El Sheik nel 2002, si e' piazzato terzo nella 5 chilometri in 56'01"8 alle spalle dei tedeschi Thomas Lurz (56'00"1) e Christian Hein (+1"), rispettivamente oro e bronzo nella 10 chilometri di ieri. Per lungo in testa, il 27enne di Castelfiorentino ha pagato dazio allo sprint, cosi' come Luca Ferretti, quarto con un ritardo di 4"3. Piu' lontano Samuele Pampana, condizionato da continui crampi e solo 14esimo.
Ercoli e' partito molto forte e, insieme a Ferretti, ha strappato ai 4 chilometri facendo selezione. Negli ultimi 500 metri, in fuga coi tedeschi, pero' non e' riuscito a controllare lo sprint di Lurz e ad inserirsi nella sua scia. "Ci ho provato sino alle ultime bracciate - racconta - purtroppo non sono riuscito a spostare Hein; e' molto piu' robusto di me cosi' e' riuscito a mantenere la posizione e a sfruttare le bracciate del compagno. Mi sono giocato il bronzo con Ferretti e sono riuscito a precederlo. Resta un pizzico di amarezza; smistato il gruppo, con Luca speravamo di salire insieme sul podio, invece Lurz ed Hein hanno tenuto il ritmo elevato sino alla fine nonostante la fatica della dieci chilometri di ieri. Credo sia stata determinante la velocita' di base. Loro chiudono i 1500 in piscina poco oltre i 15 minuti, io pago oltre dieci secondi e alla fine si sono rivelati fatali. Resta comunque la soddisfazione di aver conquistato la terza medaglia internazionale dopo Sharm e Montreal e di aver confermato di essere tra l'elite del fondo".
Soddisfatto anche Luca Ferretti al primo europeo della carriera dopo lo sfortunato mondiale. "A Montreal mi sono piazzato 22esimo nella 10 Km ma e' stato un sacrificio arrivare al traguardo: una settimana prima della gara uno scontro fortuito con una dorsista mi ha procurato un profondo taglio sotto l'occhio sinistro che mi costrinse ad usare la maschera da sub in allenamento. In acqua avevo l'occhio completamente chiuso - ricorda l'Azzurro - Qui no, qui sono arrivato nel migliore dei modi, con una stagione alle spalle piena di soddisfazioni anche in piscina (argento alle spalle di Emiliano Brembilla negli 800 sl agli Assoluti di Riccione, ndr). Il quarto posto e' un risultato che mi soddisfa; certo, forse in qualche modo avrei potuto conquistare il bronzo, ma e' proprio questo che ora dobbiamo approfondire e capire con lo staff. Ercoli e' partito ai 2500 metri - continua Ferretti - seguirlo e' stato molto faticoso, poi quando e' scattato coi tedeschi proprio non ne avevo piu'. E' stata una gara molto veloce; sono molto soddisfatto".
Meno entusiasmo per la 10 chilometri femminile. La vice campionessa mondiale Federica Vitale si e' fermata al settimo posto in 2h07'22"5, a 11"7 dalla tedesca Angela Mauer che si e' imposta in 2h07'10"8. Il miglior risultato delle Azzurre e' stato di Laura La Piana, sesta in 2h07'19, iscritta anche alla 25 chilometri; 13esima Eva Crestacci in 2h09'20"1. Sul podio anche la 36enne (!) ungherese Rita Kovacs, autrice di una lunga fuga che ha rotto il gruppo, e la ceca Jana Pechanova, rispettivamente seconda e terza a 3"5 e 4" netti.
"Mi aspettavo di piu', inutile negarlo - ammette la Vitale - quest'anno ho aumentato i carichi di lavoro del 30%, ero pronta per la gara. Invece mi e' mancato qualcosa, certamente non la preparazione ne' la voglia: ho dato proprio tutto. Purtroppo allo sprint non sono riuscita a tenere il trio di testa anche se siamo arrivate tutte in pochi metri. Ora ci sono i Mondiali di specialita' a Napoli, sara' dura anche li' perche' il livello e' salito tantissimo ed e' aumentata la velocita' generale, ma spero che sia la mia rivincita". Un paio di incidenti invece hanno condizionato la prova di Laura La Piana, bronzo iridato nella 25 Km a Montreal. "Ho preferito degli occhialini meno rigidi per evitare che i colpi mi ferissero, ma purtroppo spesso sono scivolati sul viso - racconta - poi mi e' scappata la cuffia, pertanto mi sono fermata per sistemare i capelli che altrimenti sarebbero diventati una zavorra insopportabile (dei bellissimi ricci lunghi color corvino, ndr). Senza questi inconvenienti e con una partenza piu' veloce avrei potuto guadagnare delle posizioni e forse lottare per il podio. Ora ho due giorni per recuperare in vista della 25 chilometri: lottero' sino alla fine, ne sono sicura".
Bilancio di giornata positivo, ma non entusiasmante. Lo dimostra l'espressione pensierosa di Massimo Giuliani che aspetta le 25 chilometri e studia le convocazioni per i Mondiali di Napoli di fine agosto. "Mi aspettavo di piu' nelle 10 chilometri - sottolinea - Il gruppo e' compatto, ha le potenzialita' su cui lavorare in vista delle qualificazioni olimpiche; peccato per alcune incertezze che sarebbero potute essere compensate dall'esperienza. Ora abbiamo le 25 chilometri: confido nelle squadre. All'inizio della prossima settimana diramero' le convocazioni per Napoli e il 7 agosto ci rivedremo a Roma per l'ultima tranche di stagione".
Intanto a Budapest, all'Alfred Hajos dell'Isola Margherita, Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi hanno chiuso al quinto posto le eliminatorie del duo. Le Azzurre hanno danzato il tecnico sulla colonna sonora de "La Fabbrica di Cioccolato" (91,300) e il libero su musiche del Cirque du Soleil (91,800). Le precedono le coppie della Russia, Spagna, Grecia e Ucraina.
Domani giornata di riposo nel fondo. Domina il sincro con il libero (alle 10) e tecnico della squadra (alle 18). La squadra proporrà il tema "L'evoluzione dell'uomo attraverso le scoperte" danzando il tecnico su note afroceltiche e il libero su una compilation composta da "Quadri di un'esposizione" di Modest Musorgskij, dal Requiem di Mozart e da "Space Theme" dei Vangelis. Il tecnico sarà nuotato da Federica Tommasi, Manila Flamini, Elisa Bozzo, Sara Sgarzi, Dalila Schiesaro, Benedetta Re, Virna Taccone, Alessia Bigi; nel libero entreranno le riserve del tecnico Mariangela Perrupato e Francesca Gangemi ed usciranno Taccone e Schiesaro. In giornata arrivera' a Budapest la squadra di Tuffi. il 29 luglio e' atteso il Nuoto.
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-Fondo: Europei. Risultati Azzurre nella 10 Km
La tedesca Angela Mauer ha conquistato la medaglia d'oro nella 10 chilometri agli Europei di Budapest, presso il lago Balaton, con il tempo di 2h07'10"8. Laura La Piana, bronzo nella 25 km ai Mondiali di Montreal, si è classificata sesta, settima Federica Vitale, argento a Montreal nella 10 km, 13esima Eva Crestacci.
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-Sincro: Europei. Adelizzi e Lapi quinte nel libero del duo
Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi hanno chiuso al quinto posto il programma libero del duo con 91.300 punti agli Europei di Budapest. Le Azzurre hanno danzato sulla colonna sonora de "La Fabbrica di Cioccolato". Al terzo posto, dietro Russia e Spagna, la Grecia con 92,400 punti. Quarta l'Ucrania. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, il programma tecnico.
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| FONDO - LAGO BALATON
5 Km maschile
1. Thomas Lurz (Ger) 56'00"1
2. Christian Hein (Ger) 56'01"1
3. Simone Ercoli 56'01"8
4. Luca Ferretti 56'04"4
14. Samuele Pampana 57'02"2
10 Km femminile
1. Angela Maurer (Ger) 2h07'10"8
2. Rita Kovacs (Ung) 2h07'11"3
3. Jana Pechanova (R. Cec) 2h07'15"6
6. Laura La Piana 2h07'19"
7. Federica Vitale 2h07'22"5
13. Eva Crestacci 2h09'20"1
SINCRO - BUDAPEST, ALFRED HAJOS
Duo, eliminatorie
programma libero
5. Beatrice Adelizzi-Giulia Lapi 91,300 punti
La Fabbrica di Cioccolato
programma tecnico
5. Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi 91,800
Cirque du Soleil
( da federnuoto.it)
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