ilmascalzoneSportivo, la Pallacanestro sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.

Il C.T. Carlo Recalcati, prima di partire dall'aeroporto di Fiumicino, ha detto di aspettarsi una reazione da parte della squadra dopo il k.o. di ieri a Roma con la Grecia (52-73) e ha aggiunto di sentirsi ''orgoglioso'' di avere tifosi come Prodi e Veltroni

Fiumicino, 31 agosto - ''Non siamo tra i favoriti. L'importante, per noi, e' comunque vincere le prime partite in modo tale da avere poi un percorso non in salita, ma leggermente in discesa''. Lo ha detto questa mattina il Commissario Tecnico della nazionale di pallacanestro, Carlo Recalcati, prima della partenza dall'aeroporto di Fiumicino per la Spagna dove dal 3 al 16 settembre si svolgeranno gli Europei di basket. Il C.T. non ha poi nascosto le sue preoccupazioni per lo stato fisico dei suoi giocatori. ''Dal punto di vista della continuita' del lavoro, abbiamo avuto una preparazione ottimale nella prima parte, poi abbiamo cominciato ad avere problemi fisici che ci hanno tolto giocatori importanti ed altri che hanno accusato stop improvvisi che ne hanno rallentato l'entrata in forma. Per cui - ha aggiunto - la mia e' una preoccupazione legittima, che non vuol dire, pero', che non siamo comunque convinti delle nostre possibilita' e delle nostre potenzialita'''. Recalcati e' poi tornato sulla sconfitta di ieri al PalaLottomatica, a Roma, con la Grecia (52-73). ''Generalmente - ha detto - quando si prendono delle sberle, si cerca di reagire. Pertanto, se questa doveva esserci, facciamo ora in modo che possa avere un risvolto positivo''. Il Commissario Tecnico ha poi voluto ringraziare il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e il sindaco di Roma, Walter Veltroni, per le parole di incoraggiamento. ''Siamo orgogliosi di avere tifosi cosi' importanti. Si', forse in parte e' vero quello che dice Veltroni e cioe' che noi italiani abbiamo sempre bisogno di avere l'importanza dei due punti per poterci esprimere al meglio. Speriamo che abbia ragione lui''.

Il saluto del presidente del Consiglio Prodi e del sindaco Veltroni all'Italia 

2007-08-31 - “Era un’amichevole. Quello che conta è che facciate bene al Campionato Europeo, quello può essere il primo impulso al rinnovamento del basket” Questo l’affettuoso e il sentito in bocca al lupo del presidente del Consiglio Romano Prodi che insieme al sindaco di Roma Walter Veltroni ha cenato con la Nazionale alla Casa del Jazz di Roma in viale di Porta Ardeatina.

La Nazionale è stata ospite del Comitato Organizzatore di Italia-Grecia, dopo la gara, in questa magnifica villa che fu sequestrata ad uno dei boss della banda della Magliana e restituita quindi alla società civile.

Il sindaco Veltroni, parlando della partita persa con la Grecia ha ribadito che: “Le amichevoli, sono amichevoli ed io ho una grande fiducia in questa squadra. Mi auguro che ci facciate provare le stesse emozioni del 2004, alle Olimpiadi. L’Italia ha anche bisogno di allegria e serenità, aiutateci a dargliela.”

Il presidente Maifredi ha ringraziato il presidente del Consiglio Prodi e il sindaco Veltroni invitandoli entrambi a seguire la Nazionale direttamente in Spagna al Campionato Europeo.
 

Roma. Italia-Grecia 52-73

2007-08-30 - Davanti a un PalaLottomatica in festa e capace di riempirsi di 11000 appassionati in un pomeriggio feriale di fine estate, l’Italia è uscita sconfitta dai Campioni d’Europa in carica della Grecia 52-73 nell’ultima amichevole prima di Eurobasket 2007. Una gara decisa fin dai primi minuti nei l’Italia non è riuscita a trovare il canestro per quasi 8’ finendo subito sotto 13 a 0 e non riuscendo più a riprendersi. Da quel momento qualche lampo per l’Italia mai però tale da poter riaprire la gara con il passivo che nel quarto quarto arriva a toccare anche i 25 punti di scarto fino al -21 della sirena finale.
La nota più positiva della serata è certamente il pubblico: “Lo spettacolo di pubblico che vedete questo pomeriggio al PalaLottomatica dimostra quanto sia cresciuta la passione per questo sport a Roma e in Italia. Questa squadra non si può misurare con le amichevoli, ha bisogno della temperatura agonistica. È una Nazionale che ha grandi mezzi, dobbiamo rivederla a un appuntamento importante come l’Eurobasket”, ha commentato nell’intervallo a microfoni della Rai, il Sindaco di Roma Walter Veltroni.
“Concordo con il Sindaco – ha fatto eco il Presidente della Fip Fausto Maifredi - ritroviamo il nostro agonismo nella competizione. L’europeo sarà in salita ma speriamo bene”.
Recalcati, ct azzurro, non può fare a meno di una severa critica alla gara dei suoi
“Credo, però, che abbiamo il dovere di chiedere scusa al pubblico di stasera. Era una festa e noi non siamo stati in grado neanche di parteciparvi. In gare come questa occorre verificare la condizione e basta. Noi invece abbiamo giocato una brutta partita per nostri demeriti e nostre colpe. Eravamo come paralizzati: abbiamo sbagliato in difesa e abbiamo cercato di ripare in attacco e con una squadra come la Grecia”

“Sono preoccupato- continua Recalcati- per il Campionato Europeo, ed è la prima volta: abbiamo problemi tecnici e fisici e comincia a mancare il tempo per assorbirli. Infatti ho deciso che non partiremo in dodici. Dopo che avrò parlato con i medici saprò se ad Alicante andremo in tredici o in quattordici e sono pronto a cambi dell'ultimo momento. Abbiamo dei giocatori che sono più in difficoltà di altri, è vero: sono quelli che si sono fermati di più nel corso della preparazione come Andrea Bargnani o, di recente, Marco Belinelli. Bargnani ha avuto una grande prestazione a Bamberg e poi stasera ha giocato male. Belinelli ha preso una distorsione a Bamberg e vi prego di non giudicarlo per stasera”.

Difficile, infatti, la serata del giocatore più atteso dai romani, Andrea Bargnani, che fa fatica, come tutta la squadra, a trovare il canestro con continuità: Andrea chiude la gara con 1/10 dal campo e 3 punti sul referto (il suo unico canestro è da tre punti a 3’45’’ dalla sirena dell’intervallo per il 17-31 degli azzurri). Decisivo in negativo, comunque il primo quarto degli azzurri che complessivamente hanno scritto 2/14 dal campo contro il 7/15 degli ellenici, perdendo anche la battaglia a rimbalzo dove gli ospiti hanno conquistato 16 carambol contro le sole 5 degli azzurri.
Migliori marcatori dell’Italia Stefano Mancinelli e Gianluca Basile, autori rispettivamente di 12 e 11 punti e delle uniche fiammate italiane nel secondo e nel quarto parziale di gioco.

“La squadra che partecipa all'Europeo –conclude Recalcati- è diversa da quella che avrebbe potuto essere. Però ora siamo questi e dobbiamo capire che nessuno può risolvere i problemi da solo: abbiamo bisogno gli uni degli altri, è la nostra storia che ce lo insegna.

ITALIA-GRECIA 52-73 (5-17; 18-39; 38-56)
Italia. Basile 11 (0/2, 3/9), Soragna n.e., Marconato, Mordente 2 (1/1, 0/3), Bargnani 3 (0/5, 1/5), Mancinelli 12 (4/5, 1/4), Bulleri (0/2, 0/3), Garri 2 (0/1), Gigli 5 (1/1, 1/1), Di Bella 9 (3/4, 0/1), Belinelli 6 (1/4, 1/4), Crosariol 2 (1/1). Allenatore: Carlo Recalcati.
Grecia. Papaloukas 7 (1/2, 1/1), Bourousis 10 (3/3, 0/1), Zisis 5 (2/4, 0/1), Spanoulis 7 (2/5, 0/1), Vassilopoulos 3 (1/1), Pelekanos 7 (2/3, 1/1), Chatzivretas 2 (1/3, 0/1), Ntikoudis 5 (2/4, 0/1), Tsartsaris 2 (1/2, 0/1), Diamantidis 6 (2/2, 0/1), Papadopoulos 4 (2/3), Kakiouzis 15 (1/2, 4/4). Allenatore: Panagiotis Yannakis.
Arbitri: Alberto Grossi (Alessandro Martolini), Luciano Tola, Marco Giansanti
Note: 11.000 spettatori
Tiri: T2: Ita 11/26, Gre 20/34. T3: Ita 7/30, Gre 6/13. TL: Ita 9/17, Gre 15/22. Rimbalzi: Ita 27 (Gigli 6), Gre 38 (Bourousis 7). Assist: Ita 8 (Belinelli 3), Gre 11 (Papaloukas 4).
Parziali: 5’ 0-10, 15’ 14-27, 25’ 27-46, 35’ 46-66.
(da fip.it)