di Maria Pia Neroni
Torno spesso a San Benedetto per stare vicino alla mia mamma e ai suoi 93 anni compiuti.
Non posso disconoscere le bellezze naturali della città ma il mio primo pensiero è il voler vedere (rivedere) la mia scuola.
Negli anni 60 l’Istituto Tecnico Commerciale (la Ragioneria) era “gestita” dai Frati di Via Monte San Michele (la Parrocchia di Sant’Antonio da Padova).
Quanti bei ricordi!: il nostro Preside e i nostri Professori.
P. Luciano Tamburini era il nostro Preside. Ogni mattina all’ ingresso della scuola ci esaminava dall’ alto in basso e con il bastone indicava ciò che non andava: la gonna un po’ troppo corta, qualche segno di trucco in più, la gomma da masticare etc. ... ” Signorina voi... così non va... ”
Ecco i nostri Professori.
P. Renato Ricci sempre in sella alla sua vespa perché faceva lezione di matematica sia alle magistrali che da noi alla ragioneria. Ora vive nel Convento di San Giuseppe da Copertino ad Osimo e passa le giornate tra il letto e la poltrona, accudito da un seminarista. Sono stata a trovarlo nel luglio scorso, non so se mi abbia riconosciuto ma ha detto... ”eravate tutti buoni e bravi. Io presto andrò lassù e pregherò per voi... ”
P. Antonio Castrucci, il professore di lettere, il ciociaro (era della Ciociaria). Non amava sentire l’ inizio dell’ interrogazione con... allora. Diventava furibondo e ti mandava a posto con un voto insufficiente. Se n’è andato 2 anni or sono. Sono stata al suo funerale presso la Chiesa di San Giuseppe da Copertino ad Osimo. Una sua nipote è stata felicissima di sapere che una ex allieva era presente al funerale.
P. Oscar Serfilippi, professore di religione. E’ divenuto poi il vescovo di Iesi e quindi lo incontravo spesso. Ogni volta che andavo a Iesi non potevo fare a meno di passare in Curia e suonare il campanello per salutarlo. Se n’è andato nel maggio 2006.
P. Ferdinando (l’ americano). Insegnava inglese nei primi anni. Ce lo ricordiamo bello, alto e con una lunga macchina “americana”. Poi ne n’è andato.
Il prof. Moriconi. Non c’è più. Insegnava diritto. Che emozione questa estate apprendere alla Messa per la Festa del Mare che uno dei celebranti era suo figlio: il parroco della Chiesa della Marina: assomigliante a suo padre in maniera straordinaria.
Il prof. Manfredi. ci insegnava inglese. Lui era un nostro amico giocherellone. La lezione sempre ma ci usciva anche il tempo per una barzelletta.
La prof.ssa Lupidi ci insegnava francese. Sempre sorridente e con i capelli gonfiati a capanna.
Il prof. Pesce ci insegnava ragioneria. Era molto anziano e veniva da Ascoli con la corriera ogni mattina. Noi lo vedevamo scendere dalla corriera dalle finestre della scuola. Aveva sempre freddo e chiamava la nostra amata Teresina (la bidella) affinché gli portasse una bibita calda.
Il prof. Sorrentino sostituì nell’ ultimo anno il prof. Pesce. Era napoletano. Quante risate!
La prof.ssa Clara De Angelis ci insegnava lettere. Ce la ricordiamo bionda, brava e molto severa.
E I MIEI COMPAGNI?
Ho un buon ricordo di tutti. Alcuni continuo ad incontrarli durante le mie “venute”a San Benedetto, altri li incontro qui in Regione in cerca di informazioni o di colloqui con i politici, altri ancora non li vedo più da tanto. Ecco i loro nomi “fotografati” al 5° anno- anno scolastico 1967-1968:
Bruni Maria, Colagiacomi Ivana, Corradetti Patrizia, Costantini Miriana, Di Medio Claudio, Gaudioso Giuseppina, Latini Ruggero, Laurenzi Nelda, Marconi Maria Rosa, Marzaloni Mirella, Mascaretti Renata, Massicci Pietro, Neroni Maria Pia, Olivieri Simonetta, Paci Rosa, Paolini Giuseppe, Saccutelli Adalberto, Sgattoni Walter, Soria Enrico, Vitto Nicola, Welke Giuseppe.
Ora siamo tutti adulti e tutti sistemati. Una buona parte della nostra maturità la dobbiamo all’ educazione e all’ insegnamento ricevuti dai Frati.