GialloMare, alla scoperta delle radici del noir
Parte martedì 14 luglio la kermesse letteraria dedicata al noir.Incontri con gli scrittori, cene con delitto, laboratorio di scrittura, premio letterario, questi gli ingrediente della seconda edizione del Festival. A inaugurare la seconda edizione del festival GialloMare sarà la presentazione del libro di Pasquale Pede, Le radici del noir, edito dalla Fondazione Rosellini per la Letteratura Popolare che è tra i partner del Festival. La presentazione si terrà domani, martedì 14 luglio, alle ore 21.45 presso il Chiostro della Facoltà di Beni Culturali a Fermo. Non poteva esserci inizio più azzecato per GialloMare di questo bel saggio, ricco di notizie e corredato da un cospicuo apparato iconografico, che ripercorre le origini del genere giallo a partire dagli anni Venti del Novecento e mette in luce la sua evoluzione realista, la passione per quei delitti all’apparenza anonimi che rappresentano il volto oscuro delle nascenti metropoli contemporanee, che lo porta a trasformarsi in noir. Come scrive Gianni Brunoro nella prefazione al saggio: “Oggi non esiste successo editoriale che non abbia il carisma del giallo, il quale per di più, ha subito una totale evoluzione verso il noir. (…) Risulta dunque interessante, sul piano culturale rintracciarne le origini”. A presentare il libro insieme all’autore in un’ampia carrellata tra letteratura, film, riviste e società americana della prima metà del XX secolo, sarà Fabrizio Chiappetti, direttore della Fondazione Rosellini. Per il suo secondo appuntamento il Festival continua a indagare i rapporti tra letteratura e società e propone un incontro piacevole e accattivante tra lo scrittore bolognese Stefano Tassinari e due intellettuali fermani, lo scrittore Angelo Ferracuti, e il fotografo Mario Dondero, che presenteranno il primo numero della rivista semestrale di letteratura sociale letteraria, edita da Editori Riuniti, che in questo primo numero si arricchisce proprio delle foto che Dondero ha scattato ad alcuni tra gli scrittori più rappresentativi del secolo appena trascorso. La rivista nasce da un’idea di Stefano Tassinari, che ne è direttore responsabile, che insieme a un gruppo di scrittori e critici letterari (Carlo Lucarelli, Simona Vinci, Pino Cacucci, Giampiero Rigosi, Marcello Fois, Massimo Carlotto, Wu Ming, Guido Calderon, Marco Baliani) ha voluto riaprire un confronto politico-culturale leggendo la società attraverso quella letteratura che ha a che fare col conflitto, la memoria, il lavoro, la storia. Tema centrale di questo primo numero sarà il colore nero, perché il romanzo nero oggi è quello che interpreta la società, ne coglie aspetti importanti, li rilancia e li critica attraverso la finzione letteraria e il classico espediente del giallo. La rivista ospita anche finestre rivolte alla letteratura di altri Paesi: in questo numero si parlerà di Balcani e le banlieue parigine. Per informazioni più dettagliate sui vari eventi e consultare il programma del Festival basta visitare il blog http://festivalgiallomare.blogspot.com, il sito www.festivalgiallomare.it o contattare i seguenti numeri di telefono: 0734.223414; 347.0639323; 333.6519709. Fermo, 13 luglio 2009
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