29 APRILE 2009 09:59
FEBBRE SUINA ' OGGI VERTICE A ROMA. DOMANI IL COMITATO PANDEMICO.
La riunione del Comitato pandemico regionale, fissata per questa mattina, e` stata rinviata a domani alle 9.30 nella sala della Protezione civile della Regione Marche. L'appuntamento e` stato posticipato in seguito alla convocazione delle Regioni da parte del Ministro della Salute Maurizio Sacconi che ha chiesto un incontro per oggi. Il fine del vertice romano e` quello di condividere con le Regioni le misure da adottare in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale per fronteggiare l'emergenza.
Claudia Pasquini
28 APRILE 2009 15:21 - Il Comitato pandemico regionale delle Marche si riunira` domani (mercoledi` 29 aprile) per avviare un primo confronto sulle misure di contenimento dell'influenza suina. L'Organizzazione mondiale della Sanita` (Oms) ha elevato il livello di 'allerta' (da 3 a 4, su una scala di 6 gradi) e la Regione si prepara ad attuare le indicazioni che potranno essere emanate dalle autorita` internazionali e nazionali. L'innalzamento del livello di allerta - spiega l'assessore regionale - non significa che sia gia` in atto una pandemia, ma solo che e` aumentato il rischio che possa avvenire. Le Marche, quindi, si stanno attrezzando per ogni evenienza. Sempre domani e` prevista anche una riunione dei Dipartimenti di prevenzione, allargata ai referenti dei Piani pandemici locali, per organizzare una risposta unitaria, all'eventuale diffusione del virus, utilizzando tutta la rete del Servizio sanitario regionale. Nelle Marche, a partire dal 2003, quando si ipotizzava l'arrivo della Sars, e poi dal 2006 (influenza aviaria) ' ricorda l'assessore regionale alla Salute ' si e` lavorato per preparare la risposta a una possibile pandemia influenzale, seguendo gli indirizzi del ministero della Salute. Nel febbraio 2006, il presidente della Giunta regionale ha nominato un Comitato pandemico regionale, composto da esperti della sanita` e della protezione civile. Nel novembre 2007 e` stato approvato il Piano pandemico regionale, coerente con quello emanato a livello nazionale. Nel 2008 tutte le Zone territoriali dell'Asur, le Aziende ospedaliere e l'Inrca hanno lavorato alla realizzazione di uno schema operativo comune per i Piani pandemici locali. Era gia` previsto che, entro aprile 2009, fossero completati tutti i Piani delle zone territoriali Asur. L'Azienda ospedaliera di Torrette ha, da tempo, un proprio piano di risposta a una pandemia, cosi` come anche altre strutture importanti del Servizio sanitario regionale. Per quanto riguarda, poi, le caratteristiche della malattia ' evidenzia l'assessore regionale alla Salute - i dati messi a disposizione dalle fonti internazionali appaiono in parte contradditori, in quanto, mentre in Messico l'infezione sembra causare una malattia di una certa severita`, con casi anche mortali, negli Stati Uniti e nelle altre nazioni colpite fino a ora, la malattia si e` presentata con una sintomatologia moderata e, nella maggioranza dei casi, senza la necessita` di ricovero ospedaliero. Le fonti ufficiali, a questo proposito, correttamente aspettano che evidenze scientifiche spieghino il fenomeno, senza dover ricorrere a ipotesi basate solo su proiezioni teoriche.
Renzo Pincini