MONICELLI E HERMANN, DUE MAESTRI PER IL MAESTRO LIBERO
Anche i sogni più belli o le avventure più avvincenti hanno una fine, è così che anche il Festival Bizzarri, domani sabato 18 ottobre, giunge al traguardo nello spazio del Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto.
Per il gran finale, al Teatro Concordia domani sabato 18 ottobre alle ore 21.00, quali migliori ospiti dei due registi che presenzieranno alla serata per ricevere, Mario Monicelli, il Premio alla carriera e, Villi Hermann, il Premio internazionale alla carriera? Chi meglio di Monicelli ha saputo, con occhio vigile e profonda conoscenza del proprio paese, farne un ritratto lucido e graffiante? Come dimenticare Un borghese piccolo piccolo (1977) con la straordinaria drammatica interpretazione di Alberto Sordi, oppure La grande guerra (1959) con Alberto Sordi e Vittorio Gassman nei panni di due soldati lavativi e impauriti che compongono un quadro ironico e struggente – mai retorico - della vita di trincea durante la Prima guerra mondiale. E ancora, chi più e meglio del documentarista Hermann ha saputo trattare la questione dei diritti calpestati dei lavoratori? Le sue opere si compongo di ricostruzioni storiche, ricerche metodiche di dati; ha la capacità di fornire in un solo frame tutte le sfumature di situazioni drammatiche e fatali, come succede per esempio in San Gottardo, premiato a Locarno nel 1977.
Insieme ai riconoscimenti che saranno assegnati ai due maestri, sarà anche decretato il vincitore del concorso ITALIADOC. Quale tra i diciotto finalisti in lizza avrà l’onore di ricevere il prestigioso Premio Libero Bizzarri? Chi tra loro è riuscito meglio degli altri a svolgere il duro lavoro del documentarista?
Ci sarà anche un momento in ricordo di una caro amico del Festival Bizzari, il regista ferrarese Florestano Vancini. Sarà trasmessa un’intervista da lui rilasciata a RaiTre una delle tante volte in cui prese parte al Festival. Nell’intervista sottolineava, fra l’altro, il merito del Premio Libero Bizzarri “di riscoprire il grande valore socio-culturale del documentario, ricordarsi cos’è stato, cos’è, il valore che ha avuto e che avrà”. Alla figlia Gloria sarà poi consegnato un premio dedicato alla memoria del padre.
Nel tardo pomeriggio, al Teatro Concordia alle ore 18.00, sarà la volta delle premiazioni delle scuole elementari, medie e dell’infanzia per la sezione MEDIAEDUCAZIONE. Verranno decretati i vincitori tra i lavori pervenuti da Istituti scolastici di tutta Italia. Saper usare la multimedialità per meglio apprendere e meglio esprimere se stessi, questo l’obiettivo di una sezione come MEDIAEDUCAZIONE.
Alla serata tra le presenze vanno segnalati le rappresentanze locali, la giuria critica (Ugo Gregoretti, Gabriella Gallozzi, Daniela Poggi, Giangi Poli e Caterina Taricano) che decreterà il vincitore della sezione ITALIADOC e la giuria critica della sezione MEDIAEDUCAZIONE, la direzione artistica del Festival, Massimo Consorti e Fabrizio Pesiri, la presidente della Fondazione Libero Bizzarri, Maria Pia Silla, e la vicepresidente, Flavia Mandrelli.
TAMBURINO DEL 18 OTTOBRE
Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto
dalle ore 09.00 iniziano le proiezioni dei documentari in concorso per ITALIADOC:Un volto tra la folla (50’) di Stella GasparriVida loca (24’) di Stefania AndreottiChippers (60’) di Nino Tropiano Lo Stato di eccezione (60’) di Germano Maccioni
dalle ore 15.00 riprendono le proiezioni dei documentari in concorso per ITALIADOC:Le chiavi per il paradiso (50’) di Caterina Carone Stranieri in patria (47’) di Roberto Citran Angeli distratti (72’) di Gianluca Arcopinto
Auditorium di San Benedetto del Tronto
Dalle ore 09.00 corso di formazione e laboratori didattici per riflettere sull’uso della multimedialità a scuola. Saranno proiettati i lavori presentati al concorso MEDIAEDUCAZIONE dalle scuole delle province di Matera, Avellino, Civitanova Marche, Vicenza, Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno, Padova.