A Civitanova Marche la fotografia incontra la fotografia: lo studio Lattanzi dedica una serata a Giorgio Cutini
Il 23 giugno “Anamorfosi e Paradosso”, la presentazione delle opere e dell’artista, primario di chirurgia generale a Jesi, a cura del critico d'arte Armando Ginesi
L’incontro tra due fotografi, per un dialogo di arti e una celebrazione della fotografia come creatività.
È la filosofia della mostra fotografica “Anamorfosi e Paradosso” di Giorgio Cutini, che il 23 giugno, alle 18.30, sarà ospitata presso lo studio di Enrico Maria Lattanzi, affermato fotografo di Civitanova Marche (Mc). Il primo dei tre appuntamenti di “La fotografia incontra la fotografia”, che Lattanzi ha previsto per il 2007, per offrire serate di arte e convivio, avvicinandosi a un altro artista e alle sue opere, in un proficuo scambio di diversi “sentire”.
Curatore degli eventi è il principale critico d’arte marchigiano, Armando Ginesi, professore emerito di Storia dell’arte e già ordinario presso l’Accademia statale di Belle Arti di Macerata, che scrive in merito: “Enrico Maria Lattanzi, raffinato fotografo, ha deciso di ospitare periodicamente, nel suo bello studio di Civitanova Marche, altri operatori dell’obbiettivo per due ragioni fondamentali: contribuire alla diffusione della conoscenza del medium fotografico quale strumento di creatività; consentire un confronto proficuo e il più possibile stimolante tra autori”.
E il primo confronto sarà appunto con Giorgio Cutini, primario di chirurgia generale a Jesi (An) e presidente della Società di Chirurgia Laparoscopica italiana, che però ha nella fotografia il suo mezzo espressivo per eccellenza. Presente a numerose esposizioni, sia in Italia che all’estero, è il membro fondatore del Manifesto “Passaggio di Frontiera” del 1995 e tra gli ideatori della galleria “kn” di Ancona. Fondamentale per la sua formazione fotografica l’incontro con Ugo Mulas, momento in cui si è avvicinato al mondo delle arti figurative collaborando alla pubblicazione di numerose monografie e testi critici di autori contemporanei. Nell’ambito della sua attività chirurgica si è dedicato anche alla fotografia scientifica. Esporrà una ventina di stampe di formati variabili.
Enrico Maria Lattanzi, invece, il fotografo ospitante, è tra i più riconosciuti nella fotografia pubblicitaria. Tra i maggiori esperti in stampa fotografica Fine Art, abile esecutore di still-life e fine conoscitore delle tecnologie più avanzate in ambito fotografico, è stato anche presidente della Fototeca Comunale di Civitanova Marche.
Ha lavorato, tra i vari, per Vogue Sposa, Guzzini, Clementoni, Cesare Paciotti, Carlo Pignatelli, dando alle immagini pubblicitarie quel quid misterioso fatto di emozioni, vibrazioni, trasalimenti che, anche se al servizio del mercato, non può non chiamarsi arte. Uno stile che si è costruito da autodidatta, fuori da accademie, diventando, per l’uso convincente e particolare della luce, come dice Ginesi, quasi “pittore e scultore, anche se usa l’obiettivo fotografico”.
All’appuntamento del 23 giugno, presso lo Studio Lattanzi (in Via del Vallone 4/a, Civitanova Marche), seguirà un buffet con degustazione di vini.