Il Sindaco Giovanni Gaspari si è insediato ufficialmente, gli auguri di Maroni
S. Benedetto T., 2006-06-01 - Erano le 12.15 di oggi, giovedì 1° giugno, quando il Sindaco Giovanni Gaspari ha preso in consegna, firmando l’apposito verbale, la sede ed il territorio comunale assumendo così la rappresentanza del Comune e diventando così ufficialmente il diciottesimo sindaco del dopoguerra a San Benedetto. La cerimonia è avvenuta nell’ufficio del primo cittadino alla presenza del Commissario Straordinario Carlo Iappelli che ha affidato nuovamente l’amministrazione comunale nelle mani di un sindaco, dopo 255 giorni di commissariamento. “Le affido la città – ha dichiarato Iappelli – e sono sicuro che sarà all’altezza di svolgere il compito che i cittadini le hanno assegnato. Colgo l’occasione per ringraziare la cittadinanza e gli amministratori per avermi fatto lavorare serenamente e proficuamente. Si poteva fare anche qualcosa di più, ma ora è compito del sindaco portare avanti San Benedetto che è una città costantemente in itinere.” Il neo-Sindaco Gaspari ha risposto così: “speriamo di essere all’altezza del compito che gli elettori mi hanno dato. Voglio ringraziare il Commissario Iappelli per aver traghettato la città da un mare agitato in un porto sicuro. Invio un ricordo ai due marinai scomparsi nella tragedia dell’altro giorno, confermando il rapporto di amore-odio di questa città con il mare.” Successivamente Gaspari ha ricordato quando nel 2001 fu lui, in qualità di vice sindaco, a firmare il verbale di consegna al Commissario De Rosa quando l’allora sindaco Perazzoli dovette dimettersi in quanto candidato alla camera: “fu una cerimonia più mesta – ha commentato Gaspari – anche se De Rosa fu anche lui un ottimo traghettatore. Mi hanno detto che sono il diciottesimo sindaco. Scaramanticamente, ora capisco di più le difficoltà di Martinelli, che era il diciassettesimo.” Domani, venerdì 2 giugno, in occasione delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della Fondazione della Repubblica, avverrà la prima uscita ufficiale del neo-Sindaco. Alle ore 10 in Aula Consiliare si svolgerà la cerimonia commemorativa che sarà seguita dal corteo per le strade del centro accompagnato dal Corpo Bandistico “Città di San Benedetto del Tronto” e dalla deposizione delle corone di alloro ai monumenti ai Caduti. La cittadinanza è invitata a partecipare. Nel pomeriggio di domani, dalle ore 16.00, lungo Viale Secondo Moretti nel tratto compreso tra via Curzi e viale Gramsci, nel quadro dei festeggiamenti per il 2 giugno, alla presenza del Sindaco Giovanni Gaspari, funzionerà il Ludobus per tutti i bambini.
-L’assessore Maroni: “Auguri al sindaco Gaspari, tante cose da fare insieme” Non posso che rallegrarmi del chiaro e netto successo di Giovanni Gaspari e di tutta la coalizione di centrosinistra che lo ha sostenuto. Sono convinto che la forza che l’elettorato ha attribuito al nuovo sindaco di S. Benedetto e la coesione dimostrata dai partiti in tutta la campagna elettorale rappresentano le condizioni ideali per allestire una squadra di governo coesa e competente. Ora per S. Benedetto e per tutto il Piceno può iniziare veramente una fase nuova e la Provincia è pronta ad avviare una stretta collaborazione su temi che stanno a cuore ad entrambe le amministrazioni. Per quanto riguarda le mie competenze, penso innanzitutto agli interventi per una mobilità più sostenibile, a cominciare dalla eliminazione del passaggio a livello sulla statale Adriatica a Porto d’Ascoli. Il progetto è in stato di avanzata realizzazione e ci sono già 671.000 euro messi a disposizione da RFI. Purtroppo l’iter ha subito rallentamenti anche per la insensibilità dimostrata dalla precedente amministrazione. E ciò nonostante quell’attraversamento rappresenti una vera spina nel fianco per la popolazione dell’area e per la città tutta: basti pensare che è considerato dalle Ferrovie al secondo posto nelle Marche, al 31° in tutta Italia, nella graduatoria delle situazioni più a rischio e quindi da eliminare. Ma con la nuova amministrazione di S. Benedetto sono pronto a ragionare anche su altri temi riguardanti i trasporti e la mobilità, come la metropolitana di superficie Ascoli – Porto S. Elpidio e in particolare l’indispensabile progetto di elettrificazione del tratto Ascoli - Porto d’Ascoli. E ancora: siamo in fase di confronto con le Ferrovie per la definizione del nuovo orario ferroviario e tutti sappiano quanto sia importante lo snodo rappresentato dalla stazione di S. Benedetto. E poi c’è da sviluppare il tema della rete delle piste ciclabili che colleghi la costa alla vallata del Tronto. Insomma, c’è molto da fare: sono convinto però che finalmente abbiamo a che fare con interlocutori responsabili, sinceri e competenti alleati nel rappresentare le esigenze del territorio presso Enti ed organismi superiori ma soprattutto interessati a dare una svolta culturale al sistema della mobilità nel Piceno”. L’assessore ai Trasporti, Ubaldo Maroni