A Ficarra (Messina) iniziativa all’insegna della solidarietà e della promozione delle rispettive produzioni tipiche
02/09/2008 - Nel piccolo comune di Ficarra, in Sicilia, sui Nebrodi, le Province di Ascoli Piceno e Messina hanno organizzato lo scorso week-end una riuscita iniziativa all’insegna della solidarietà e della promozione delle rispettive produzioni tipiche. Una sorta di gemellaggio dei sapori per raccogliere fondi destinati alla realizzazione di un laboratorio formativo nel sud dell’Etiopia, paese martoriato da guerre e carestie.
Le peculiarità della Provincia di Ascoli Piceno, istituzionalmente rappresentata dall’assessore al turismo e agricoltura Avelio Marini, è stata proposta attraverso una variegata selezione di prodotti di diverse aziende: l’oleificio “Silvestri Rosina” con l’oliva ascolana DOP; l’azienda “De Carlonis” (olive e maccheroncini); l’azienda agricola “Fonte Granne” con i formaggi marchio “cheese for peace”; “Vinea” con i vini “Passerina” e “Pecorino”; “Dolce Forno” con specialità da forno; l’azienda “BioMalavolta” con prodotti ortofrutticoli tra cui il prelibato “meloncino di Massignano”; l’agriturismo “Villa Cicchi” con confetture di vario genere.
Il gemellaggio tra le due Province è stata anche l’occasione per un proficuo scambio di esperienze in settore complesso come quello dell’agricoltura di qualità e per la presentazione del progetto “Cheese for Peace”, promosso dall’Amministrazione provinciale di Ascoli Piceno, che ha riscosso molto interesse e disponibilità a collaborare anche da parte dei pastori della Sicilia. “Grazie a questo progetto – ha ricordato l’assessore Marini - i pastori del Piceno mettono a disposizione una quota del ricavato ottenuto dalla vendita del formaggio con marchio “Cheese for Peace” per finanziare progetti di cooperazione internazionale che trasferiscano alle popolazioni del Sud del Mondo conoscenze ed esperienze utili a diffondere l’attività casearia sia a livello di produzione che di commercializzazione. In tale ambito – ha detto ancora Marini - è nato un proficuo gemellaggio con la provincia messinese ed i suoi operatori in un’ottica di sostegno verso un’agricoltura di qualità senza tralasciare l’intento solidaristico e umanitario”.
“L’invito – ha concluso l’assessore Marini - è quello di sostenere questa azione di solidarietà e di scambio culturale e professionale acquistando nei negozi convenzionati il formaggio con l’etichetta di “Cheese For Peace” con il duplice risultato di sostenere l’economia locale e, nello spirito della filiera corta, quella dei paesi più svantaggiati”.