Relazione d’aiuto e cure palliative a fine vita, al centro di un incontro pubblico.
L’Artis di Ancona – Associazione ricerca sulla terapia infermieristica e di supporto, in collaborazione con la SIMPA – Scuola italiana medicina palliativa, invita a un incontro sul tema sabato 4 ottobre dalle ore 9 nella sala consiliare del Comune di Ancona.
Con l’occasione sarà anche rilanciato lo sportello gratuito “Oasi” per malati oncologici e loro familiari, gestito dall’Artis presso il Centro Pastorale Stella Maris a Colle Ameno
ANCONA, 02/10/2008 – Come si può stare vicino a malati inguaribili negli ultimi giorni di vita? In che modo si può dialogare con loro e alleviarne almeno le sofferenze più immediate? Delle ultime fasi dell’esistenza che precedono la morte, considerato ancora da molti un argomento tabù, si parlerà all’incontro pubblico "GLI ULTIMI GIORNI - la relazione di aiuto alla fine della vita" in programma sabato 4 ottobre dalle ore 9 nella Sala Consiliare del Comune di Ancona, promosso dall’Artis onlus di Ancona - Associazione per la ricerca sulla terapia infermieristica e di supporto, in collaborazione con SIMPA - Scuola italiana medicina e cure palliative.
L’incontro, il cui titolo non deve affatto spaventare, è rivolto non solo a chi ha vissuto o sta vivendo questa difficile situazione ma anche alla cittadinanza in generale e sarà tenuto dai docenti della Simpa che proporranno riflessioni sul delicato tema degli ultimi giorni di vita, sotto molteplici aspetti: psicologico, delle comunicazioni, delle relazioni con la famiglia, della simbologia e dell'etica. Particolare attenzione sarà dedicata alle cure cosiddette "palliative", quelle cioè che nei malati non più guaribili, affrontano gli aspetti della sofferenza, curando il sintomo, non potendo più agire sulla causa della patologia, con l'obiettivo di migliorare comunque la qualità della vita anche quando diventa impossibile prolungarla.
Un contributo su “Le cure di fine vita dei pazienti neoplastici nella regione marche” sarà a cura dell’assessore regionale alla Sanità, Almerino Mezzolani.
“La nostra è una cultura che rifiuta da sempre l’idea della morte, considerandola un argomento tabù, – spiega Franca Pulita, presidente dell’Artis – quando invece si tratta di un evento umano che ci riguarda tutti. Questo incontro vuole essere un’occasione per ricercare un dialogo con il malato, avvicinandosi a lui con maggiore consapevolezza e minore angoscia, ma anche per diffondere le possibilità e le tecniche della terapia del dolore, della quale si parla ancora troppo poco”.
L’Artis onlus infatti, associazione di volontariato di Ancona, offre assistenza domiciliare continua ai malati in condizioni critiche e sostegno ai familiari, e ha tra i suoi obiettivi la diffusione delle Cure Palliative in favore dei malati inguaribili e la promozione di occasioni formative e di aggiornamento per personale sanitario.
Da alcuni mesi inoltre, nell’ambito del progetto “Il diritto di sapere” realizzato dall’Artis con il sostegno e il contributo del Csv Marche, l’associazione gestisce “Oasi”, uno sportello informativo gratuito rivolto ai malati oncologici e alle loro famiglie, attivo presso il Centro Pastorale Stella Maris a Colle Ameno il martedì (10:30-12:30), il mercoledì (15:30-17:30) e il sabato su appuntamento, contattando i numeri 071 887479 oppure 347 8540262.
Lo sportello, in cui, a fronte delle richieste, sono presenti l’oncologa, la radioterapista, la psicologa, l’infermiera, la fisioterapista, l’assistente sociale e l’assistente religioso, offre sostegno per affrontare al meglio le difficoltà legate alla malattia e informazioni sui diritti e le facilitazioni che il sistema sanitario riconosce in certi casi.
A disposizione di pazienti e familiari, c’è anche un servizio di trasporto gratuito dai presidi ospedalieri di Ancona allo sportello, che può essere richiesto telefonando all’associazione (tel. 071 887479)