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RugbyWorldCup2007

Speciale Rugby Mondiale 2007: SCOZIA - ITALIA DOMANI A ST. ETIENNE

ilmascalzoneSportivo, il Rugby Mondiale sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.

MONDIALI 2007, SCOZIA - ITALIA DOMANI A ST. ETIENNE
28/9/2007 - 18:4
foto: Francesca Battilani

IN PALIO I QUARTI DI FINALE, DIRETTA SKY SPORT 2 DALLE 19.45
Saint Etienne. Il giorno più lungo.
Per gli Azzurri, per gli scozzesi, per due interi movimenti rugbistici e forse anche per due Paesi. Domani sera (ore 21.00, diretta Sky Sport 2 dalle 19.45), al Geoffroy Guichard di Saint Etienne, Scozia ed Italia si affrontano nel match decisivo per il secondo posto nella Pool C dei Mondiali di Francia 2007.

Più che una partita di prima fase, un ottavo di finale a tutti gli effetti. Porte dei quarti di finale spalancate per chi vince (alla Scozia, che precede di due punti l’Italia nella classifica del girone, sarebbe sufficiente anche un pareggio), rientro a casa per gli sconfitti.

L’Italia ha lasciato questa mattina Saint Remy de Provence, quartier generale designato per la prima parte dei Mondiali, e da Avignone ha raggiunto in TGV Saint Etienne: cielo plumbeo, una temperatura decisamente più bassa che in Provenza e nubi cariche di pioggia hanno accolto gli Azzurri del CT Pierre Berbizier, che nel pomeriggio hanno effettuato il Captain’s Run al Guichard prima di rientrare in albergo.

Nessuna distrazione, solo desiderio di rilassarsi e di trovare la giusta concentrazione dopo gli allenamenti della settimana in Provenza, per andare alla ricerca di quel gioco espresso al 6 Nazioni e che solo a tratti si è rivisto nelle prime tre partite dei Mondiali.

“Speriamo– ha commentato oggi il CT Pierre Berbizier, incontrando la stampa nella conferenza prepartita insieme al manager Carlo Checchinato, al capitano Alessandro Troncon ed al vice-capitano Mauro Bergamasco - che l’esperienza acquisita contro Nuova Zelanda, Romania e Portogallo ci serva per evitare di commettere ancora gli stessi errori contro la Scozia. Qui a Saint Etienne abbiamo trovato una temperatura inferiore a quella a cui ci eravamo abituati nelle ultime settimane a Marsiglia e Saint Remy, speriamo che la temperatura all’interno della nostra squadra sia inversamente proporzionale a quella meteorologica. Sappiamo di avere delle difficoltà in questo momento, e voglio ringraziare i giocatori per averlo capito: nessuno di loro ha cercato scuse, abbiamo accettato la nostra realtà e continuato a lavorare per mostrare, domani sera, qualcosa di diverso al pubblico ed a noi stessi. Mi piace questo tipo di spirito in una squadraâ€o anche in seconda linea dove – confermato Dellapè – Carlo Del Fava rileva la maglia numero cinque da Marco Bortolami: il capitano azzurro, bloccato da un infortunio muscolare al rachide cervicale, deve rinunciare al match-clou della campagna mondiale dopo aver già saltato per un problema al ginocchio, in maggio, la finale di Premiership tra il Gloucester, suo club di appartenenza, ed i Leicester Tigers.

In terza linea Berbizier conferma due terzi della squadra di Edinburgo: Sergio Parisse conserva la maglia numero 8, Mauro Bergamasco la numero 7, mentre Josh Sole eredita da Alessandro Zanni – rientrato a casa nei giorni scorsi per un infortunio muscolare – il ruolo di blind-side flanker e la maglia numero sei.

Con Ramiro Pez schierato all’apertura dal primo minuto – a febbraio partì dalla panchina – il compito di orchestrare il gioco della squadra spetterà, per la centounesima volta in carriera, ad Alessandro Troncon. Il mediano di mischia trevigiano, dopo aver tagliato dieci giorni fa il traguardo dei 100 caps, raggiunge l’australiano David Campese nella classifica all-time delle presenze internazionali e rileva da Marco Bortolami i gradi di capitano.

Confermata in toto dal CT Berbizier la linea dei trequarti vittoriosa a Murrayfield, con l’affiatata coppia di centri formata da Mirco Bergamasco e Gonzalo Canale e Kaine Robertson all’ala insieme ad Andrea Masi. Cambia invece l’estremo, con David Bortolussi – alla prima volta contro gli scozzesi – al posto di Roland De Marigny, che partirà dalla panchina.

Insieme a lui, pronti a fare il proprio ingresso in campo, il tallonatore Ongaro, il pilone Lo Cicero, il seconda linea Bernabò, Ghiraldini come flanker, Griffen come mediano di mischia ed il versatile Galon, sempre presente nel corso dei Mondiali 2007.

Questa la formazione italiana:

ITALIA
15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 13 caps)
14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 25 caps)
13 Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, 35 caps)
12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 46 caps)
11 Andrea MASI (Biarritz Olympique, 34 caps)
10 Ramiro PEZ (unattached, 39 caps)
9 Alessandro TRONCON (unattached, 100 caps) - capitano
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 47 caps)
7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 61 caps)
6 Josh SOLE (Arix Viadana, 22 caps)
5 Carlo Antonio DEL FAVA (Ulster, 22 caps)
4 Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, 46 caps)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 48 caps)
2 Carlo FESTUCCIA (Metro Racing Paris, 41 caps)
1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 46 caps)

a disposizione
16 Fabio ONGARO (Saracens, 50 caps)
17 Andrea LO CICERO (Metro-Racing Paris, 70 caps)
18 Valerio BERNABO’ (Brive, 13 caps)
19 Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano, 6 caps)
20 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 38 caps)
21 Roland DE MARIGNY (Cammi Calvisano, 19 caps)
22 Ezio GALON (Overmach Cariparma, 13 caps)

 
fonte: www.federugby.it ©

ROBERTSON: ''CI GIOCHIAMO ANNI DI LAVORO IN OTTANTA MINUTI''
Saint Remy de Provence – Riunione mattutina, allenamento sul campo di Chateaurenard a seguire e pomeriggio di riposo per l’Italrugby, che prosegue la preparazione alla sfida di sabato a St. Etienne contro la Scozia (ore 21.00, diretta Sky Sport 2): tanto per gli Azzurri di Berbizier che per gli highlanders di Hadden si tratta del match che chiude la prima fase dei Mondiali 2007 e, per entrambe le squadre, vale la qualificazione ai quarti di finale.

Oggi l’Italia ha lavorato a ranghi pressoché completi: tutti recuperati e a disposizione dello staff tecnico, con la sola eccezione di capitan Marco Bortolami, rimasto ancora a riposo.

All’ora di pranzo, la Nazionale ha ricevuto la visita del Presidente della FIR Giancarlo Dondi, approdato a St. Remy per garantire il proprio supporto e quello dell’intero movimento rugbistico italiano alla squadra.

Domani palestra in mattinata e campo al pomeriggio, nell’ultimo allenamento prima dell’annuncio di Berbizier – fissato per giovedì alle 11.30 – della formazione che scenderà in campo contro la Scozia.

“Siamo mentalmente sereni, ci concentriamo perché siamo consapevoli del fatto che sarà l’ultima partita della prima fase – ha detto il centro azzurro Gonzalo Canale, incontrando la stampa questo pomeriggio, dopo l’allenamento – e che dobbiamo vincere a tutti i costi per strappare il biglietto per i quarti di finale. Dovremo scendere sul campo e combattere la nostra battaglia sportiva. L’ultima volta, a febbraio, abbiamo battuto la Scozia a casa sua, ma sabato sarà una partita completamente diversa: ad Edinburgo segnammo tre mete in sei minuti, la situazione ideale per guadagnare fiducia per tutto il resto dell’incontro. Sabato, lo sappiamo bene, sarà molto diverso. Chi preferirei o preferiremmo affrontare tra Argentina, Francia ed Irlanda in caso di qualificazione ai quarti? Onestamente, credo sia necessario per noi pensare solo ed esclusivamente alla Scozia in questo momento. Quella di sabato sarà la partita della nostra vita”.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’ala Kaine Robertson, autore il 24 febbraio della terza meta d’intercetto dell’Italia nel successo di Murrayfield: “Sia noi che loro ci giochiamo anni di duro lavoro in ottanta minuti, mi aspetto una partita in cui Italia e Scozia cercheranno di sfruttare ognuna qualunque opportunità, cercando di concretizzare ogni volta che ne avranno la possibilità. Non penso sarà una partita spettacolare, ma sicuramente interessante a livello emozionale. Per noi sarà importante rimanere calmi: dovremo avere pazienza, concentrarci costantemente sulla costruzione del nostro gioco”.

 
fonte: www.federugby.it ©

 Pietro Lucadei

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 Articolo letto 434 volte. il 29 Sep 2007 alle 19:12
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