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ilmascalzoneSportivo, SportInvernali-Mondiali 2007 sul mascalzone
a cura di Pietro Lucadei

Davos, Italia seconda in staffetta

Splendido finale per la staffetta 4 x 10 km maschile di Davos con quattro squadre a litigarsi il podio. Litigarsi nel vero senso della parola, visto che sull'ultima curva prima del rettilineo finale si è assistito a un piccolo match di lotta libera fra Francia e Italia. Mentre Piller, ultimo frazionista azzurro, litigava con il transalpino, la Russia ne approfittava per infilare la retta verso il traguardo in prima posizione.

La gara finiva allo sprint con la vittoria della Russia nel tempo di 1h35'42"6, davanti all'Italia (Checchi, Di Centa, Santus e Piller) staccata di 4 decimi, quindi la Francia a 5 decimi e la Repubblica Ceca a 1 secondo.

"E' un risultato di grande importanza - dice il dt azzurro Marco Albarello -, sia perché i ragazzi hanno mostrato di saper reagire alla brutta giornata di ieri, sia perché abbiamo trovato buoni materiali, cosa che non era successa nella 15 km di ieri".

"Bisogna tenere conto - prosegue Albarello - che la Norvegia, con la staffetta che potrebbe essere quella dei Mondiali, è arrivata quinta, mentre l'Italia ha saputo mettere in campo una grandissima prestazione".

Ordine d'arrivo della staffetta maschile di fondo a Davos (Svi):

1 Russia RUS 1:35:42.6

2 Italia ITA 1:35:43.0 +0.4

3 Francia FRA 1:35:43.1 +0.5

4 Repubblica Ceca CZE 1:35:43.3 +0.7

5 Norvegia I NOR 1:36:34.2 +51.6

6 Norvegia II NOR 1:36:35.0 +52.4

7 FIN/SUI FIS 1:36:57.4 +1:14.8

8 Austria AUT 1:37:27.4 +1:44.8

9 Svizzera I SUI 1:37:28.6 +1:46.0

10 Svezia SWE 1:37:30.5 +1:47.9

Fondo: Italia quarta nella staffetta femminile a Davos

La Svezia vince allo sprint la staffetta 4 x 5 km femminile di Davos (Svi). Il tempo conclusivo delle svedesi è di 53'51"6, 1 secondo meglio delle norvegesi che si devono accontentare della seconda piazza. Sul podio anche la Finlandia, staccata di 28"6. Quarta Italia 1 a 41"2 dalla Svezia. La seconda squadra azzurra chiude al settimo posto con un ritardo di 1'21"3.

Ordine d'arrivo della staffetta femminile a Davos (Sui):

1 Svezia SWE 53:51.6

2 Norvegia I NOR 53:52.6 +1.0

3 Finlandia FIN 54:20.2 +28.6

4 Italia I ITA 54:32.8 +41.2

5 Germania GER 54:50.7 +59.1

6 Russia RUS 55:05.1 +1:13.5

7 Italia II ITA 55:12.9 +1:21.3

8 Norvegia II NOR 55:13.7 +1:22.1

9 Svizzera I SUI 56:48.8 +2:57.2

10 Francia FRA 57:21.8 +3:30.2

Salto: prima vittoria in carriera per Andrea Morassi

Prosegue il gran momento di Andrea Morassi, il 18enne della forestale che mostra giorno dopo giorno i segnali della sua crescita agonistica. Dal trampolino olimpico di Pragelato è arrivata per Morassi la prima vittoria in carriera, in Coppa continentale per ora, ma Morassi ha ambizioni più importanti considerato il terzo posto già conquistato nella coppa maggioe, ad Oberstdorf. Morassi è stato autore di due ottimi salti: il primo di 137,5 metri con un telemark neppure perfetto, e il secondo di 133,5 metri. Punteggio finale di 263,3 che vale all'azzurro la vittoria, davanti allo svedese Johan Erikson a 251,8 punti e all'austriaco Balthasar Schneider a 250,9.

Si è qualificato per il turno di finale anche Sebastian Colloredo che ha concluso la gara al trentesimo posto finale. Più indietro gli altri azzurri.

Ordine d'arrivo della CoC di salto di Pragelato (Ita):

1 MORASSI Andrea ITA 137.5 133.5 263.3

2 ERIKSON Johan SWE 131.5 132.0 251.8

3 SCHNEIDER Balthasar AUT 133.0 130.0 250.9

4 MUELLER Roland AUT 130.0 130.0 249.0

5 KALTENBOECK Bastian AUT 131.0 128.5 247.1

6 SIMON Erik GER 130.5 130.0 244.9

7 CHEDAL Emmanuel FRA 130.0 129.0 244.2

8 LACKNER Daniel AUT 130.5 126.0 242.7

9 FETTNER Manuel AUT 129.0 127.0 242.3

10 THURNBICHLER Stefan AUT 130.5 126.0 242.2

30 COLLOREDO Sebastian ITA 124.5 111.5 194.8

40 LIVA Michele ITA 118.5 99.8

44 MORASSI Simone ITA 115.0 93.0

51 DELLASEGA Roberto ITA 111.0 82.3

55 BELTRAME Marco ITA 101.0 64.3

56 CHIAPOLINO Stefano ITA 99.0 59.2

Aare: niente gare, cosa fanno gli azzurri

Dopo l’annullamento della prova di super gigante femminile a causa di abbondante nevicata e di un manto nevoso non idoneo ad una competizione di velocità le ragazze in mattinata, nell’impossibilità di sciare anche in campo libero, hanno svolto una seduta di atletica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il centro sportivo.

Nadia Fanchini utilizza ancora il tutore al polso destro conseguenza della frattura durante la gara di Val d’Isere anche se in continuo miglioramento.

I ragazzi hanno svolto dalle ore 10.00 alle ore 12.00 alcune discese in campo libero nella pista di riscaldamento “numero 3” mentre nel pomeriggio dalle 16.00 alle ore 18.00 si recheranno presso il centro atletico per attività di mantenimento e rigenerazione.

Gli atleti hanno a disposizione uno staff composto da 1 medico dello sport, un ortopedico, 1 chiropratico, 1 osteopata, 1 fisioterapista e 3 preparatori atletici.

Davide Simoncelli dovrebbe essere operato mercoledì prossimo, 7 febbraio, dall’equipe medica guidata dal Prof. Herbert Schoenhuber.

A lui va l’augurio da parte di tutta la rappresentativa Azzurra qui ad Aare per una buona riuscita dell’intervento e la speranza di riaverlo al più presto competitivo più di prima.

Sette millesimi lasciano Zoeggeler d'argento

Sette millesimi. Solo sette millesimi separano Armin Zoeggeler dal sesto titolo mondiale della sua fantastica carriera. A strappare il titolo al campione olimpico e mondiale in carica è il tedesco David Moeller, capace di chiudere le due manches sul budello di Igls (Aut) con il tempo di 1'38"052, proprio davanti a Zoeggeler per 7 millesimi e all'altro tedesco Jan Eichhorn, staccato di 111 millesimi.

A Zoeggeler rimane un bellissimo argento, il secondo nella storia agonistica per il carabiniere di Foiana dopo quello di St. Moritz del 2000. Per una volta, dunque, Zoeggeler deve cedere il passo pur avendo fatto segnare il miglior tempo nella seconda frazione (48"987 contro il 49"009 di Moeller), ma rimane immutato il prestigio internazionale di questo campione altoatesino dal palmarès infinito.

Buona anche la prova di Reinhold Rainer, sesto, a 478 millesimi da Moeller. Decimo Willy Huber a 726 millesimi dalla vetta e 14/o david mair a 974.

Ordine d'arrivo del singolo maschile ai Mondiali di slittino di Igls (Aut):

1 Möller, David GER 49.043 49.009 1:38.052

2 Zöggeler, Armin ITA 49.072 48.987 1:38.059 +0.007

3 Eichhorn, Jan GER 49.169 48.994 1:38.163 +0.111

4 Demtschenko, Albert RUS 49.269 49.206 1:38.475 +0.423

5 Höhener, Stefan SUI 49.301 49.216 1:38.517 +0.465

6 Rainer, Reinhold ITA 49.319 49.211 1:38.530 +0.478

7 Rubenis, Martins LAT 49.336 49.208 1:38.544 +0.492

8 Kneib, Viktor RUS 49.413 49.315 1:38.728 +0.676

9 Loch, Felix GER 49.453 49.293 1:38.746 +0.694

10 Huber, Wilfried ITA 49.446 49.332 1:38.778 +0.726

14 Mair, David ITA 49.656 49.370 1:39.026 +0.974

Zoeggeler: "La fortuna è girata, peccato. Ora voglio la Coppa"

Armin Zoeggeler deve cedere lo scettro, ma l'orgoglio del campione è solo in parte ferito. "E' stata una gara difficile - dice Zoeggeler -, se ho perso per 7 millesimi significa che questa volta la fortuna non è stata dalla mia parte. Quella di Igls è una pista dove fatico sempre a trovare gli assetti giusti e dove contano molto i materiali. Sono molto soddisfatto della mia seconda manche, meno della prima. Quando si perde un titolo per così poco bisogna analizzare ogni singolo particolare per capire dove si può aver perso tempo. Ora mi concentro sulla Coppa del mondo che voglio chiudere al più presto perché Moeller ha dimostrato di essere in crescita"

Il palmarès di Armin Zoeggeler

Il palmarès di Armin Zoeggeler

Medaglie olimpiche (4)

1° Cesana Pariol (Ita) 2006

1° Salt Lake City (Usa) 2002

2° Nagano (Jpn) 1998

3° Lillehammer (Nor) 1994

Medaglie mondiali (7)

1° Park City (Usa) 2005

1° Sigulda (Lat) 2003

1° Calgary (Can) 2001

1° Koenigssee (Ger) 1999

1° Lillehammer (Nor) 1995

2° Igls (Aut) 2007

2° St. Moritz (Sui) 2000

Coppa del mondo assoluta (5)

1/2006

1/2004

1/2001

1/2000

1/1998

Vittorie in Coppa del mondo (34)

1° Altenberg (Ger) 2007

1° Nagano (Jpn) 2006

1° Park City (Usa) 2006

1° Cesana Pariol (Ita) 2006

1° Igls (Aut) 2006

1° Koenigssee (Ger) 2006

1° Lake Placid (Usa) 2005

1° Cesana (Ita) 2005

1° Koenigssee (Ger) 2004

1° Lake Placid (Usa) 2003

1° Altenberg (Ger) 2003

1° Sigulda (Lat) 2003

1° Calgary (Can) 2002

1° Lake Placid (Usa) 2001

1° Sigulda (Lat) 2001

1° La Plagne (Fra) 2001

1° Altenberg (Ger) 2001

1° Salt Lake City (Usa) 2001

1° Lillehammer (Nor) 2000

1° Sigulda (Lat) 2000

1° Altenberg (Ger) 2000

1° Koenigssee (Ger) 2000

1° Calgary (Can) 2000

1° Altenberg (Ger) 1999

1° Sigulda (Lat) 1999

1° Sigulda (Lat) 1998

1° Koenigsee (Ger) 1998

1° Calgary (Can) 1998

1° Lillehammer (Nor) 1997

1° Koenigsee (Ger) 1996

1° Oberhof (Ger) 1995

1° Koenigssee (Aut) 1995

1° Sigulda (Lat) 1995

1° Altenberg (Ger) 1995

Titoli europei (1)

1° Oberhof (Ger) 2004

Titoli italiani (9)

1° Cesana Pariol (Ita) 2007

1° Cesana Pariol (Ita) 2006

1° Igls (Aut) 2005

1° Igls (Aut) 2003

1° Igls (Aut) 1998

1° Nagano (Jpn) 1997

1° La Plagne (Fra) 1996

1° Igls (Aut) 1994

1° Igls (Aut) 1993

Le 43 medaglie italiane nei Mondiali di slittino artificiale

L'Italia vanta 43 medaglie (13 ori 12 argenti 18 bronzi) nelle rassegne iridate dello slittino artificiale. Ecco medaglia per medaglia tutti i piazzamenti degli azzurri sul podio.

Oro Armin Zoeggeler - singolo maschile - Park City (Usa) 2005

Oro Armin Zoeggeler - singolo maschile - Sigulda (Let) 2003

Oro Armin Zoeggeler - singolo maschile - Calgary (Can) 2001

Oro Armin Zoeggeler singolo maschile - Koenigssee (Ger) 1999

Oro Armin Zoeggeler -singolo maschile - Lillehammer (Nor) 1995

Oro Gerda Weissensteiner - singolo femminile - Calgary (Can) 1993

Oro Arnold Huber - singolo maschile - Winterberg (Ger) 1991

Oro Raffl/N. Huber - doppio maschile - Calgary (Can) 1990

Oro Raffl/N. Huber - doppio maschile - Lake Placid (Usa) 1983

Oro Paul Hildgartner - singolo maschile - Imst (Aut) 1978

Oro Karl Brunner - singolo maschile - Valdaora (Ita) 1971

Oro Hildgartner/Plaikner - doppio maschile - Valdaora (Ita) 1971

Oro Pichler/Prinoth - doppio maschile - Girenbad (Aut) 1961

Argento Armin Zoeggeler - singolo maschile - Igls (Aut) 2007

Argento Armin Zoeggeler - singolo maschile - St. Moritz (Svi) 2000

Argento Raffl/N. Huber - doppio maschile - Calgary (Can) 1993

Argento K. Brugger/W. Huber - doppio maschile - Calgary (Can) 1990

Argento Raffl/N. Huber - doppio maschile - Winterberg (Ger) 1989

Argento Gerda Weissensteiner - singolo femminile winterberg (Ger) 1989

Argento Karl Brunner - singolo Maschile - Koenigssee (Bdr) 1979

Argento Gschnitzer/K. Brunner - doppio maschile - Innsbruck (Aut) 1977

Argento Erika Lechner - singolo femminile - valdaora (Ita) 1971

Argento Maroder/Prinoth - doppio maschile - Girenbad (Aut) 1961

Argento Pichler/Graber - doppio maschile - Krynica (Pol) 1958

Argento Pichler/Graber - doppio maschile - Davos (Svi) 1957

Bronzo Norbert Huber - singolo maschile - Koenigssee (Ger) 1999

Bronzo Plankensteiner/Haselrieder - doppio maschile - Altenberg (Ger) 1996

Bronzo Gerda Weissensteiner - singolo femminile - Altenberg (Ger) 1996

Bronzo Brugger/W. Huber - doppio maschile - Lillehammer (Nor) 1995

Bronzo Gerda Weissensteiner - singolo femminile - Lillehammer (Nor) 1995

Bronzo Wilfried Huber - singolo maschile - Calgary (Can) 1993

Bronzo K. Brugger/W. Huber - doppio maschile - Calgary (Can) 1993

Bronzo Raffl/N. Huber - doppio maschile - winterberg (Ger) 1991

Bronzo Paul Hildgartner - singolo maschile - Lake Placid (Usa) 1983

Bronzo Ernst Haspinger - singolo maschile - Hammarstrand (Sve) 1981

Bronzo Paul Hildgartner - singolo maschile - Koenigssee (Bdr) 1979

Bronzo Maria Rainer - singolo femminile - Koenigssee (Bdr) 1979

Bronzo Hildgartner/Plaikner - doppio maschile - Oberhof (Bdr) 1973

Bronzo S. Maier/E. Maier - doppio maschile - Hammarstrand (Sve) 1967

Bronzo Erich Graber - singolo maschile - Davos (Svi) 1965

Bronzo Erika Leitner - singolo femminile - Garmisch (Bdr) 1960

Bronzo David Moroder - singolo maschile - Villard De Lans (Fra) 1959

Bronzo Brigitte Fink - singolo femminile - Davos (Svi) 1957

SportInvernali-Mondiali07, Davos: Italia 2a in staffetta maschile e 4a nella femminile

Pietro Lucadei

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