On line un percorso formativo sulla sicurezza in agricoltura realizzato dalla regione Emilia-Romagna.

-Il prodotto è rivolto soprattutto agli operatori del settore agricolo. L’azienda agricola qui intesa è quella che trasforma, manipola e/o commercializza i prodotti agricoli o zootecnici prevalentemente propri o prevalentemente dei propri soci, ricavati dalla coltivazione dei fondi, dalla selvicoltura e dall’allevamento animale. Ad esempio, sono aziende agricole le cantine ed i caseifici, che lavorano esclusivamente o prevalentemente succo d’uva o latte conferito dai soci.

-Non sono state quindi prese in considerazione le trasformazioni a carattere industriale sebbene operate all’interno di aziende agricole. Quella cioè relative a trasformazioni, manipolazioni e/o commercializzazione di  prodotti agricoli o zootecnici derivanti dal mercato, ovvero relative a trasformazioni che eccedono la normale attività agricola, né quelle fornite da contoterzisti.

-A distanza di un decennio dall’entrata in vigore della nuova normativa sulla sicurezza del lavoro, è ancora chiara la percezione di una frattura informativa tra gli operatori del settore e i “pochi eletti” che sono stati messi in grado (o hanno creato le condizioni per esserlo) di capirne qualcosa. Questo CD mira a colmare almeno parte di quella lacuna.

-Il prodotto si rivolge a tutti coloro che operano all’interno di un’azienda agricola. La normativa di prevenzione assunta a riferimento, e nella fattispecie il D.Lgs 626/94, è applicabile solo verso le aziende in cui sono presenti e definiti lavoratori subordinati o ad essi equiparati o assimilati. Con questo CD si ha la presunzione di riuscire a trasmettere in forma idonea, contenuti di immediata comprensione per diffondere i fondamenti della cultura della sicurezza (e non di più) indistintamente dalla forma di conduzione dell’azienda agricola.

-Il CD non è quindi indirizzato esclusivamente ad aziende a conduzione diretta, con il solo lavoro del conduttore e/o l’aiuto di familiari, ad imprese familiari con familiari subordinati o con salariati, ad una cooperativa agricola (di conduzione, di acquisto, di servizio, di trasformazione, di vendita), o a società di persone, di capitali o di altre forme residuali di conduzione: quel che conta è sensibilizzare il maggior numero di operatori possibile all’incomparabile valore che hanno la vita e la salute dell’uomo. E questo vale in qualsiasi condizione strutturale aziendale.