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a cura di Pietro Lucadei
Non va oltre il pari (2 – 2) la Tecno nel big-match contro la capolista Juventina Montegranaro. A tal punto,l’obiettivo per i sambenedettesi resta quello di consolidare la seconda posizione.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2007-02-05 - Difficile parlare di calcio giocato quando tutto il mondo sportivo è in lutto per i tragici accadimenti di Catania. Ed allora giusto fermare i campionati, tutti, anche quelli di calcio a 5, essendo tale sport parte integrante della FIGC. Il livello di esasperazione raggiunto non permette più né mezze parole, né mezze misure. Esasperazione che, fortunatamente, è ancora lontana anni luce dal mondo del calcetto, anche se, negli ultime tempi, si sono verificati episodi che debbono far riflettere. Ma si è comunque ben lontani da quanto accaduto venerdì sera al Cibali. Basti pensare che in molti palazzetti non esistono divisori tra campo e tribune. Ciò a volte comporta qualche sporadico disagio ma il calcio a 5, sebbene sia stia avviando sempre più, man mano che si sale di categoria, verso un simil professionismo, rimane ancora uno sport tutto sommato puro.
Dopo tale breve premessa, torniamo al calcetto giocato perché gran parte delle gare dei campionati regionali si disputano il venerdì sera (quando si era ancora all’oscuro di tutto).
E la quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie C2, girone C, proponeva il big-match tra Riviera delle Palme e Juventina Montegranaro, rispettivamente seconda e prima forza del campionato.
Il pareggio finale accontenta solo gli ospiti che in tal modo hanno ipotecato la vittoria.
La Tecno, da ora in poi, dovrà pensare ai play-off, consolidando la sua seconda posizione, che sembra tuttavia inattaccabile.
Per quanto riguarda la gara, grande amaro in bocca per Grossi & C che una volta in vantaggio, non hanno saputo reggere il ritorno della capolista a causa anche di un atteggiamento troppo attendista.
La prima frazione di gioco, molto equilibrata, si era infatti conclusa con il vantaggio ospite grazie ad un’invenzione arbitrale che vedeva la palla oltrepassare la linea di porta quando invece la sfera era ben al di là della stessa, tra lo stupore anche dei montegranaresi.
Nella ripresa, i sambenedettesi pervenivano al pareggio grazie ad un calcio di rigore di Candellori, procuratosi astutamente da Magitti. Dopo di che, su schema di calcio di punizione, sempre con Candellori, i rivieraschi si portavano in vantaggio tra le vibranti proteste ospiti per un presunto blocco.
Il vantaggio raggiunto e meritato con un gioco aggressivo consigliava di continuare su tale trend ma la Tecno arretrava di nuovo il proprio baricentro e prima la capolista colpiva una traversa e poi perveniva al pareggio a dieci minuti dal termine.
Nei minuti finali i ragazzi di mister Canducci facevano poco per riportarsi in vantaggio e la Juventina, senza grandi patemi, portava a casa l’auspicato pareggio (per lei tutte vittorie e tre pareggi in tale campionato: due con la Tecno). Nel prossimo turno la Tecno Riviera delle Palme dovrebbe far visita, venerdì prossimo, al Pagliare, ma il condizionale è d’obbligo.
I campionati sono stati bloccati a tempo indeterminato ed, al momento, non si hanno notizie a riguardo.