Test Drive, ecco il Goa Pick-Up
IL PICK UP TANDOORI di Bruno Allevi MARTINSICURO, 2007-02-05 – La Mahindra, casa automobilistica indiana, dopo essersi presentata in Italia con il fuoristrada Goa e il pick-up Bolero, fa uscire sul nostro mercato il secondo pick-up della famiglia, il Goa Pick-up. La versione da lavoro e per il tempo libero del fuoristrada Goa, è equipaggiata con un diesel common rail 2600 da 110 cv, nelle versioni a trazione anteriore o integrale, nelle varianti carrozzeria a singola o doppia cabina. Esternamente la novità che colpisce di più è la presenza del cassone, che leva abitabilità ma dona capacità di carico davvero insuperabile. Per quanto riguarda gli altri dettagli di carrozzeria (anteriore e posteriore), essi derivano dalla versione chiusa. Salendo, un pò con difficoltà (è molto alto da terra, è un bene per chi deve affrontare terreni accidentati), a bordo del Goa Pick-up, si notano interni ben fatti, una buona cura dei dettagli (gli indiani hanno imparato a fare auto e si vede), e un quadro strumenti con tutto il necessario. E ora il test drive: il Goa Pick-up provato era il 2600 TD CRDe Doppia Cabina 4x4 da 20520 €. Se il Goa versione fuoristrada era un ottimo compromesso per avere a un ottimo prezzo un buon veicolo, nella versione pick-up di recente uscita, questo compromesso lo si è innalzato creando un eccellente veicolo dotato di una capacità di carico (grazie al cassone) molto importante. Se poi aggiungiamo interni confortevoli, una linea muscolosa derivata dalla versione chiusa e un diesel che certo non sfigura, sicuramente questo veicolo indiano può essere un buon compromesso per chi ha bisogno di un veicolo da strapazzare su terreni accidentati (alto da terra con la trazione integrale) ma anche per chi vuole farsi notare nel traffico cittadino con una vettura diversa dalle altre. Infine i prezzi, ottimi per rapporto qualità – prezzo: si va dai 17520 € del 2600 CRDe 4x2 cabina singola ai 19800 € del 2600 CRDe 4x4 Doppia Cabina (diesel).
|