ilmascalzoneSportivo, la Pallacanestro sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.
Alicante (Spagna), 2007-09-05 – Il grido di gioia arriva sulla sirena finale: gli azzurri battono 79-70 la Polonia e staccano il biglietto per la seconda fase dell'Eurobasket 2007. Una vittoria conquistata con il cuore e con la voglia, tanta, di non fare i bagagli per tornare a casa, dai ragazzi di coach Recalcati: "E' stata una gara dura, che non siamo riusciti a chiudere in anticipo- dichiara Carlo Recalcati, ct azzurro- abbiamo giocato contro una squadra che non molla mai. Abbiamo sofferto per i falli è vero, ma a parte qualche svarione, abbiamo sopperito giocando bene. Adesso andiamo a Madrid per la seconda fase. Viviamo alla giornata".
La vittoria dell'Italia è nata da un secondo quarto pressoché perfetto in attacco con un 6/8 dall'arco dei tre punti (12/21 alla fine per il 57%) che sa di liberazione dopo la prime due serate di Alicante. Una vittoria nella sera in cui capitan Basile trova i primi canestri su azione del suo Europeo (4/6 da tre per 12 punti), e li trova proprio nel momento in cui la squadra ne ha più bisogno. Nel terzo quarto, infatti, quando i polacchi tornano a contatto sul -4, Basile ne mette 3 in fila dall'arco ridando fiducia alla squadra. "Il mio tiro è solo questione di fiducia - ha detto il capitano alla fine - Mi sentivo bene con le gambe, mancava solo di fare canestro". Mai scontata, mai vinta, sempre con la Polonia attaccata nel punteggio, alla fine l'Italia ce l'ha fatta.
La tensione c'è e si vede fin dai primi secondi. La posta in palio è alta, soprattutto per gli azzurri, e le mani sono fredde per entrambi gli attacchi. Ne viene fuori un primo quarto da 30 punti complessivi (16-14 per l'Italia) con percentuali al tiro base (36% Italia, 38% Polonia), soprattutto dalla lunga distanza da dove le due squadre mettono insieme un complessivo 1/10 (solo il vecchio Wojcik la mette da tre punti su 7 tentativi polacchi, 0/3 per gli azzurri). Recalcati ne parla in panchina tra i due tempi, la difesa continua a mordere, il lunghi controllano il tabellone difensivo con autorità e le mani azzurre si scaldano: 22-6 di parziale in 6'03'' con 2 triple a testa per Belinelli e Bargnani e la prima di tutto Eurobasket per capitan Basile, per il massimo vantaggio della gara sul 36-22. La Polonia però è una squadra vera, una squadra che lotta su ogni pallone e sul -14 non si scompone. Non si scompone nemmeno sulla terza tripla nel quarto di Bargnani (16 punti all'intervallo per lui) e con Pluta e Koszarek mette insieme 7 punti negli ultimi 53'' mandando le squadre al riposo sul 41-35 Italia.
Passato l'intervallo lungo è ancora Italia e dopo 5' il vantaggio per gli azzurri è di nuovo in doppia cifra sul 54-43 anche se il colpo del ko, la spallata definitiva alla gara non riesce ad arrivare. L'attacco si ferma improvvisamente per quasi 3' e i polacchi di un Wojcik splendido in post basso rientrano di nuovo in partita a -4 (54-50). Ci pensa allora il capitano a sciogliere il ghiaccio azzurro: tre triple ignoranti in fila rispediscono avanti di 10 punti un'Italia che aveva bisogno offensivamente del suo capitano per ritrovare la retta via. Basile c'è, ben sorretto da Gigli che lotta come un leone sotto il canestro polacco. Il problema però è sempre lo stesso, pur difendendo con rabbia e tanta voglia, l'Italia non si scrolla dalle spalle i ragazzi di Urlep che con i denti e la pazienza di chi è qui per giocare senza nulla da perdere lottano su ogni pallone. Due triple di Gigli e Mordente riccaciano a -8 la Polonia a 5'21'' dalla sirena finale. Dylewicz 3'15'' ha nelle mani la trila del possibile -2 per i bianchi polacchi quando il tabellone dice 73-68 per gli azzurri, ma la palla esce e l'Italia mette in ghiaccio la gara con un 6/6 ai liberi che mette a libri il 79-70 finale.
L'Italia questa notte partirà alla volta di Madrid dove sabato 8 settembre alle ore 16.30 giocherà alla Telefonica Arena contro la Lituania, vincitrice del Gruppo C. La gara andrà in diretta su Rai Due.
ITALIA-POLONIA 79-70 (14-16; 41-35; 64-57)
Italia. Belinelli 20 (3/6, 3/5), Basile 12 (4/6 da tre), Mancinelli 2 (1/2, 0/1), Soragna 2 (0/1), Marconato 2 (1/1), Mordente 5 (1/3, 1/2), Bargnani 19 (3/9, 3/5), Crosariol, Bulleri 10 (3/5), Di Bella 2(0/1 da tre), Datome ne, Gigli 5 (1/2, 1/1). Allenatore: Carlo Recalcati.
Polonia. Woloszyn (0/1 da tre), Pluta 15 (2/3, 3/6), Skibniewski 3 (0/1, 1/1), Witka 9 (3/3, 1/3), Dylewicz 6 (3/6, 0/1), Hyzy 8 (4/4), Wojcik 12 (4/6, 1/4), Pietras ne, Szewczyk, Kitzinger 4 (2/7), Frasunkiewicz 3 (1/1, 0/2), Koszarek 10 (4/4, 0/4).
Allenatore: Andrej Urlep .
Arbitri: Radovic (Cro), Lefwerth (Sve), Bulto (Spa).
Tiri: T2: Ita 13/29, Pol 23/35. T3: Ita 12/21, Pol 6/22. TL: Ita 17/21, Pol 6/12. Rimbalzi: Ita 34 (Bargnani 7), Pol 26 (Dylewicz 7). Assist: Ita 15 (Bulleri 8), Pol 12 (Koszarek 11).
Parziali: 5’ 6-6, 15’ 29-22, 25’ 54-43, 35’ .
(da fip.it)