13 agosto – 9 settembre
C’era una volta un tale che convocò in una calda notte d’agosto un intero villaggio perché aveva deciso di fare a tutti un regalo. Quando tutti si radunarono intorno alla piazza prese un secchio e disse ai suoi amici che donava alla città il mare e la luna. Nel secchio c’erano acqua marina e sabbia e la luna vi si specchiava placidamente. Grande fu lo scandalo nel villaggio ed il tale fu accusato di essere un pazzo. Quella che ai più era sembrata un’utopia oggi si realizza per la seconda volta ad Oria dove l’associazione Mare Nostrum regala non solo il mare e la luna, ma il mondo intero.
L’unico mezzo che consente tutto ciò è l’arte.
È partito puntuale il secondo appuntamento con la biennale d’arte Città di Oria che ha aperto i battenti lunedì 13 agosto. Il tutto si svolge in un contesto che ha del magico.
La biennale ha infatti luogo in uno dei palazzi più importanti della città, il Rifugio Maria Immacolata, che trova la sua giusta collocazione al centro della città, quasi a segnare il passaggio dal moderno all’antico in un continuo altalenarsi di espressioni vecchie che racchiudono l’uomo moderno.
Gli artefici principali di questa iniziativa sono due: Andrea Contaldi, presidente della biennale, ed il maestro E.G. Solferino, preziosissimo direttore artistico della manifestazione.
Si è dato vita all’ennesima manifestazione di assoluto livello al cui interno si racchiudono intere pagine di storia dell’arte.
Accardi, Angeli, Borghese, Bueno, Christo, De Chirico, Del Pezzo, Dorazio, Festa, Fiume, Fontana, Guidi, Maccari, Metastasio, Pascali, Rotella, Vedova e Warhol sono solo alcuni dei nomi degli artisti “immortali” presenti in questa seconda Biennale.
Accanto a loro si collocano gli emergenti che cominciano ad esporsi ora sul palcoscenico dell’arte contemporanea: Contaldi, Di Summa, Garofoli, Maiani, Lippolis, Proto, Sorino, Sportillo, Viapiana.
Si continua poi con alcuni artisti che si sono già affermati su palcoscenici internazionali come: Vittorio De Marchi che oltre ai suoi dipinti ha presentato tre abiti capolavoro di alta moda da lui realizzati con le tele originali dei suoi quadri.
A suggello si terrà, infine, una personale del maestro Solferino.
Non mancherà lo spazio per i giovani che esporranno in una sezione interamente a loro dedicata.
Tutto questo è stato senza dubbio possibile grazie alla impagabile collaborazione fornita dal comune di Oria che si è dimostrato sensibile alle tematiche artistico-culturali.
Il prossimo appuntamento è per sabato 18 agosto alle 21.00 per l’inaugurazione della personale di Massimo de Gironimo e di Sisino Lippolis. Durante l’inaugurazione ci sarà una performance artistica di vari maestri che si esibiranno nella creazione di un opera collettiva accompagnati da dell’ottima musica.