S. Benedetto T. – Ospedale: PROCESSO DI INTEGRAZIONE MULTIETNICA MEDIANTE L’UTILIZZO DI SCHEDE DI ACCETTAZIONE RICOVERO E DIMISSIONE. E’ un processo di integrazione MultiEtnica tra personale Sanitario (Infermieri) ed Extracomunitari. L’esigenza nasce circa un anno fa durante un Convegno organizzato dal Collegio IPASVI di Ascoli Piceno sul processo di integrazione dei soggetti stranieri con la partecipazione di importanti esponenti del Mondo del Volontariato Sociale come: Don Luigi Ciotti( Fondatore del Gruppo Abele),Don Vinicio Albanesi (Presidente della Comunità di Capodarco),Salvatore Geraci (Responsabile area Sanità della Caritas di Roma e Presidente della Società Italiana Medicina delle Migrazioni), Mara Tognetti Bordogna (Direttore della Collana Politiche Migratorie Franco Angeli) e il Dr.Antonio Aprile (Direttore dell’ASUR Regione Marche).Un gruppo di Infermieri fa notare come sia difficile integrarsi con utenti extracomunitari soprattutto per la non comprensione in primis della lingua ed anche delle abitudini tipiche del paese di provenienza. A distanza di circa tre mesi dal Convegno nasce con la collaborazione di associazioni esterne al gruppo di infermieri uno strumento chiamato Scheda di Accettazione MultiEtnica che serve per agevolare la richiesta di “Aiuto Sanitario “ da parte degli utenti Stranieri. La scheda in Italiano prevede una traduzione nelle lingue più rappresentative precedentemente identificate con l’aiuto di associazioni di volontariato (Cinese – Albanese – Arabo – Romeno – Polacco – Inglese – Francese - Tedesco) raccogliendo tutte le informazioni utili nella fase di Accoglienza ed Indirizzamento (Triage) alla visita di Pronto Soccorso, nella fase del Ricovero Ospedaliero ed infine nella fase di dimissione Ospedaliera dando dei punti di riferimento sui Servizi Sanitari che il territorio offre anche a stranieri senza il permesso di soggiorno. Nella scheda elemento di fondamentale importanza è individuare la Persona di Riferimento (Care Giver) utile per eventuali comunicazioni che non sono comprese nella scheda che è stata strutturata per avere delle risposte comprensibili e mirate superando i limiti di un Mediatore Culturale presente ad orari prestabiliti, quindi la soluzione proposta è la presenza o quando meno la disponibilità anche per via telefonica di una persona della stessa Etnia che si prenda in carico il paziente per quelle problematiche non comprese nelle traduzioni della scheda . Hanno collaborato alla realizzazione della scheda un gruppo di Infermieri del Pronto Soccorso, dell’ Astanteria in collaborazione con la Direzione Infermieristica del Presidio Ospedaliero in più l’Associazione On The Road ( nella veste del Presidente il Dr.Roberto Gobbato), la Caritas Diocesana ( con il Direttore Diacono Umberto Silenzi) e il Centro Polivalente Provinciale per Immigrati (grazie alla preziosa collaborazione del Dr. Omar Hussein Katthab). In breve si possono commentare le fasi che anno contribuito alla realizzazione della scheda, il progetto viene proposto alla Direzione di Zona nel Mese di Luglio 2005 e viene accettato nel Mese di Settembre 2005 dopo parecchie riunioni per elaborare la scheda in Italiano, iniziano le traduzioni coinvolgendo dei Mediatori Culturali nel Mese di Dicembre. Le schede tradotte iniziano ad essere utilizzate dal 01 Gennaio 2006 per verificare la vera utilità ed il grado di soddisfazione dell’utenza straniera (Customer Satisfation), dai dati rilevati nel primo mese di sperimentazione emerge un buon grado di soddisfazione soprattutto da parte della Comunità Cinese ed Araba presente nel nostro territorio che intendono questa iniziativa come un vero processo di integrazione culturale rivolta ad accettare la loro condizione e non a discriminare. Nel primo mese di sperimentazione sono emersi i seguenti dati: Su 50 Schede compilate 15 sono di Etnia Cinese, 14 di Etnia Albanese , 3 di Etnia Araba, 3 in Lingua Romena, 1 in Lingua Polacca, 2 in Lingua Inglese e 7 in Lingua Francese. I dati relativi alla scheda in lingua Tedesca non sono riportati in quando i turisti tedeschi iniziano le loro vacanze nei mesi caldi.