Hard bop tagliente ed energico. Gianluca Caporale sfreccia con il suo sassofono tra temi esplosivi ed improvvisazioni dirette e impazienti. Il suono del quartetto, pieno e potente, è una sferzante scarica che spinge in avanti i brani: una corsa senza freni e senza mezzi termini, con il sax ad incalzare le melodie, a guidare gli assolo.
Ad accompagnare Caporale, una formazione solida ed esperta. La ritmica è affidata a Roberto Desiderio e Gabriele Pesaresi, affiatati tra loro e totalmente a proprio agio con l'altissima temperatura dei brani. Claudio Filippini, al pianoforte, rilancia, riprende e rinforza ogni slancio del solista, ogni spinta della ritmica, e mostra il suo valore indiscusso in ogni passaggio dei suoi assolo.
Brani dinamici e in costante progressione. Gianluca Caporale esalta le possibilità offerte da un repertorio di ispirazione classica e coinvolge il quartetto in un assalto senza pause, in una corsa frenetica di jazz.