Assegnata dal CIF la Mimosa d'Oro 2008
FABRIANO - Il Centro Italiano Femminile nel 2006 ha festeggiato il traguardo dei “Sessanta Anni” e tra gli appuntamenti in programma nella regione, per quanto riguarda Fabriano, quello dedicato alla Consegna della “Mimosa d’oro” s’è trasformato in un incontro entrato nella migliore tradizione di questo sodalizio. Sabato 29 Marzo alle ore 17,30 nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale “A. Merloni” gremita di tante donne, ma anche di papà intenti a curare la prole, la presidente Regionale del Cif, Franca Riccioni, quella comunale di Fabriano, Dania Valentino e l’assessore Sonia Ruggeri, hanno consegnato il riconoscimento alla professoressa, Maria Vittoria Polloni. Docente in quiescenza che ha insegnato francese all’Istituto Tecnico Commerciale di Fabriano ed è stata insignita del titolo di “Chevalier dans l’Ordre des Palmes Academiques”. L’assessore Ruggeri, ha commentato “La Polloni, è riuscita, silenziosamente, con passione, dedizione e professionalità a servire la città, coinvolgendo le istituzioni ed associazioni come Caritas e Aiuto alla Vita, nell’individuare un percorso definito quale l’istituzione di una scuola d’italiano per stranieri”. “Un progetto” ha ricordato la stessa Polloni “tutto da inventare che da pochi alunni, senza sede fissa e poche risorse oggi è diventato, grazie anche all’aiuto dell’Istituto Tecnico Industriale e dell’Amministrazione, un punto di riferimento per la collettività in particolare per le donne immigrate. Una scuola d’accoglienza multietnica – ha sottolineato – dove cerchiamo di facilitare la convivenza tra italiani e stranieri partendo dalla conoscenza della lingua per arrivare alla scoperta dei nostri usi, costumi, tradizioni e cultura”. Dunque, età diverse, capacità eterogenee, numero elevatissimo di etnie, albanesi, indiane, filippine, rumene, polacche, russe, cubane e da ultimo una suora etiope, costituiscono le peculiarità di una scuola che ha come fondamento “lo stretto legame tra docenti e discenti – ha rimarcato la Ruggeri – e rappresenta una preziosa operazione di mediazione linguistica, culturale e d’interscambio unica nel suo genere. Volontariato puro ma quanto mai efficace e stringente – ha terminato - che in questo caso ci permette di assicurare un segno di stima ed approvazione ad una donna che nella nostra città, disinteressatamente, si è adoperata per il bene comune”. “Tolleranza”, “pazienza”, “considerazione”, “rispetto” “rapporti umani e culturali edificanti” i termini usati sia dalla Riccioni sia dalla Valentino, nella descrizione della Polloni, per la cui assegnazione della benemerenza il Cif ha organizzato anche una bella cerimonia, impreziosita dalla presentazione di una raccolta di poesie di Patrizia Paola Di Rico (tra l’altro per molti anni presidente del Cif) intitolata “L’Anima in Compagnia”, declamate da Maria Rita Tulli. In definitiva, il caleodiscopico e poliedrico mondo del Centro Italiano Femminile di Fabriano, ramificato su scala regionale e nazionale, è stato ben rappresentato in ogni sua parte attraverso le testimonianze di chi, in prima persona ed in rappresentanza del suo gruppo o sodalizio, quotidianamente porta avanti i grandi temi legati al cosmo donna. DANIELE GATTUCCI
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