Champions League: ACF Fiorentina-FC Steaua Bucarest 0-0
FIRENZE – Il ritorno della massima competizione europea per club allo Stadio Franchi inizia con un giallo: tutti la aspettano ma la musichetta che marchia la Champions League non parte. A partire bene è invece la squadra di Prandelli, schierata con l’abituale 4-3-3. All’8’ lancio perfetto di Gamberini per Mutu che spreca malamente di sinistro. Al 10’, al termine di una splendida azione costruita sull’asse Santana-Almiron, per poco Gilardino non approfitta per segnare il più classico dei gol di rapina. L’inizio tambureggiante dei viola è però solo un’illusione per il pubblico di casa. Al 15’ l’occasione d’oro ce l’ha lo Steaua con Antonio Semedo, il cui destro manca il bersaglio di poco e si spegne a lato. Jorgensen, sulla destra, appare in evidente difficoltà contro la velocità di Semedo, e regala alcuni palloni che potrebbero costare chiaro. Si arriva comunque al’intervallo a reti inviolate, con le due squadre che si sono sostanzialmente equivalse e con le buone prestazioni, per la Fiorentina, di Santana, Almiron, Melo e Gilardino. Nell’intervallo Prandelli lascia in doccia Jorgensen e inserisce Zauri. La partita si incanala sui binari della noia. Tra i viola alcuni elementi appaiono non in condizione, altri, viste le quattro partite giocate negli ultimi dieci giorni, sono affaticati. Mutu non gira, Montolivo fatica ad entrare in partita. Oltretutto lo Steaua si difende con tenacia e, quando riparte, mette i brividi alla retroguardia gigliata. Al 65’ Mutu sfiora il gol su punizione. Al 77’, da un liscio di Dainelli, nasce l’occasione per il solito Semedo che costringe Frey al miracolo di piede. La Fiorentina finisce in avanti, con Pazzini che rileva Montolivo a dieci minuti dal termine. Le azioni d’attacco non riescono però ad essere organiche e, negli ultimissimi istanti, è ancora lo Steaua a sfiorare il colpaccio. La consolazione per questa serata di calcio bruttino è il pareggio tra le altre due squadre del Gruppo F: Bayern Monaco e Lione sono infatti impattate nell’1-1 e per la Fiorentina il discorso qualificazione è sempre aperto.
Spogliatoi Prandelli: Torniamo in Champions dopo tanti anni, meritiamo comunque applausi. Ho sentito qualche fischio a fine partita, vorrei che le cose fossero prese con più calma. Gilardino: Abbiamo giocato tre giorni fa dando il massimo, stasera davvero non potevamo fare di più.
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