17 Novembre, giornata degli studenti
16/11/2007 - Da oltre sessant’anni il 17 Novembre rappresenta una data di grande valore simbolico per gli studenti: in quel giorno del 1939 infatti, centinaia di ragazzi cecoslovacchi che si opponevano alla guerra furono uccisi dai nazisti, in un eccidio di giovani manifestanti pacifisti che la storia ricorda con la mobilitazione studentesca internazionale (International Union of Students). Da quella data ogni anno, in decine di paesi uniti nel ricordo di quel massacro, gli studenti si ritrovano per rivendicare l’importanza dell’istruzione, il diritto allo studio come necessità primaria per la costruzione di un mondo migliore. Ed anche quest’anno, affinché ciò avvenga, le mobilitazioni saranno attive in tutto il mondo. In particolar modo nel nostro paese gli studenti chiederanno al Governo che il diritto allo studio divenga un punto cardine dell’agenda politica; che le possibilità di accesso siano consentite ad ogni fascia per non farne un privilegio restrittivo che escluda i meno abbienti; che la libertà individuale di ogni studente resti tale con la scelta facoltativa dello studio della religione, rimpiazzabile da attività alternative; e soprattutto che gli impegni di finanziamento alle scuole pubbliche vengano rispettati dagli enti amministrativi, garantendo la sicurezza delle strutture scolastiche e l’efficienza del personale docente. E a ribadire l’istruzione come bene pubblico sarà anche San Benedetto del Tronto che, come altre centinaia di città italiane, si attiverà in tal proposito con il collettivo studentesco locale “Carlo Giuliani” (www.collettivocarlogiuliani.spolinder.com), in presidio dalle 08.15 davanti lo scientifico, con la consapevolezza che l’accesso alle conoscenze sia il vero motore per l’emancipazione degli individui, il principio da sostenere per continuare (o iniziare) lo sviluppo di ogni società.
|