Con l'apertura, avvenuta ieri, del primo sportello “InformaDonna” nel comune di Montegiorgio, è stato varato il progetto voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Ascoli in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Marche per dotare anche i centri dell'entroterra di un punto di riferimento per tutte le donne in cerca di informazioni utili per lavorare, curarsi, orientarsi nei diversi servizi offerti sul territorio. Gli altri due sportelli nasceranno a Offida (inaugurazione 9 maggio) e Amandola (16 maggio).

Il primo dei tre sportelli previsti è dunque stato inaugurato ieri mattina a Montegiorgio attraverso una conferenza stampa svoltasi in Comune a cui hanno partecipato l’assessore provinciale Licia Canigola, il dirigente dell’assessorato alle Pari Opportunità della Regione Maria Luisa Baroni, il sindaco Armando Benedetti e l’assessore alle politiche sociali Stefano Marzialetti. L’incontro ha voluto ribadire la necessità di offrire alle donne abitanti in piccoli Comuni la possibilità di ricevere informazioni nel settore del lavoro e del privato.

“Si tratta di uno strumento a sostegno delle donne che vivono nel territorio che, nell’attuale momento di crisi economica, si configurano come le più discriminate” ha spiegato l’assessore provinciale Canigola, evidenziando che lo sportello è finalizzato a far conoscere diritti nel contesto professionale, nella maternità, nella famiglia e per la tutela della salute. “Permette di promuovere l’accoglienza, la consulenza e l’orientamento sui temi della conciliazione dei tempi di lavoro, dei servizi, della legislazione, del tempo libero e delle pari opportunità” ha spiegato la psicologa Giusi Malomo, a cui verrà affidato lo sportello di Montegiorgio.

L’operatrice, accanto alle colleghe Catia Ferrantini, che gestirà Amandola, e Silvia Di Clemente, che si occuperà del servizio di Offida, fa parte dell’associazione “Spazio Famiglia” e ha annunciato gli orari e i giorni di apertura dell’InformaDonna a Montegiorgio: il martedì dalle ore 11 alle ore 14 e il giovedì dalle 15 alle 18. ”Le problematiche femminili in relazione alla vita lavorativa e quella familiare spesso si congiungono con difficoltà e allora questo sportello diventa un tassello determinante nel supportare la persona, mediante una presa di coscienza sui servizi disponibili” ha spiegato la dirigente regionale Baroni, ricordando che l’Ente ha pensato di creare tali servizi successivamente alla celebrazione dell’Anno per le Pari Opportunità avvenuta nel 2007 attraverso i fondi della legge 32 contro la violenza.

“Riteniamo utilissimo un simile sportello, soprattutto nell’entroterra, dove talvolta le problematiche appaiono meno eclatanti” hanno aggiunto il sindaco Benedetti e l’assessore Marzialetti, certi che “InformaDonna”possa rappresentare un aiuto non solo per la donna ma per tutta la famiglia.

Pubblicato il 30/4/2009 alle ore 09:35