YUNUS: "MAI PIU' POVERI"
2006-10-17 - Fino all’altro giorno di lui non sapevo proprio nulla, e come me credo molti. Compresa la consulente della mia banca (mia nel senso che ogni tanto gli do un po’ di soldini), che quando l’altro giorno gli ho buttato lì la notizia, non ne sapeva nulla, e se n’è uscita con:
“Non seguo molto le notizie, io ho due bambini!”
Io invece pensavo che quando si lavora in banca, qualche notizia inerenti le banche prima o poi t’arriva. Se poi danno un Nobel per la pace ad uno che crea una banca, la notizia è grossa.
Invece no. In banca ci sono solo i propri bambini! In banca!
Questo signore (quello nella foto sopra senza la barba), si chiama YUNUS e ha dato uno schiaffo alla Banca mondiale. Ha dato dignità e speranza a milioni di poveri con la sua Grameen Bank.
Cos’ha fatto?
Yunus e i suoi collaboratori hanno cominciato battendo a piedi centinaia di villaggi del poverissimo Bangladesh, concedendo in prestito pochi dollari alle comunità, somme minime che servivano per avviare progetti imprenditoriali. Un'azione che ha avviato anche un circolo virtuoso, con fantastici sviluppi sull'emancipazione femminile, poiché Yunus ha fatto leva sulle donne per creare cooperative e promuovere il coinvolgimento di ampi strati della popolazione. Il suo primo prestito fu di solo 27 dollari, che prestò ad un gruppo di donne del villaggio di Jobra (vicino alla Chittagong University), che producevano mobili in bambù. Esse erano costrette a cedere il frutto del loro lavoro a coloro che avevano prestato loro, con tassi da usura, il denaro necessario all'acquisto della materia prima. D'altra parte, le banche tradizionali non erano interessate al finanziamento di progetti tanto piccoli, poiché offrivano basse possibilità di guadagno a fronte di alti rischi.
Invece lui che ha fatto? Il contrario! Ha cominciato a prestare ai poveri. Agli ultimi.
Beh io Yunus l’avrei abbracciato. Uno come Yunus non è solo uno a cui dare un Nobel per la pace, uno per l’economia eccettera, Yunus è uno da abbracciare. Uno che se subito dopo pensi a Tremonti ti viene il morbillo.
E quando si guarda questo Yunus del Bangladesh, che sorride, magari non ti viene in mente Gandhi, ma pensi che sia suo dirimpettaio. Che abiti nell’appartamento accanto. In quel India altrettanto piena di poveri, di sconfitti, di diseredati dalle occasioni di vivere dignitosamente. E quando vai sul sito della Grameen Bank, a destra in alto, la dicitura che trovi è “Banca dei poveri”.
Se ne vantano!!! Se ne vantano!!! E’ bellissimo e incredibile!
MoneTATO da: monetalbum alle monetORE 12:33 | MonetaLINK