Ancora una volta i Medici Specializzandi vengono ignorati nei loro diritti e la legge che li tutela calpestata. Durante la Conferenza Stato-Regioni svoltasi ieri infatti, che doveva approvare il contratto dei medici in formazione specialistica, le Regioni hanno proposto alcune osservazioni, accettate per il momento dal Governo, che non erano mai state sottoposte né discusse prima con le rappresentanze dei Medici in Formazione Specialistica, pur nei numerosi incontri e contatti avvenuti fino a pochi giorni fa anche con vari esponenti delle Regioni.Tra queste “il fatto che l'attività del medico in formazione specialistica dovrà essere coerente con il percorso formativo. L'orario di lavoro sarà quello dei medici, ma potrà essere concordato un maggior impegno in base a singoli contratti aziendali”. E’ stato inoltre stravolto l’articolo 38 della legge 368, vero caposaldo della legge, circa l’insostituibilità del personale strutturato, con la seguente frase: “Inoltre i medici in formazione potranno sostituire il personale strutturato solo nei casi in cui l'attività assistenziale così prestata è funzionale al percorso di formazione culturale e professionale che ogni specializzando sta seguendo.”
E’ evidente che tale emendamento può dare adito ad un “uso” fuori luogo e non formativo, bensì sostitutivo del personale strutturato, del medico specializzando data anche l’assoluta arbitrarietà e mancanza di verifica con la quale le competenze professionali acquisite dai medici specializzandi vengono certificate al presente dalle scuole di specializzazione.
Denunciamo pertanto l’ illegittimità di tale provvedimento, in quanto non conforme al dettato del decreto Legislativo n. 368/99 Art. 38.1 “Ogni attività formativa e assistenziale dei medici in formazione specialistica si svolge sotto la guida di tutori[...] In nessun caso l'attività del medico in formazione specialistica è sostitutiva del personale di ruolo” e chiediamo che il contratto, con tali emendamenti, non venga firmato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Apprendiamo con soddisfazione che la Conferenza Stato-Regioni ha finalmente dato il via libera al Bando di Concorso per le Scuole di Specializzazione per l’anno accademico 2006/2007 che ci auspichiamo venga quindi pubblicato in tempi rapidi. Chiediamo tuttavia la convocazione immediata di un tavolo di confronto con Ministero dell’ Università e Regioni dove sia discusso in maniera completa il contenuto del contratto di formazione specialistica con le parti interessate. In mancanza di tale confronto Federspecializzandi si riserva di riprendere lo stato di agitazione dei medici in formazione specialistica per un contratto nel rispetto dei diritti formativi e lavorativi dei medici specializzandi.
La Presidenza di FederSpecializzandi
Pubblichiamo integralmente il commento di un lettore specializzando del IV anno di Radiodiagnostica di Milano
Salve a tutti,
sono uno specializzando del IV anno di Radiodiagnostica di Milano,
come tutti i miei colleghi sono coinvolto nella rivendicazione dei nostri diritti
e delle nostre tutele.
Apprezzo molto il fatto che pubblichiate notizie che ci riguardano, ciò che non apprezzo
invece è l'accostare la nostra condizione ed il nostro lavoro ad una foto che ci compara
ad un telefilm americano, che regolarmente infarcisce la testa della gente di cazzate
tratte da una pseudo-medicina inesistente e dannosa nel rapporto tra medico e paziente.
Se davvero volete rappresentarci con una foto, you tube è pieno.
Se volete accostarci agli americani, il cui sistema sanitario ha comunque problemi delle
stesse dimensioni di quello italiano (anche se di carattere diverso), fatelo perfavore in
maniera diversa, magari documentandovi sull'argomento.
Per noi quella foto è offensiva.
Cordialmente
La risposta della ns redazione La foto in oggetto è ironica.