ilmascalzoneSportivo, SportInvernali sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Cuche doma la Streif. Paura per Macartney
19/01/2008 - Didier Cuche doma la mitica Steif di Kitzbuehel e vince una gara durata più di tre ore a causa della brutta caduta dell'americano Scott Macartney, rovinosamente finito a terra sullo schuss finale dopo una brutta botta alla schiena e alla testa. Maccartney non è in pericolo di vita e la sua situazione clinica è al vaglio dei sanitari dell'ospedale di Innsbruck.
Cuche vince dunque con il tempo di 1'52"75, davanti a uno spettacolare Bode Miller capace di sciare per trenta metri anche sulle reti di protezione e alla fine secondo a pari merito con l'austriaco Mario Scheiber, entrambi staccati di 27 centesimi dallo svizzero. Quarto Michael Walchhofer e quinto uno splendido Hermann Maier, ancora competitivo nonostante i quasi 36 anni di età.
Migliore degli azzurri è Peter Fill, ottimo decimo con un ritardo di 1"15. E' un'altro segnale di ripresa per il carabiniere di Castelrotto che sta uscendo dal periodo di difficoltà in cui si era venuto a trovare in questo inizio di stagione. Ora Fill non potrà che migliorare. Bene anche Werner Heel, che conferma i suoi miglioramenti e si piazza al dodicesimo posto con un ritardo di 1"31, pur avendo commesso un paio di grossi errori. Patrick Staudacher è 21/o a 2"32 dal vincitore ed è l'unico altro italiano a punti insieme a Kurt Sulzenbacher 26/o a 2"71.
Fuori dai trenta Christof Innerhofer 39/0, Silvano Varettoni 40/o, Roland Fischnaller 41/o, Florian Eisath 44/o, Michael Gufler 45/o e Alex Happacher 56/o. Non ha terminato la gara Walter Girardi, caduto prima dello schuss finale senza conseguenze se non una grossa paura e qualche livido.
Ordine d'arrivo della discesa maschile di Kitzbuehel (Aut):
1. Didier Cuche (Svi) 1'52"75
2. Bode Miller (Usa) +0"27
2. Mario Scheiber (Aut) +0"27
4. Michael Walchhofer (Aut) +0"28
5. Hermann Maier (Aut) +0"61
6. Marco Sullivan (Usa) +0"70
7. Didier Defago (Svi) +0"71
8. Marco Buechel (Lie) +0"80
9. Erik Guay (Can) +1"14
10. Peter Fill (Ita) +1"15
11. Christoph Gruber (Aut) +1"27
12. Werner Heel (Ita) +1"31
13. John Kucera (Can) +1"55
14. Benjamin Raich (Aut) +1"81
15. Andrej Jerman (Slo) +1"88
16. Klaus Kroell (Aut) +1"95
17. Ambrosi Hoffmann (Svi) +1"98
18. Natko Zrnic-Dim (Cro) +2"01
19. Steven Nyman (Usa) +2"02
20. Manuel Osborne-Paradis (Can) +2"16
21. Patrick Staudacher (Ita) +2"32
22. David Poisson (Fra) +2"56
23. Beni Hofer (Svi) +2"60
24. Comel Zueger (Svi) +2"65
25. Marc Bottolier-Lasquin (Fra) +2"68
26. Adrien Theaux (Fra) +2"71
26. Kurt Sulzenbacher (Ita) +2"71
28. Yannick Bertrand (Fra) +2"92
29. Ivica Kostelic (Cro) +2"96
30. Stephan Keppler (Ger) +3"00
39. Christof Innerhofer (Ita) +3"57
40. Silvano Varettoni (Ita) +3"66
41. Roland Fischnaller (Ita) +3"69
44. Florian Eisath (Ita) +4"24
45. Michael Gufler (Ita) +4"35
56. Alex happacher (Ita) +7"43
Non ha terminato la gara:
Walter Girardi (Ita)
Vonn imprendibile sulla pista delle Tofane, Merighetti dodicesima
Quarto successo stagionale per Lindsey Vonn-Kildow nella Coppa del mondo femminile. L'americana, leader nella classifica di discesa, ha preceduto Anja Paerson ed Emily Brydon nella gara andata in scena sulla pista delle Tofane di Cortina d'Ampezzo. La sua è stata una prova impeccabile, nella quale ha dato distacchi pesanti alle avversarie.
La Paerson ha limitato i danni a 83 centesimi, mentre la Brydon ha confermato il buon piazzamento nell'allenamento del venerdì conquistando il terzo posto e sottraendolo alla compagna di squadra Kelly Vanderbeek. Soltanto quinta Renate Goetschl, regina di Cortina con i suoi dieci successi ottenuti in carriera.
Le italiane raccolgono due discreti piazzamenti con le bresciane Daniela Merighetti e Elena Fanchini. La prima ha concluso dodicesima, la seconda tredicesima. A punti pure Wendy Siorapes (ventesima), Johanna Schnarf (ventiquattresima) e Daniela Ceccarelli (venticinquesima ma autrice di un errore in partenza quando ha aperto il cancelletto con largo anticipo), mentre Verena Stuffer e Camilla Alfieri sono finiti oltre la trentesima posizione.
Ordine d'arrivo DH femminile Cortina (Ita):
1. Lindsey Vonn-Kildow (Usa) in 1'36"70
2. Anja Paerson (Sve) a 0"83
3. Emily Brydon (Can) a 1"20
4. Kelly Vanderbeek (Can) a 1"24
5. Renate Goetschl (Aut) a 1"26
6. Britt Janyk (Can) a 1"40
7. Julia Mancuso (Usa) a 1"48
8. Nadia Styger (Svi) a 1"58
9. Elisabeth Goergl (Aut) a 1"66
10. Maria Riesch (Ger) a 1"68
11. Ingrid Jacquemod (Fra) a 1"82
12. Daniela Merighetti (Ita) a 1"94
13. Elena Fanchini (Ita) a 1"98
14. Monika Dumermuth (Ger) a 2"07
15. Caroline Ruiz Castillo (Spa) a 2"16
20. Wendy Siorpaes (Ita) a 2"68
24. Johanna Schnarf (Ita) a 3"18
25. Daniela Ceccarelli (Ita) a 3"20
32. Verena Stuffer (Ita) a 3"81
42. Camilla Alfieri (Ita) a 5"80
Merighetti: "Si vedeva poco". Fanchini: "Mi manca fluidità"
I commenti delle azzurre dopo la discesa femminile di Cortina.
Daniela Merighetti (12a): "C'era poca visibilità, per cui mi sono irrigidita nei tratti mossi. Sono abbastanza soddisfatta, si poteva certamente fare meglio ma la condizione è in crescendo".
Elena Fanchini (13a): "Faccio fatica a trovare la giusta fluidità, mi mancano le sensazioni giuste in gara. Spero che le cose vadano meglio in futuro".
Daniela Ceccarelli (25a): "Sono partita ben prima dei 5" consentiti dal regolamento, per cui mi sono fermata temendo che mi squalificassero. Ho perduto tantissimo tempo, poi ho cercato di recuperare ma non ci sono riuscita". (da fisi.org)