Serie A TIM: Fiorentina-Catania 2-1
FIRENZE – Appena tre giorni dopo l’impresa in terra scandinava contro il Rosenborg, la Fiorentina torna in campo per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato. Di fronte il Catania di Baldini che nel 2008 non ha ancora vinto. Nel classico 4-4-3 di Prandelli, a Potenza è affidata la fascia destra al posto di Ujfalusi, centrocampo con Donadel, Montolivo e Kuzmanovic, in attacco Mutu e Santana a supporto di Pazzini.
Primo tempo noioso. Poche occasioni da una parte e dall’altra. A sbloccare la partita ci pensa Kuzmanovic che al 40’ conclude in rete di testa una bella azione rifinita da Pazzini sulla destra. Nella ripresa la Fiorentina parte forte, ma viene freddata al 61’ dal gran sinistro del temuto Vargas, che da fuori area trova l’angolino giusto alla sinistra di Avramov, subentrato all’infortunato Frey. Il Catania ci crede, Dainelli e Pasqual in difesa si concedono qualche disattenzione di troppo e il centrocampo viola appare stanco e senza idee. A decidere il match ci pensa però Mutu, che al 71’ parte dalla tre quarti e libera dal limite dell’area un bolide di destro che viaggia a 118 chilometri orari e si insacca sotto la traversa.
Tre punti importanti in chiave Champions, che consentono ai viola di staccare nuovamente il Milan in classifica. Riguardo la situazione degli infortuni odierni, lo staff medico della Fiorentina comunica che per Frey trattasi di un problema muscolare ai flessori della coscia, per Potenza di un risentimento muscolare al quadricipite. Entrambi gli infortuni necessitano di ulteriori accertamenti: se ne saprà di più domani.
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