Samb, che spettacolo!
Un'analisi passionale, a mente calda e con l'adrenalina della partita ancora in circolo, porterebbe a dire: giustizia è fatta. Sì perchè un pomeriggio come quello di oggi, con il Riviera stracolmo e bollente come ai vecchi tempi, con la formazione rossoblu capace di mettere alle corde la capolista del girone B, non poteva avere altro epilogo, se non questo. E' il sabato di pasqua, il clima è ideale per il calcio. Al Riviera non ci sono striscioni, effetto delle nuove leggi, ma ci sono 5000 spettatori. Solo duecento i tifosi provenienti da Ravenna. Al che, la prima cosa che viene in mente è: se fossimo stati noi i primi in classifica, in trasferta a Ravenna saremmo stati tremila! Soliti discorsi di noi sambenedettesi... ormai l'avremmo dovuto imparare che la passione per la propria squadra è una peculiarità di San Benedetto e poche altre realtà in Italia! Nemmeno il tempo di gustarsi lo splendido spettacolo del Riviera e il Ravenna passa in vantaggio: lancio di Aloe per Succi che si infila tra Zammuto e Landaida e batte Consigli. Al 12' Desideri si esibisce nella prima serpentina della giornata: fa fuori tre difensori ma il suo pallonetto viene bloccato da Capecchi. Due minuti più tardi Visone dalla trequarti pesca ancora una volta Desideri che di prima intenzione batte il portiere avversario: 1 a 1. Al 23' il Ravenna passa di nuovo: pasticcio difensivo di Zammuto e Consigli, Aloe ne approfitta e con un pallonetto infila la porta sguarnita. La Samb reagisce e si sbilancia, Loviso colpisce la traversa su punizione, Succi colpisce il palo, Visone e Morante divorano due gol già fatti. Ma allo scadere di nuovo Desideri, lanciato da Iovine, batte Capecchi e riporta il risultato in parità. Nella ripresa, la Samb scende in campo con grande energia e dinamismo, mentre il Ravenna cerca di mostrare i muscoli della prima della classe. Alla mezz'ora Carlini lancia in profondità Morante che, a tu per tu con il portiere avversario, lo trafigge con un rasoterra di destro. Negli ultimi quindici minuti il Ravenna attacca, ma è ancora la Samb a rendersi pericolosa in ben due occasioni, con Morante ed il neo entrato Olivieri. Samb che raggiunge quota 40 in classifica, la salvezza sembra ormai archiviata, il settimo posto è ancora lontano... ma ora l'importante è divertirsi.
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