di Piero Giorgio Camaioni
Entrando, a sinistra.
Nazareno Luciani espone in “tutta” la Palazzina. Ma in questa saletta ci passerei giorni.
Sette pezzi. Quasi assenza di colore. Nero–grigi.
Ed improvvisamente, come delle autostrade bianche che fanno angoli.
Per noi che non c’intendiamo di pittura; che naufraghiamo nei labirintici linguaggi dei recensori di mostre; che non sappiamo rispondere se, osservando pensosi un quadro, qualcuno ci assale con un “ Ti piace? ”; che l’odore dei colori ci intriga e i quadri li annusiamo; che invidiamo la gioia dell’autore e vorremmo prolungargliela e impadronircene: quella saletta della Palazzina Azzurra - con Luciani - ci ha stregato.
Ci stai bene di giorno e di sera, con la pioggia e col sole, con la gente e da solo.
[ Anche con i vetri sporchi a vita ]
Le “autostrade bianche” sono Nazareno che vola.
30.01.’09 PGC ( BY UT )