ANCONA, 2006-08-09 - PRESENTATI STAMATTINA, ALLA MARINA DORICA DI ANCONA I DATI SULLA QUALITÀ DELLE ACQUE DELLE MARCHE
BUONI I DATI SUL MARE MARCHIGIANO MA È GRAVE LA FOCE DEL FIUME ESINO
LEGAMBIENTE: “GIÙ LE MANI DAL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE REGIONALE. NO AI DUE NUOVI IMPIANTI DI GENERAZIONE PER LA RAFFINERIA API DI FALCONARA”
PREMIO ALLA CARRIERA PER L’API DI FALCONARA
QUARTA BANDIERA NERA ALLA RAFFINERIA
Goletta Verde, la campagna di Legambiente realizzata con il contributo di Vodafone Italia e Italgest arriva nelle Marche, per una due giorni dedicata a mare, coste e turismo di qualità di una regione che da anni ormai ha ormai sposato gli obiettivi della campagna Amare l’Adriatico.
Al 21esimo anniversario, Goletta Verde si porta dietro la memoria di oltre 310.000 miglia marine percorse, più di 900 tappe e 8.000 campioni d’acqua analizzati.
Due laboratori mobili percorrono lo stivale da sud a nord per monitorare il nostro patrimonio marino: un’istantanea per ricordare alle amministrazioni comunali e ai cittadini la necessità costante di tutelare l’ambiente. Oltre a Coliformi fecali e Streptococchi fecali, batteri-spia della pressione antropica sul mare, i tecnici di Legambiente monitorano la concentrazione di ossigeno, importante indicatore dello stato di salute delle acque, come previsto dalla legge italiana (Dpr 470/82). Già da due anni inoltre sono analizzati gli Escherichia Coli, batteri che vivono esclusivamente nell’intestino umano, indicati nella direttiva europea 2006/7/3 sulla balneazione.
Ed ecco, anche per le Marche, i dati sullo stato di salute delle acque di balneazione 2006: mare pulito da San Benedetto del Tronto a Gabicce Mare. Lieve il superamento dei limiti di legge per il punto di prelievo di Fano, mentre più serio è l’inquinamento rilevato alla foce dell’Esino, a Falconara. Ogni anno i tecnici di Goletta Verde monitorano le foci dei fiumi, nonostante non siano punti balenabili, per verificare e riportare l’attenzione sull’apporto inquinante dei corsi d’acqua nel mare.
È proprio a largo di Falconara Marittima, all’indirizzo non casuale di casa API, arcinota Bandiera Nera di Goletta Verde, che doveva tenersi la conferenza stampa, poi spostata sulla terraferma, nel piazzale antistante il bar della Marina Dorica di Ancona, alla presenza di Giorgio Zampetti, portavoce di Goletta Verde; Luigino Quarchioni, presidente regionale Legambiente; Marco Amagliani, assessore regionale all'Ambiente; Gisberto Paoloni, direttore ARPA Marche; Carlo Brunelli, assessore all’ambiente del comune di Falconara.
“Il mare marchigiano gode di buona salute, - ha esordito Giorgio Zampetti, portavoce di Goletta Verde - eccetto un punto lievemente inquinato nella provincia di Pesaro-Urbino, a Fano. Quello che non smette di preoccupare è l’inquinamento alle foci di fiumi: il prelievo effettuato alla foce dell’Esino, ha restituito l’immagine di un fiume trascurato, dove tutti i parametri microbiologici e l’ossigeno hanno superato i limiti di legge. Per risolvere questo problema è necessario un coordinamento di tutti i comuni, non solo l’azione di quelli costieri, invitiamo pertanto le amministrazioni competenti a verificare lo stato della depurazione, incentivando dove possibile la realizzazione di sistemi alternativi, come la fitodepurazione, un metodo ideale perché poco impattante e molto efficace specie nei piccoli comuni”.
Ma se dal mare non arrivano segnali troppo preoccupanti, resta alto l’allarme paesaggio costiero ed assalto del cemento. I progetti di mega strutture costiere, alberghi e porti turistici, sono i punti critici di uno sviluppo regionale che fino ad ora si è mosso in tutt’altra direzione, cui si aggiunge il progetto della Raffineria Api di Falconara Marittima, non nuova al monito di Legambiente.
“Troppo spesso assistiamo negli ultimi anni a proposte di realizzare sulla costa nuovi porti, villaggi turistici, mega albreghi e infrastrutture varie, un modo secondo noi sbagliato, come stanno dimostrando esperienze a noi vicine, come quella romagnola - ha spiegato Luigino Quarchioni, Presidente Legambiente Marche. La nostra presenza qui e l’ennesima consegna della bandiera nera all’API vogliono ribaadire il no ai due mega impianti di generazione di energia elettrica da 530 e di 70 megawatt, da realizzare accanto all'esistente. Un'ipotesi sciagurata che oltre ad aumentare la pressione ambientale sul territorio di Falconara, già provato dalla presenza della raffineria e della centrale esistente, vanificherebbe in un colpo solo proprio gli obiettivi e i principi più illuminati del Piano Energetco Ambientale Regionale approvato soltanto un anno e mezzo fa, allontanando sempre di più l’obiettivo del risparmio energetico e del ricorso a fonti rinnovabili di energia”.
I DATI DELLA REGIONE MARCHE
PROVINCIA | LOCALITÀ | PUNTO DI PRELIEVO | GIUDIZIO |
AP | San Benedetto del Tronto | Hotel Excelsior | * |
AP | Grottammare | Litorale nord scoglio S. Nicola, spiaggia libera | * |
AP | Cupra Marittima | Residence Pensione "Oasi Cupra" | * |
AP | Porto San Giorgio | Bar stabilimento "Delfino Verde" | * |
AP | Porto Sant'Elpidio | 700 mt sud della foce del Chienti, vicino campeggio La Risacca | * |
MC | Civitanova Marche | 500 m nord della foce del Chienti, inizio zona balneare | * |
MC | Potenza Picena | Porto Potenza Picena discoteca Babaloo, oasi di Potenza Picena - laghetti costieri | * |
AN | Numana | Hotel Marcelli, bagno 24 | * |
AN | Sirolo | Spiaggia Urbani - Bagni "Peppe" | * |
AN | Ancona | Sottopassaggio Torrette, spiaggia libera | * |
AN | Falconara Marittima | Sottopasso Stazione Bagno La Salute, 100 m a nord del canale scolmatore | * |
AN | Senigallia | La Rotonda,stabilimento Carlini n.55 piazzale della libertà | * |
PU | Fano | 150m sud foce Metauro, c/o SS16 al km 254 | ** |
PU | Pesaro | 300m a nord del fiume Foglia, spiaggia libera di baia Flaminia | * |
PU | Gabicce Mare | Baia Vallugola | * |
PU | Gabicce Mare | Stabilimento Franco n. 37 | * |
LE FOCI
AN | Falconara Marittima | Rocca mare, foce Esino | *** |
LEGENDA
* NON INQUINATO = tutti i parametri DPR 470/82 entro i limiti e Escherichia Coli compreso tra 250 e 500 ufc/100 ml
** LEGGERMENTE INQUINATO = almeno 1 parametro DPR 470/82 fuori dai limiti e/o Escherichia Coli > di 500 ufc/100 ml
*** INQUINATO = 1 o più parametri DPR 470/82 oltre 5 volte superiore rispetto al limite e/o Escherichia Coli >di 500 ufc/100 ml
**** FORTEMENTE INQUINATO = 1o più parametri DPR 470/82almeno 10 volte superiori ai limiti e/o Escherichia Coli > 500 ufc/100 ml.
Limiti Dpr 470/82
Coliformi fecali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)
Streptococchi fecali alias Enterococchi intestinali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)
Ossigeno disciolto, % di saturazione : 70-120.
Limiti per Escherichia Coli per la nuova direttiva europea sulle acque di balneazione 2006/7/100*
Parametri | Qualità eccellente | Qualità buona |
Escherichia Coli | 250 UFC/100 ml | 500 UFC /100 ml |
*=Con valori superiori il giudizio è di acque di scarsa qualità.
LE CAMPAGNE A BORDO DI GOLETTA VERDE 2006
Amare l’Adriatico
Assicurare il futuro del piccolo grande mare e garantire la qualità della vita delle popolazioni rivierasche delle regioni costiere di Italia, Slovenia e Croazia, è l’obiettivo della campagna Amare l’Adriatico che Legambiente ha deciso di aggiungere ai compiti tradizionali della Goletta Verde, promuovendo le azioni che l’associazione svolge da tempo nel settore ricettivo e turistico per l’alleggerimento del carico antropico sulle coste dell’Adriatico centrale e settentrionale.
Goletta Verde azione ACCOBAMS
Anche l’Italia dal 2005 ha ratificato l’accordo internazionale ACCOBAMS per la conservazione dei cetacei del Mare Nero, del Mediterraneo e dell’area atlantica contigua. Legambiente insieme al Ministero per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio propone un progetto di promozione sulla base delle linee guida principali individuate dall’accordo. Rivolto ai professionisti del mare, dai pescatori agli studenti degli istituti nautici, il progetto presenta un ampio ventaglio di interventi educativi di informazione e sensibilizzazione, che mirano a promuovere atteggiamenti responsabili e buone pratiche per il rispetto degli abitanti del mare.
MilleDop: i territori delle identità italiane
Un fil rouge antichissimo lega l’Europa, ed in particolare l’Italia alla tutela del paesaggio, la conservazione della natura e la biodiversità, passando attraverso l’agricoltura di qualità, uno degli strumenti dalla qualità ambientale. Prodotti tipici, sopravvivenza animale e biodiversità saranno quindi i protagonisti di MilleDop, un progetto proposto da Legambiente e finanziato dal Ministero delle politiche agricole e forestali, che inserisce Goletta Verde nel quadro più ampio della campagna Countdown 2010. L’iniziativa europea è promossa dall’IUCN (The World Conservation Union), il più importante network mondiale sulla conservazione della natura, nato per dare seguito agli impegni internazionali presi dai governi a Johannesburg nel 2002 e che punta ad arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010. MilleDop ha lo scopo di aumentare il numero di denominazioni tipiche riconosciute a livello europeo, attraverso una campagna di sensibilizzazione che accompagnerà l’estate della Goletta Verde.
Li voglio vivi
Sebbene gli ultimi anni abbiano segnato un miglioramento della qualità delle nostre acque, il mare nel suo insieme ha subito enormi cambiamenti che continuano a minare la stabilità dei suoi ecosistemi. Proprio per questo Li voglio vivi, campagna curata da Legambiente per il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, torna a guidare scolaresche ed appassionati della natura alla scoperta delle suggestive dinamiche del mondo marino e della sua fauna, per informare sui comportamenti da tenere per concorrere alla sua salvaguardia.
Vodafone e Goletta Verde: 8 anni insieme
Vodafone Italia rinnova, anche per l’estate 2006, il suo impegno per l’ambiente. I cittadini saranno informati in tempo reale sulla salute di mare e spiagge: il blu ed, eventualmente, il nero arriveranno via SMS. Inviando un messaggio al numero 340 43 99 439 ed indicando il nome della località sarà infatti possibile ricevere i dati di Goletta Verde. Chi possiede un telefono Vodafone Live! potrà accedere al portale wireless di Vodafone ed entrare nel menù “Città&Viaggi” e, attraverso la sezione “Traffico&Viaggi”, arrivare all’area “Mappe&Viaggi”, un vero e proprio tesoro fatto di dati, foto ed aggiornamenti sul programma di Goletta Verde. Tutte le informazioni sull’iniziativa saranno disponibili anche sui siti www.legambiente.com e su www.vodafone.it.
Ormeggio pulito
Attraccare la barca in punti non idonei può provocare danni irreparabili a fondali e praterie sottomarine di grande valore. Goletta Verde ed Il Gruppo Italgest, attivo in settori fondamentali dell' economia nazionale quali l’Energia, l’Habitat, l’Hi-Tech. Italgest, promuovono l’ormeggio eco-sostenibile nelle aree marine protette, con particolare attenzione alla diffusione di comportamenti consapevoli e responsabili nel settore della nautica da diporto.
Corepla - Consorzio Nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica. La raccolta differenziata della plastica quest'anno va in vacanza. Corepla, Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica prende parte al viaggio di Goletta Verde in qualità di sponsor tecnico. Corepla sarà presente sul territorio, affiancando i Comuni e gli operatori e raccogliendo le esigenze del locale, al fine di contribuire al miglioramento del sistema della raccolta. L'elenco delle località in cui sarà presente Corepla e delle iniziative collegate sarà visibile sul sito www.corepla.it.