SAN BENEDETTO DEL TRONTO, SABATO 4 APRILE 2009 - Sotterranea riconferma la sua leadership nel campo della promozione dei gruppi emergenti. Sabato, infatti, si è tenuta la prima serata, delle quattro previste, della diciassettesima edizione del Festival Nazionale del Rock Emergente al Lily White, presso il Centro Commerciale Ragnola di San Benedetto del Tronto. La manifestazione, ideata dal poliedrico artista e giornalista Franco Cameli, e organizzata dall’associazione Culturale Musicarte in collaborazione con il Centro Giovani, gode del patrocinio dell'Amministrazione comunale di San Benedetto, della Regione Marche, della Provincia di Ascoli Piceno e dell'Assoartisti dell'Adriatico.
Sette i gruppi, presentati da Francesca Poli, che si sono alternati sul palco, ognuno dei quali ha avuto a disposizione 18 minuti per presentare minimo due brani di propria composizione, all'insegna del ritmo più trascinante, in grado di entusiasmare il pubblico, scaldare l'atmosfera ed influenzare la giuria di qualità presieduta proprio dal direttore artistico Franco Cameli assistito dai validi musicisti e compositori Gavrjel Pardi, Alex Cantatore e Giacomo Antonini e dalla giornalista del Corriere Adriatico Alex Licciardello.
I primi a salire sul palco sono stati i "ciociari" Minerva in Blu, direttamente da Frosinone, che con la loro ironia decisamente orecchiabile e trascinante. I Minerva in Blu sono approdati alle semifinali per avere vinto il Premio Sotterranea Rock messo in palio dal festival di Camerino "Corto Circuito". Altra musica per il secondo gruppo: The Ethereal. Il trio romano si è prodigato con un sound progressive metal trasversale, graffiante e potente (ricorda i Tool), in certi momenti vicino a sonorità hard rock che hanno appassionato i giurati, i quali hanno votato all'unanimità il gruppo che ora parteciperà di diritto alla finale del 24 aprile.
Il rock italiano dei fiorentini Arles si è mescolato a quello originale di un altro quintetto sambenedettese, gli Ernie and the Winers, che hanno cavalcato l'impostazione di CCCP, PGR e CSI. Sonorità punk per gli ascolani Nimiz 69 (ancora sconosciuta la biografia del gruppo e i suoi componenti!) e rock leggero, quasi soul-R&B per un altro gruppo sambenedettese: gli Absolute Beginners. A concludere la serata il duo messinese di rock alternativo degli Anelli Soli. Osservandoli e ascoltandoli il pensiero corre ai White Stripes.
Attesa dunque per la seconda semifinale dell'11 aprile, con l'esibizione di otto gruppi che cercheranno, insieme ai The Ethereal, di aggiudicarsi il diritto di accedere alle finali del 24 aprile.
PS: In questa prima semifinale è andate in finale solo una formazione, Ethereal. Nel comporre la lista degli otto finalisti la giuria potrà recuperare qualche band.