ilmascalzoneSportivo, SportInvernali sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Lienz (Aut), 29/12/2007 - L'Italia conquista Lienz: dopo la Karbon, trionfa la Costazza in slalom!
Lienz si trasforma in una provincia d'Italia grazie all'impresa di Chiara Costazza, che ventiquattro ore dopo il trionfo di Denise Karbon in gigante, coglie il suo primo successo nella Coppa del mondo di sci alpino femminile in slalom.
La sua è stata una prova superba, nella quale ha realizzato il miglior tempo sia nella prima che nella seconda manche, dimostrandosi una spanna superiore a tutta la concorrenza. Precisa sugli sci, la ventitreenne poliziotta di Pozza di Fassa ha aggredito la pista tirolese con una grinta incredibile, pronta a mettersi alle spalle l'occasione perduta nella supercombinata di St. Anton di settimana scorsa, quando un errore fra i pali stretti le impedì di arrivare nelle primissime posizioni in supercombinata.
L'impresa è ingigantita dal fatto che Chiara ha ammutolito il numeroso pubblico austriaco che tifava per Nicole Hosp, arrivata invece seconda sul traguardo con un distacco netto, 68 centesimi. Completa il podio un'altra grande dello sci mondiale, Tanja Poutiainen, terza a 86 centesimi. La Costazza dà così seguito al terzo posto di inizio stagione raccolto a Reiteralm, testimone del salto di qualità realizzato dalla trentina, ormai tra le grandi della specialità. L'Italia non vinceva uno slalom femminile da oltre undici anni, quando Lara Magoni si impose fra i pali stretti di Vail nel marzo del 1997.
Buono il bilancio anche del resto della squadra azzurra. Denise Karbon ha portato a termine un'altra prova convincente con un bell'undicesimo posto, mentre Manuela Moelgg è finita diciannovesima e Nicole Gius ventiquattresima. Fuori invece nella prima manche Irene Curtoni e Annalisa Ceresa, mentre non si è qualificata Giulia Candiago.
Ordine d'arrivo SL femminile Lienz (Aut):
1 (1). Chiara Costazza (Ita) in 1'54"97
2 (3). Nicole Hosp (Aut) a 0"68
3 (4). Tanja Poutiainen (Fin) a 0"86
4 (9). Maria Riesch (Ger) a 1"21
5 (6). Ana Jelusic (Cro) a 1"37
6 (2). Sandrine Aubert (Fra) a 1"40
7 (8). Michaela Kirchgasser (Aut) a 1"87
8 (12). Claire Dautherives (Fra) a 1"94
9 (7). Katrin Triendl (Aut) a 2"18
10 (13). Veronika Zuzulova (Svk) a 2"44
11 (16). Denise Karbon (Ita) a 2"47
11 (5). Therese Borssen (Sve) a 2"47
13 (21). Aita Camastral (Svi) a 2"48
14 (19). Nina Loeseth (Nor) a 2"50
15 (11). Marusa Ferk (Slo) a 2"99
16 (26). Maria Pietilae-Holmner (Sve) a 3"00
17 (15). Aline Bonjour (Fra) a 3"06
18 (17). Celina Hangl (Svi) a 3"23
19 (22). Manuela Moelgg (Ita) a 3"43
20 (10). Sandra Gini (Svi) a 3"58
21 (14). Rabea Grand (Svi) a 3"59
22 (25). Marina Nigg (Lie) a 3"61
23 (22). Eva Kurfuerstova (Cze) a 3"62
24 (18). Nicole Gius (Ita) a 3"63
25 (20). Lindsey Vonn-Kildow (Usa) a 3"66
26 (29). Katharina Duerr (Ger) a 4"16
27 (27). Ana Drev (Slo) a 4"50
28 (24). Pascal Berthod (Svi) a 4"55
29 (30). Anna Goodman (Can) a 5"84
Ritirate nella 2a manche:
Nina Perner (Ger)
Non qualificate per la 2a manche:
38. Giulia Candiago (Ita)
Ritirata Irene Curtoni (Ita)
Ritirata Annalisa Ceresa (Ita)
Chiara Costazza entra nelle "Magnifiche sette" vincitrici azzurre dello slalom
Chiara Costazza è la settima azzurra a vincere uno slalom femminile nella Coppa del mondo di sci alpino. Davanti a tutte c'è Maria Rosa Quario, vincitrice a Mellau nella stagione 1978-79, Les Diablerets e Vysoke Tatry nel 1982-83 e Sestriere nel 1983-84. Alle sue spalle, a quota due, ci sono Claudia Giordani (Saalbach nel 1979-80 e Maribor nel 1976-77) e Daniela Zini (Vysoke Tatry nel 1979-80 e Limone Piemonte nel 1983-84). Chiudono con un successo Deborah Compagnoni (Maribor nel 1991-92), Paoletta Magoni (Pfronten nel 1984-85), Lara Magoni (Vail 1996-97) e, appunto, la Costazza a Lienz.
Ecco la graduatoria riservata alle vittorie femminili in slalom.
4. Maria Rosa Quario
2. Claudia Giordani
2. Daniela Zini
1. Deborah Compagnoni
1. Paola Magoni (slalom)
1. Lara Magoni (slalom)
1. Chiara Costazza (slalom)
Doppietta Karbon-Costazza come Compagnoni-Magoni nel 1996/97
La fantastica doppietta messa a segno dall'Italia femminile in due discipline diverse nel giro di 24 ore sulla pista di Lienz grazie ai trionfi di Denise Karbon (in gigante) e Chiara Costazza (in slalom), entra ufficialmente nella storia dello sci italiano.
Nelle 42 edizioni della sfera di cristallo finora disputate, solo una volta era accaduto un evento del genere sulla medesima pista. Si trattava della stagione 19996-97, quando Deborah Compagnoni si aggiudicò il 13 marzo 1997 il gigante di Vail, replicato il giorno seguente dalla vittoria in slalom di Lara Magoni a pari merito con Pernilla Wiberg.
Cdm femminile, Costazza è la 14a azzurra ad entrare nella storia.
I 62 successi tricolori Con l'affermazione nello slalom di Lienz, Chiara Costazza entra nel ristretto novero di 14 italiane capaci di vincere nella Coppa del mondo femminile, la settima a vincere fra i pali stretti dopo Compagnoni, Quario, Giordani, Zini, Lara Magoni e Paola Magoni. La graduatoria complessiva vede in testa Deborah Compagnoni con 16 successi davanti a Isolde Kostner con 15.
In totale le vittorie nella Coppa di cristallo delle nostre rappresentanti sono 62.
Ma ecco il dettaglio:
16. Deborah Compagnoni (13 giganti, 2 supergiganti, 1 slalom)
15. Isolde Kostner (12 discese, 3 supergiganti)
8. Karen Putzer (4 supergiganti, 3 giganti)
4. Maria Rosa Quario (4 slalom)
4. Denise Karbon (4 gigante)
3. Claudia Giordani (2 slalom, 1 gigante)
3. Sabina Panzanini (3 giganti)
2. Daniela Zini (2 slalom)
1. Elena Fanchini (discesa)
1. Paola Magoni (slalom)
1. Lara Magoni (slalom)
1. Michaela Marzola (supergigante)
1. Giustina Demetz (discesa)
1. Bibiana Perez (combinata)
1. Chiara Costazza (slalom)
COSTAZZA CHIARA
06/05/1984
G.S. Fiamme Oro
World Cup group
06/05/1984
Place of birth, Cavalese (Tn)
Home, Pozza di Fassa (Tn)
171 cm - 64 kg
Ski, Rossignol
Boots, Rossignol
Bindings, Rossignol
Sticks, Leki
Gloves, Level
Helmet/glasses, Rossignol
Coverages, Dainese
Colour, blue
Number, 3
Favourite team, Milan
Singers/actors, Ben Affleck
Hobbies, volleyball
First year in the national team 2002
Club, G.S. Fiamme Oro
Father, Ettore
Mother, Maria Grazia
Brothers & sisters, Paolo, Michela, Anna
OG
8° SL Sestriere (Ita) 2006
WCup
37/2006
50/2007
WCup SL
12/2006
13/2007
WC
1° SL Lienz (Aut) 2007
3° SL Reiteralm (Aut) 2007
4° SL Zagabria (Cro) 2007
5° SL Semmering (Aut) 2006
5° SL Levi (Fin) 2006
7° SL Panorama (Can) 2007
8° SL Levi (Fin) 2006
8° SL Aspen (Usa) 2005
9° SL Sierra Nevada (Esp) 2007
9° SL Ofterschwang (Ger) 2006
10° SL Lienz (Aut) 2005
EC
2° SL St. Sebastian (Aut) 2005
2° SL Zoldo (Ita) 2005
3° SL Madesimo (Ita) 2007
4° SL Grand Vallira (And) 2005
7° SL Bischofswiesen (Ger) 2007
7° SL Spindleruv Mlyn (Cze) 2002
7° SL Val di Luce (Ita) 2000
9° GS Abetone (Ita) 2006
NC
2° SL Bormio (Ita) 2007
3° SL Monte Pora (Ita) 2000
NCJ
1° SL Sestriere (Ita) 2001
Torna Miller e fa 26. 9° Innerhofer!
Bormio (Ita), 29/12/2007 - Torna alla vittoria lo yankee delle nevi, Bode Miller, che doma la Stelvio nel tempo di 2'00"57 e porta a 26 il numero dei suoi successi personali in Coppa del mondo. Il podio dell'ultima gara maschile dell'anno annota i nomi di Andreas Buder, austriaco, in ritardo di 45 centesimi, e del canadese Jan Hudec, terzo a 54 centesimi. Splendida prova del 23enne finanziere di Gais (Bz) che, partito con il pettorale numero 48 ha staccato il nono tempo finale a 1"34 dal vincitore, risultando il migliore della squadra azzurra. Innerhofer è in costante crescita di rendimento ed è una delle concrete promesse azzurre sia nella velocità che nelle discipline tecniche. Gli altri azzurri: 11/o Kurt Sulzenbacher su una pista tradizionalmente non amica dell'altoatesino, 15/o Peter Fill ancora non completamente a suo agio in gara, ma con segnali di miglioramento. Buona gara e miglior risultato in carriera anche per Silvano Varettoni, altro 23enne di Borca di Cadore, che si piazza al 18/o posto. A punti anche Patrick Staudacher, 23/o.
34/o Walter Girardi e 37/o Roland Fischnaller.
"Ho fatto un errore e sono finito quasi per terra alla prima curva - ha spiegato Innerhofer -, lì ho perso almeno 5 decimi. Poi sotto ho sciato alla perfezione, come ero riuscito a fare in prova. Questa è una pista che si adatta perfettamente alle mie caratteristiche perché ci sono pochi piani e molte curve tecniche. Spero che i tifosi italiani si possano divertire con Innerhofer a Wengen e nelle prossime discese".
Ordine d'arrivo della discesa maschile di Bormio (Ita):
1. Bode Miller USA 2'00"57
2. Andreas Buder AUT +0"45
3. Jan Hudec CAN +0"54
4. Didier Cuche SVI +0"66
5. Andrej Jerman SLO +0"71
6. Didier Defago SVI +0"85
7. Klaus Kroell AUT +0"90
8. Erik Guay CAN +1"02
9. Christof Innerhofer ITA +1"34
10. John Kucera CAN +1"35
11. Kurt Sulzenbacher ITA +1"37
12. Marco Sullivan USA +1"40
13. Hermann Maier AUT +1"54
14. David Poisson FRA +1"61
15. Peter Fill ITA +1"66
16. Manuel Osborne-Paradis CAN +1"70
17. Christoph Gruber AUT +1"74
18. Silvano Varettoni ITA +1"77
19. Konrad Hari SVI +1"80
19. Michael Walchhofer AUT +1"80
21. Yannick Bertrand FRA +1"87
22. Ambrosi Hoffmann SVI +1"93
23. Hannes Reichelt AUT +2"06
23. Comel Zueger SVI +2"06
23. Patrick Staudacher ITA +2"06
26. Adrien Theaux FRA +2"23
27. Pierre-Emmanuel Dalcin FRA +2"28
28. Stephan Keppler GER +2"48
29. Benjamin Raich AUT +2"57
30. Hans Olsson SVE +2"64
34. Walter Girardi ITA +3"39
37. Roland Fischnaller ITA +3"53
Werner Heel
(da fisi.org)