Giovedì 26 Luglio, presso il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (Largo Chigi 19 – Salone Monumentale), si è svolta la conferenza stampa di presentazione de I giovani non fanno acqua, campagna di comunicazione permanente sul risparmio idrico rivolta ai giovani italiani.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’On. Giovanna Melandri, Ministro per le Politiche giovanili e le Attività sportive, l’On. Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Lino Zanichelli, Assessore all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile della Regione Emilia Romagna, Alberto Fiorillo, portavoce di Legambiente e Antonio Campo Dall’Orto, direttore di MTV Italia.
Si tratta di un’iniziativa promossa dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS), dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dalla Regione Emilia Romagna, da Legambiente e da MTV. Principale obiettivo della campagna è sensibilizzare i giovani ad un consumo responsabile della risorsa acqua, promuovendo una più ampia conoscenza del problema.
Prendendo spunto da una analoga iniziativa promossa nel 2004 dalla Regione Emilia Romagna, con il titolo Acqua Risparmio Vitale, la campagna prevede la diffusione su scala nazionale via Internet di alcuni spot radio e video - attraverso i siti dei quattro soggetti proponenti - e intende diffondere tra i giovani le “buone pratiche” quotidiane che comportano un maggior risparmio, non sporcano, non inquinano e, soprattutto, non sprecano. Si tratta cioè di un vero e proprio “decalogo dei consigli”, attraverso il quale si intendono veicolare informazioni utili, attraverso un tono leggero e ironico, in modo da offrire comportamenti alternativi facilmente adottabili per raggiungere l’obiettivo del risparmio.
La campagna I giovani non fanno acqua intende, infine, proporsi l’obiettivo di aggregare in futuro le tante iniziative già diffuse sul tema del risparmio idrico al fine di raccogliere ulteriori adesioni e far crescere ulteriormente l’attenzione nei confronti di questo tema.
LE DICHIARAZIONI
“La campagna che lanciamo oggi vuol essere un vero e proprio appello ai giovani italiani a un consumo responsabile dell’acqua, soprattutto in questi mesi estivi caldissimi, in cui il problema siccità è in agguato in molte regioni del Paese”, ha dichiarato l’On. Giovanna Melandri, Ministro per le Politiche giovanili e le Attività sportive. “I ragazzi e le ragazze dimostrano costantemente di essere molto sensibili alle questioni dell’ecologia e dell’ambiente. Di avere a cuore, spesso più degli adulti, il grande tema dello sviluppo sostenibile, del global warming e del futuro ambientale del nostro pianeta. Possono essere quindi proprio loro i protagonisti di una necessaria e non più rimandabile svolta culturale, fatta di un impegno permanente per evitare ogni forma inutile di spreco. Non a caso abbiamo deciso di parlare ai giovani attraverso una campagna di comunicazione che si sviluppa prevalentemente sulla rete Internet, fatta di spot video e audio che in tono leggero e ironico propongono gesti concreti che costano poco e, se adottati da tutti, possono produrre risultati importanti”.
“L’acqua è una risorsa preziosa che va tutelata e che il cambiamento climatico in atto sta mettendo seriamente in pericolo”, ha dichiarato l’On. Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. “Le nuove generazioni con la loro energia e la loro passione possono offrire un contributo fondamentale per affermare stili di vita sostenibili per un uso razionale ed un consumo responsabile delle risorse idriche. Le pratiche del risparmio, infatti, sono alla portata di tutti. Ad esempio, con una cifra irrisoria, si possono installare dei riduttori di flusso che riducono i consumi di acqua dal 30% al 50%, senza diminuire il comfort, mentre bastano piccoli gesti quotidiani per avere ottimi risultati. Nella prossima Finanziaria proporrò che ci siano incentivi per promuovere l’efficienza ed il risparmio idrico, simili a quelli previsti dalla scorsa manovra per l’energia”.
“Sono molto soddisfatto e onorato della scelta compiuta dal Governo di utilizzare la nostra campagna comunicativa ed educativa Acqua risparmio vitale, che la Regione Emilia-Romagna ha lanciato sul suo territorio sin dal 2004″, ha aggiunto Lino Zanichelli, Assessore all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile della Regione Emilia Romagna. “I dati sui consumi dimostrano che un’azione di tipo culturale, unita ad altre misure concrete, produce dei risultati ed è perciò importante che i più giovani siano protagonisti di questa nuova stagione di consapevolezza. Nella stessa direzione va la nostra ultima iniziativa, il Forum nazionale per il risparmio e la conservazione dell’acqua, ulteriore veicolo di conoscenza e scambio di esperienze che permetterà di estendere e rendere più efficaci nel Paese le politiche di tutela e gestione razionale della risorsa”.
“Intervenire nella risoluzione dell’emergenza idrica, in realtà, è più semplice di quanto si pensi”, ha dichiarato Alberto Fiorillo, portavoce di Legambiente. “Svolgono un ruolo fondamentale sia le iniziative di sensibilizzazione civica, come la campagna lanciata oggi dai ministri Melandri e Pecoraro Scanio e rimangono più che mai necessari interventi di risparmio idrico nell’agricoltura e nell’industria. Secondo le stime istituzionali del 1999, l’agricoltura utilizza 20 miliardi di metri cubi all’anno, ossia il 49% del totale disponibile, una percentuale altissima che ci pone ben oltre la media europea fissa al 30%. Razionalizzare l’uso dell’acqua nelle coltivazioni con un radicale ripensamento del sistema di irrigazione e procedere sia in questo ambito che in quello industriale, al riuso delle acque reflue depurate potrebbe garantire un’assoluta riduzione dello spreco idrico. Oltre all’acqua, dunque - conclude Fiorillo – c’è bisogno di una consistente dose di buona volontà da parte della politica, particolarmente a livello locale”.
“Negli ultimi dieci anni Mtv ha costruito un rapporto con i giovani fatto sia di musica, sia di divertimento e leggerezza, sia ancora di impegno sociale”, ha affermato Antonio Campo Dall’Orto, Amministratore Delegato Telecom Italia Media e direttore di MTV Italia. “Tra i grandi temi trattati, a partire dal marzo del 2005, abbiamo sposato la Campagna Onu No Excuse 2015 per sensibilizzare i ragazzi sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’ambiente e della povertà, in un ottica propositiva, per dar loro strumenti di comprensione e per suggerire azioni concrete e quotidiane. La volontà è quella di assumere in modo pieno e convinto un etica di corporate social responsibility e di promuovere lo sviluppo di coscienza sociale. Cominciando dall’acqua, l’elemento primario per antonomasia, un patrimonio inestimabile per l’umanità, da rispettare e preservare.”