ilmascalzoneSportivo, il Rugby sul mascalzone a cura di Stefano Lucadei
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 12 Ottobre 2008 - Quattro sono gli incontri che ieri si sono disputati per la Soltec Rugby Samb e nonostante alcuni risultati non siano a nostro favore uno è il commento che possiamo lasciare: SOLTEC MERAVIGLIOSA.
Ma andiamo con ordine ed analizziamo le nostre partite.
Jesi – Under 15 (5 – 26)
Inizio di campionato, nel girone umbro – marchigiano, per la Samb U15 che, pur sconfitta, ha giocato una partita orgogliosa, e per la quale il punteggio non ha rispecchiato pienamente i valori espressi in campo, premiando eccessivamente la squadra Jesina.
Nel complesso la squadra del coach Simonetti ha mostrato notevoli progressi, rispetto ai limiti evidenziati nella precedente amichevole con il Teramo e legati alla mancanza di esperienza di buona parte della squadra. Continuando su questa strada i risultati non tarderanno ad arrivare.
Per la Samb U. 15 la meta è stata marcata dal mediano di mischia Del Prete.
Jesi – Under 17 (20 – 34)
A dir poco positivo l’esordio della compagine di Mister Valentini, che è riuscita a vincere sul difficile campo di Jesi.
La partita è stata a dir poco combattuta e dal punteggio sempre incerto. L’Under 17 prevale, con un certo margine, solo nel finale. Molto bravi i ragazzi sanbenedettesi, ma brava anche alla squadra Jesina che ha saputo impegnarli fino in fondo.
Sei le mete realizzata per la Samb, da: Ubaldi, Pignati (2), Della Ventura e Zambianchi A. (2), con due trasformazioni di Pignati.
Stamura – Under 19 (7 a 12)
La prestazione dei ragazzi di Coach Jepson sul campo dello Stamura è stata stupenda. I nostri ragazzi sono scesi in campo con la voglia di vincere, ma soprattutto di riscattarsi dopo la prima di campionato che non li ha visti assolutamente protagonisti.
Nonostante la formazione rimaneggiata hanno lottato per tutta la durata dell’incontro ed, indipendentemente dal risultato acquisito, saremmo stati soddisfattissimi della loro prestazione.
Sin dall’inizio la samb conduce il gioco, nonostante questo la meta non vuole arrivare, i dorici tengono bene in difesa e rendono tutto più difficile.
Al 15° l’arbitro espelle con il rosso diretto il sanbenedettese Pignati, questo ci costringe a modificare le nostre tattiche di gioco visto che restiamo in 14.
Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0. Mister Jepson sa che deve spronare i propri ragazzi, non si devono demoralizzare per essere in 14.
Al via del secondo tempo la samb va in meta sfondando la mischia anconetana in maniera impetuosa. Lo Stamura accusa il colpo e seppure facilitata dalla possibilità di operare numerosi cambi continua a subire il gioco dei nostri, che. A 15 minuti dalla fine vanno nuovamente in meta con Troiani e con la conseguente trasformazione da parte di De Angelis.
Risultato parziale 0 a 12, ma a cinque minuti dalla fine lo Stamura va in meta trovando un buco sulla destra, realizza anche la trasformazione fissando così il risultato finale : 7 a 12.
Seniores – Macerata (5 a 48)
Per questa partita non basterebbero pagine e pagine di un comunicato per descrivere lo stato d’animo che ha caratterizzato tutto l’incontro. E’ vero la vittoria a punti non c’è stata…..ma per noi ieri la Seniores HA VINTO.
Siamo scesi in campo con una formazione nuova rispetto alla passata stagione, ed il fatto di aver giocato bene, a dispetto del risultato, ci rende orgogliosissimi della prestazione dei nostri ragazzi. In campo, per la squadra del coach Massi Angelo, a dare man forte alla squadra sono scesi anche il Presidente Fioroni ed il dirigente Perozzi. Sono da sottolineare un paio di cose: la prima è che l’unica meta per la Soltec rugby Samb è stata realizzata da Perozzi con il contributo di Fioroni che con insistenza e tenacia l’hanno realizzata dopo una mischia infinita; e secondo, ma non meno importante, la splendida prestazione di Masciti Mauro che era lontano dai campi da giochi da moltissimo tempo a causa di vari infortuni.
Sottolineiamo inoltre che nonostante le mille difficoltà che potevano, ci sono, e ci saranno la Soltec Rugby Samb ha giocato una bellissima partita che ha reso noi spettatori ed appassionati di rugby fieri di appartenere a questo club.
Quello che ci riserverà il futuro, sicuramente non possiamo prevederlo, ma di una cosa siamo certi: “se lo spirito è quello che si è respirato nei quattro campi di rugby dove la Soltec ha disputato le proprie partite, i risultati potranno solo migliorare.