Serie A Tim, 14ª giornata: Roma-Fiorentina 1-0
ROMA – E’ proprio vero, la Roma non può prescindere dal fattore Totti. Non è un caso che, appena rientrato il capitano, la squadra di Spalletti sia riuscita ad uscire dalla crisi di inizio campionato e ad inanellare una serie di risultati di prestigio. Così, anche contro la Fiorentina si è fatto sentire il fattore Totti, e non solo per il gol vittoria.
Prandelli conferma la formazione che ha giocato martedì col Lione, eccezion fatta per Kroldrup al posto di Dainelli. Confermato dunque Vargas sulla fascia sinistra, Zauri sulla destra. Gli occhi sono tutti per Mutu, però: il rumeno come tutti sanno nella scorsa estate è stato ad un passo dal vestire la casacca giallorossa. Adrian Mutu significativamente oggi indossa la fascia di capitano.
Il primo tempo è molto divertente. La Fiorentina, specialmente grazie ad un Santana pimpante, si fa spesso vedere dalle parti di Doni, è la Roma però ad avere le occasioni più nitide, un paio con l’ottimo Vucinic, e una, sul finire del tempo, con Totti che colpisce il palo. Si va negli spogliatoi con l’impressione di poter vedere un secondo tempo ancora più vivace e spettacolare.
Mutu e compagni sembrano però meno freschi ed è di Baptista al 54’ il primo tiro pericoloso, deviato da Frey. Al 59’ lampo di Totti che tira al volo di destro dal limite dell’area e trafigge un Frey stavolta non immune da colpe. Prandelli gioca la carta Jovetic. E’ ancora la Roma però a rendersi pericolosa, con Vucinic al 60’. A un quarto d’ora dalla fine si rivede anche Pazzini. La Fiorentina non trova sbocchi d’attacco, la Roma riparte in contropiede cogliendo spesso impreparata la retroguardia viola. All’80’ traversa di Baptista che legittima il risultato finale in modo inequivocabile. L’occasione più nitida per i viola arriva solo all’ultimo minuto, quando Felipe Melo colpisce di testa su traversone di Montolivo e costringe Doni al miracolo. Troppo tardi. La Roma si rilancia nella corsa al quarto posto, la Fiorentina colleziona l’ennesima sconfitta esterna in questo campionato, sempre più caratterizzato da un’altalena di risultati, positivi in casa, negativi in trasferta.
Nella Roma, al sesto risultato utile consecutivo, ottimi Totti, Vucinic, Taddei, Mexes, Baptista e De Rossi. Nella Fiorentina buone le prove di Gamberini, Santana e Mutu; in ombra soprattutto i tre centrocampisti Melo, Kuzmanovic e Montolivo.
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