SpecialeTorino2006: SG Standing: vittorie per Lackner e Jambaque, esce Melania Corradini
-2006-03-13 - Super G Standing: vittorie per Lackner e Jambaque, esce Melania Corradini.
Bene gli azzurri Lanthaler e Planker: 13° e 15° posto Lo sci paralimpico azzurro, dopo la splendido bronzo di Silvia Parente nei Blind, ha intravisto anche oggi la possibilità di un podio, sfumata però nella penultima porta della pista Banchetta di Sestriere Borgata. La gioia del pubblico nel vedere proprio sull’ultimo dosso la beniamina di casa Melania Corradini con un tempo in lizza per una possibile medaglia, si è trasformata presto in delusione, mista di spavento, nel vedere l’azzurra precipitare a bordo pista addosso alle reti di protezione “a causa – racconta Melania – di un errore di linea: purtroppo ero troppo vicina al palo e per stare all’interno del tracciato ho dovuto cambiare bruscamente traiettoria e la velocità mi ha sbalzata via”. I colori azzurri hanno comunque brillato grazie alle prove di Christian Lanthaler e Florian Planker, rispettivamente tredicesimo e quindicesimo al traguardo: “Sono soddisfatto di essermi messo dietro le spalle un campione come Michael Milton- spiega Lantahler- anche se in realtà speravo in un podio, dato che questo è probabilmente il mio ultimo Super G paralimpico”. Soddisfazione anche per l’altro azzurro in gara, Planker: “Il mio obiettivo era entrare nei dieci, questo quindicesimo posto mi dà comunque una buona carica per i prossimi appuntamenti”. Questa gara di Super G, seguita al parterre d’arrivo dal campione di sci Alberto Tomba , ha visto emergere due atleti che in futuro faranno parlare parecchio di sé: la francese Solene Jambaque , classe 1988, ha conquistato la sua seconda medaglia d’oro dopo quella già archiviata sabato in Discesa, mostrandosi serena e sicura dei propri mezzi, nonostante un pizzico di incredulità : “Mi sembra un sogno.Oggi non è stato facile vincere, sapevo di stare bene, ma temevo le canadesi e le austriache”. Alle sue spalle si sono piazzate la canadese Laure Woolstencroft e l’austriaca Danja Haslacher, entrambe sorprese dalla propria prestazione. Tra gli uomini vittoria al di fuori del pronostico per l’austriaco Walter Lackner: “Il bronzo conquistato nella Libera mi ha dato energia, ho rischiato molto in tutto il tracciato e sono stato fortunato a non uscire. I prossimi obiettivi? Un podio in Gigante è alla mia portata, ma ora evitiamo pronostici azzardati”. Dietro all’austriaco il grande sciatore tedesco con ben 11 medaglie paralimpiche al suo attivo , nonché vincitore della Discesa di sabato scorso, Gerd Shoenfelder, non troppo entusiasta del proprio risultato: “ L’argento è sempre una grande soddisfazione, ma forse oggi non era la giornata giusta per arrivare all’oro, guardando alle prossime gare- continua l’atleta– so di poter fare bene nel Gigante” Al terzo posto il ventenne australiano Toby Kane, emozionato per il suo primo podio paralimpico: “Non mi sembra ancora vero, la medaglia alle Paralimpiadi è il sogno di una vita”. Valentina Roberto
-Silvia Parente, un bronzo prezioso E’ stata Silvia Parente la prima azzurra a regalare una medaglia all’Italia dello sci. La sua specialità è la discesa libera e ieri, sulle nevi di Sestriere, la milanese ha ottenuto un traguardo importante nella categoria non vedenti diventando improvvisamente una star: “L'ultima intervista l’ho concessa quasi a mezzanotte - racconta la discesista azzurra - Certo, non mi aspettavo tanta popolarità: oggi mi hanno letto le prime pagine di quotidiani importanti. Si parlava di me, della mia gara, delle Paralimpiadi: è tutto bellissimo, sono molto contenta e ringrazio tutti”. Silvia ha ricevuto anche i complimenti del grande campione di sci, Alberto Tomba che l’ha abbracciata con affetto. La festa che sarebbe dovuta essere per Rocca o per le sorelle Fanchini in realtà se l’è goduta tutta lei. "Spero – ha dichiarato la Parente - che questo mio risultato abbia un effetto benefico per tutto lo sport disabile. Alle Paralimpiadi avevo già vinto una medaglia 12 anni fa, a Lillehammer, ma l'eco era stata pochissima, vuoi perché le gare si tenevano lontano, in Norvegia, vuoi perché c'era meno sensibilità rispetto a oggi”. Ma la storia di Silvia fa sognare anche per un altro motivo: lei la sua medaglia l’ha vinta con Lorenzo Migliari, la sua fedelissima guida con cui fa coppia anche nella vita. Alexia Penna
-Torino 2006: gli eventi di martedì 14 marzo: In palio 10 titoli nello sci alpino e nel biathlon. Nella quarta giornata di gare, sono 10 i titoli Paralimpici in palio nello sci alpino, Super G maschile e femminile (LW 10-12 e B 1-3), e nel biathlon, distanza corta maschile e femminile 7,5 km (tutte le classi di atleti).
Sempre domani, riprende il torneo di ice sledge hockey a Torino Esposizioni, partite preliminari, con Giappone-Germania alle 9.30, Gran Bretagna-Italia alle 13, Svezia-USA alle 17 e Canada-Norvegia alle 20.30 e il torneo di wheelchair curling a Pinerolo, alle 11 e alle 16. Alle 11, scendono in campo Italia-Gran Bretagna, Canada-USA, Danimarca-Norvegia, Svezia-Svizzera. Alle 16, Svizzera-Danimarca, Norvegia-Svezia, Canada-Gran Bretagna e USA-Italia.
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