ilmascalzoneOlimpico, Torino2006 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei

Speciale Torino2006, 2006-02-17 – Ottava giornata: Italia di bronzo nella staffetta 4x5 Km femminile di fondo

-Italia di bronzo nella staffetta 4x5 Km femminile di fondo
L'Italia ha conquistato il bronzo nella staffetta 4x5 Km donne di sci di fondo, svoltasi a Pragelato. Per la spedizione azzurra alle Olimpiadi di Torino 2006 é la sesta medaglia. La vittoria è andata alla Russia, che ha concluso davanti alla Germania. Il quartetto azzurro era composto da Arianna Follis, Gabriella Paruzzi, Antonella Confortola e Sabina Valbusa.
-Ordine d'arrivo staffetta 4x5 Km femminile a Pragelato (Ita)
1. Federazione Russa 54:47.7
BARANOVA-MASOLKINA Natalia
KURKINA Larisa
TCHEPALOVA Julija
MEDVEDEVA-ABRUZOVA Evgenia
2. Germania +10.0
BOEHLER Stefanie
BAUER Viola
SACHENBACHER STEHLE Evi
KUENZEL Claudia
3. Italia +11.0
FOLLIS Arianna
PARUZZI Gabriella
CONFORTOLA Antonella
VALBUSA Sabina

-Ottavo giorno di giochi: tripudio di medaglie
L’ottava giornata di Giochi regala emozioni a raffica, fin dalla prima mattina con la staffetta femminile di Sci di fondo che assegna l’oro alle russe Baranova-Masolkina, Kurkina, Tchepalova e Medvedeva-Abruzova, l’argento alle tedesche Boehler, Bauer, Sachenbacher e Kuenzel e il quarto bronzo azzurro alle italiane Follis, Paruzzi, Confortola e Valbusa.
Mentre il SuperG viene sospeso per neve e rinviato al pomeriggio tra le ire del francese Dalcin che si definisce “derubato”, nel Biathlon la tedesca Katy Wilhelm riscatta l’opaca prova precedente e si aggiudica la 10km inseguimento femminile. Anche l’argento resta in Germania grazie alla buona prova di Martina Glagow, mentre la russa Albina Akhatova si porta a casa il bronzo. Ottimo il quinto posto dell’italiana Michela Ponza.
Sempre nel Biathlon, la 12,5km inseguimento maschile vede un nuovo trionfo francese grazie alla grande prestazione di Vincent Defrasne che batte nello sprint finale il campione norvegese Bjorndalen e il tedesco Fisher.
Janica Kostelic, data in dubbio fino alla vigilia, si rivela invece l’assoluta protagonista della Combinata femminile di Sci Alpino: oro per la croata “bionica”, argento per l’austriaca Marlies Schild, terzo posto e medaglia di bronzo per la bionda svedese Anja Paerson.
Il recupero del SuperG vede invece la grande prestazione del 35enne norvegese Kjetil Andre Aamodt, che vince l’oro quattordici anni dopo essere salito sul primo gradino del podio ad Albertville nel 1992. Secondo posto all’austriaco Hermann Maier che segue a 13 centesimi e bronzo per lo svizzero Hoffman. 
Detto di due risultati a sorpresa nel girone A di Hockey maschile con la Svizzera che batte il favoritissimo Canada 2-0 e l’Italia che blocca la Germania sul 3-3, e dell’impresa azzurra nel Curling con la vittoria a sorpresa dell’Italia maschile sui campioni del Canada,  la ricca giornata di medaglie prosegue con il Pattinaggio di velocità maschile: oro all’afroamericano Shani Davis, argento al compatriota statunitense Joey Cheek e bronzo all’olandese Wennemars. 
Nel salto individuale poi, doppietta austriaca. Primo posto per Thomas Morgenstern e piazza d’onore per Andreas Kofler. Terzo posto e bronzo per il norvegese Bystoel. 
Le ultime medaglie di giornata sono assegnate dallo Short-track. Corea imbattibile, doppietta nella 1.500 femminile e nei 1.000 maschile. Fra le donne, oro a Jin e argento a Choi (terza classificata la cinese Wang Meng). La classifica maschile vede primo Ahn, secondo Lee, terzo il superfavorito statunitense Apolo Ohno.
Nel medagliere, ancora in testa Stati Uniti, seguiti da Germania e Russia

-Biathlon. Oro alla Wilhelm, Ponza ottima quinta
La Germania rincara la dose di medaglie conquistate ai XX Giochi Olimpici Invernali, mettendo in bacheca la tredicesima e quattordicesima della serie. A Cesana San Sicario Kati Wilhelm ha infatti vinto l’oro nella 10 km a inseguimento di biathlon e, alle sue spalle, si è piazzata la connazionale Martina Glacow. Sul gradino più basso del podio è invece salita la russa Albina Akhatova. La notizia più bella per l’Italia è però il quinto posto di Michela Ponza, che ha realizzato il suo miglior risultato olimpico di sempre. Quanto alle altre italiane, Nathalie Santer ha concluso trentottesima; Saskia Santer è stata doppiata, mentre non è arrivata al traguardo Katya Haller.

-Ordine d'arrivo 10 km inseguimento femminile Cesana San Sicario (Ita):
1. WILHELM Kati GER 36:43.6 50
2. GLAGOW Martina GER +1:13.6 46
3. AKHATOVA Albina RUS +1:21.4 43
4. ISHMOURATOVA Svetlana RUS +1:45.4 40
5. PONZA Michela ITA +2:08.1 37
6. POIREE Liv Grete NOR +2:19.8 34
7. NAZAROVA Olga BLR +2:26.1 32
8. EFREMOVA Lilia UKR +2:26.2 30
9. LIU Xianying CHN +2:41.7 28
10. DISL Uschi GER +2:47.2 26
38. SANTER Nathalie ITA
Non arrivata
HALLER Katja ITA
Doppiata
SANTER Saskia ITA

-Curling: storica vittoria dell’Italia sul Canada
Per il Curling il 18 febbraio 2006 sarà una data storica e indimenticabile.
Alla nona sessione di gare nel torneo maschile, l’impossibile è diventato realtà.
Gli azzurri hanno da subito aggredito il team canadese con un 2 a 0 nel primo end.
Solitamente nel curling le squadre dedicano i primi end alla fase di studio del ghiaccio e prestano la massima attenzione alle carenze tecniche dell'avversario.
L'Italia invece ha da subito impostato una strategia particolarmente aggressiva e al 5° end si è creato il margine più alto di tutta la gara  con un incredibile 5 a 1 tutto azzurro.
Il team capitanato da Brad Gushue, dal sesto end ha dovuto dare il meglio di se per recuperare lo svantaggio.
E' bene sottolineare l’elevato livello professionistico del curling Canadese che può permettersi di sviluppare nei Trials una selezione tra i tanti team del milione di praticati agonisti.
La realtà italiana è, ancorché in via di sviluppo, strutturata su numeri ben più modesti con i suoi  500 iscritti al settore curling della Fisg.
Era ovviamente prevedibile una seconda parte di gara con il netto recupero dei Canadesi. Al decimo end il Canada andava a pareggiare il risultato con un 6 a 6. Si andava quindi all'extra end.
Tensione ai massimi livelli e pubblico in delirio. Chiusura di partita con uno straordinario teak out con l'ultima stone a disposizione del nostro skip Joel Retornaz e storico risultato finale per l'Italia di 7 a 6.
Quarta vittoria quindi del team azzurro maschile e un buon balzo verso i primi posti della classifica.
--Classifica maschile alla 9° sessione – Gran Bretagna punti 6, Finlandia  eUsa 5,  Canada e Italia 4, Norvegia, Svizzera, Svezia 3, New Zelanda 0.
Passano alle semifinali le prime 4. In caso di parità si va ai Tie Break

-Hockey maschile: Italia-Germania 3-3 in 60 minuti di grande spettacolo
Il pronostico della vigilia da tripla 1X2 di Italia vs Germania è stato confermato in pieno!
La cronaca finale dice 3-3 (1-0, 0-1, 2-2), con 34 minuti di penalità totali (18 per l’Italia e 16 per la Germania, seppur gli ultimi 2 minuti di penalità ai tedeschi siano arrivati al minuto 60 a filo di sirena) e percentuali di power play dello 0% con uno 0 su 7 in casa Italia ed uno 0 su 9 in casa Germania, mentre i tiri totali dicono 34 a 21 per i tedeschi.
Pronti via ed i 9.000 dell’Isozaki esultano per la rete del vantaggio azzurro al 2’03 di Parco, assistito da Iob; la Germania reagisce ed inizia a far gioco senza creare pericoli ad una Italia, che viceversa in contropiede sfiora per ben tre volte la rete del raddoppio, con Signoretti al 4’, Parco al 13’ e Tuzzolino al 17’ minuto.
Il periodo centrale riprende con lo stesso ritmo frenetico dei primi venti minuti e con tre occasioni da gol, Nardella per l’Italia, Boos e Martinec per la Germania, prima che quest’ultimo vada a segno per l’1-1 (26’21”). 
Le penalità date dal capo arbitro finlandese Timo Favorin di sicuro non all’altezza del match per via di chiamate disomogenee, fioccano ed ecco situazioni di 5v3 che potrebbero portare sul 2-1 prima l’Italia con Cirone, Iob e Chitarroni e poi la Germania con Fical ma si va al secondo riposo sempre sull’1-1.
Terzo tempo da cardiopalma: 44’27” Iob in gol 2-1 per l’Italia, 46’00 Chitarroni si divora la rete del 3-1, 47’16” Felski pareggia per la Germania, per la serie gol sbagliato gol segnato, 53’ contropiede tedesco ma Muzzati si supera parando un quasi rigore a Ustorf.
Lo speaker chiama gli ultimi due minuti di gara, l’Italia segna il 3-2 con Borgatello (58’28”), la Germania chiama il time-out, toglie il portiere, gioca in 6vs5 con l’uomo in più di movimento e va in gol con Goc (58’43”) siglando il 3-3 finale che vale il primo punto olimpico per entrambe le nazionali.

-Sci alpino: Bode Miller delude ancora e resta a secco di medaglie
Atteso come una star alle Olimpiadi di Torino, lo sciatore americano Bode Miller, celebre per le sue dichiarazioni al pepe sul suo stile di vita, non ha preso una medaglia dopo tre gare.
L'atleta 28enne due volte argento a Salt Lake City nel 2002, ha commesso un altro errore oggi, uscendo nel super-G a metà pista e restando in precario equilibrio su uno sci.
Nella discesa libera dei Giochi era arrivato al quinto posto mentre nello slalom di combinata ha saltato una porta.
Dopo una gara come quella di oggi, Miller ha perso la voglia di parlare.
Prima di raggiungere il fondo della pista Kandahar Banchetta, lo sciatore del New Hampshire ha preso un'altra traiettoria tra gli alberi ed è sparito senza fiatare.
Il super-G oggi è stato vinto dal norvegese Kjetil Andre Aamodt, che ha conquistato il suo quarto oro olimpico. Argento per l'austriaco Hermann Maier e bronzo per lo svizzero Ambrosi Hoffmann il bronzo.

-Torino 2006: gli eventi di domenica 19 febbraio
Quattro titoli Olimpici e a Medals Plaza il concerto di Whitney Houston
Domani, nella nona giornata di gare, sono quattro i titoli Olimpici in palio: Pattinaggio di velocità 1000 metri femminile, Sci di fondo 4x10 km staffetta maschile, Sci alpino Super G femminile, Bob a due maschile. Sempre nella giornata di domani sono previste competizioni anche di Hockey su ghiaccio, Pattinaggio di Figura (Danza sul ghiaccio-Originale), Curling, Freestyle (Salti femminile). 

Ecco il programma completo delle gare e degli appuntamenti in programma domenica 19 febbraio.

TORINO:
Hockey su ghiaccio maschile
gruppo A, ore 12.05, Germania-Svizzera, Palasport Olimpico
gruppo B, ore 13.05, Russia-Lettonia, Torino Esposizioni
gruppo B, ore 16.05, Slovacchia-Kazakistan, Palasport Olimpico
gruppo B, ore 17.05, Stati Uniti-Svezia, Torino Esposizioni
gruppo A, ore 20.05, Repubblica Ceca-Italia, Palasport Olimpico
gruppo A, ore 21.05, Finlandia-Canada, Torino Esposizioni

Pattinaggio di velocità , 1000m femminile
ore 17.00, Oval Lingotto (*)
Pattinaggio di Figura, Danza sul ghiaccio - Originale
ore 19.00, Palavela

PINEROLO:
Curling, round robin maschile sessione 10, ore 9.00, Palaghiaccio
Norvegia - Nuova Zelanda
Germania-Svezia
Italia-Finlandia
Gran Bretagna-Stati Uniti
Curling, round robin femminile
sessione 10, ore 14.00, Palaghiaccio
Svizzera-Stati Uniti
Italia-Canada
Gran Bretagna-Giappone
Russia-Danimarca
Curling, round robin maschile
sessione 11, ore 19.00, Palaghiaccio
Gran Bretagna-Finlandia
Nuova Zelanda-Canada
Svezia-Svizzera
Norvegia-Germania

PRAGELATO PLAN:
Sci di fondo, staffetta 4x10km maschile, ore 10.00 (*)

SAN SICARIO - Fraiteve:
Sci alpino, Super G femminile, ore 12.00 (*)

CESANA PARIOL
Bob a due, maschile
ore 17.30, 3a manche
ore 19.20, 4a manche (*)

SAUZE D'OULX (loc. Jouvenceaux)
 Freestyle, qualificazioni di Salti femminile, ore 18.30

(*) medaglia in palio

MEDALS PLAZA (a partire dalle 20)
Cerimonie di premiazione di:
Sci di fondo, staffetta 4x10km maschile
Sci alpino, Super G femminile
Pattinaggio di velocità , 1000m maschile
Short Track, 1500m femminile
Short Track, 1000m maschile

Al termine concerto di Whitney Houston

Informazioni per gli spettatori
Si ricorda che il giorno degli eventi, i biglietti possono essere acquistati solo ed esclusivamente presso le biglietterie dei siti di gara, quelle Ticketone e presso gli sportelli Sanpaolo. Visto il grande afflusso di pubblico registrato nelle prime giornate, il TOROC consiglia a tutti gli spettatori di recarsi agli impianti con largo anticipo, per superare tutti i controlli di sicurezza in tempo utile per l'inizio delle competizioni, evitando così l'eventuale attesa in coda

Speciale Torino2006, 2006-02-18