TUTTO ESAURITO AL PALAFOLLI PER LA COMPAGNIA “LI FRECIUTE”
21/02/2008 - Sabato scorso 16 febbraio ’08 sul palco del PalaFolli per la rassegna “Ascolinscena” si è registrato il tutto esaurito per la commedia “Na jernata dendre casa” realizzata dal gruppo culturale “Li Freciute”.
Per desiderio di tutti i suoi soci, la Compagnia ha voluto riproporre, per la rassegna “Ascolinscena”, la sua prima esperienza teatrale realizzata più di quattro anni fa con lo spettacolo che, rivisitato e corretto, ha intrattenuto le 250 persone intervenute al PalaFolli. Ambientata nel 1962, la scena rappresenta uno spaccato di vita famigliare racchiuso in una banalissima giornata a casa di un artigiano di nome Giuseppe Perisco e della moglie Luisa La Vespa. La giornata è resa particolarmente movimentata dalla presenza della madre di lei, una vispa vecchina tutt’altro che "rembambita". Intorno alla famiglia Perisco, ruotano molti personaggi che rientrano nella sfera delle parentele o conoscenze o clienti del signor Giuseppe e che contribuiscono a rendere spumeggiante e molto divertente il racconto scenico.
Lo spettacolo è andato in scena grazie all’abilità degli interpreti e di tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte, dai suggeritori ai tecnici.
La grande richiesta di sabato 16 febbraio, basti pensare che molte persone non hanno potuto assistere allo spettacolo, ha suggerito di valutare un eventuale replica nelle prossime settimane. I resposabili della compagnia “Li Freciute” e della rassegna “Ascolinscena” stanno valutando l’eventualità. Gli interpresti di sabato sono stati:
Elide Agostini, Stefano Curzi, Claudia Morganti, Rita Carpani, Stefania Carpani, Pietro Cordoni, Stefano Sciamanna, Giuseppe Ciccolini, Francesca Carnicelli, Marcella Tosi, Vincenzo Castelli, Teresa Petrucci, Pina Costantini, Marina Cordoni, Laura Cannella, Sergio Morganti. Le suggeritrici sono Elena Filiaggi e Paola Senesi; realizzazione scenica di Stefano Sciamanna e Vincenzo Castelli.
Alle luci e all’audio Egidia Binetti e Elio Petrucci, la regia è di Vincenzo Castelli.