ChelliAppunti: regime carcerario di 41 bis
08/07/2008 18:44:38 - Prendiamo atto con soddisfazione di quanto disposto dal Ministro della Giustizia Angelino Alfano in merito al regime carcerario di 41 bis, auspichiamo sia arrivato il momento in cui il Parlamento si prodighi per impedire alla mafia, con una norma chiara ed efficiente , di avere contatti con l’esterno , impedendo così ancora ordini di morte. Chiediamo altresì al Ministro di fare quanto legalmente è possibile,anche attraverso le Procure interessate, affinché i massacratori di Firenze del 27 Maggio 1993, tornino quanto prima a regime detentivo di 41 bis. Infatti i soggetti in questione, almeno quelli per i quali è stato reso noto non essere più a 41 bis: Cosimo Lo Nigro, Salvatore Benigno, Giuseppe Barranca e Gioachino Calabro, non hanno mai dimostrato nessun cenno di voler collaborare con la giustizia e buoni non possono essere diventati, ne siamo certi. Cordiali saluti
*Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
|