ilmascalzoneSportivo, la Pallavolo sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
MAIL EXPRESS: Della Nina 1, Jurewicz 19, Gaspari 7, Faraone 8, Timpanaro 11, Laraia 9, Caucci, Rossetti M., Grigolon, Piccirillo, Raffaelli, Ciancio (L). Allenatore: Brutti.
SIRA: Brocanelli 1, Fagnani 11, Faraoni 8, Giancamilli 4, Rossetti L. 2, Zappi 2, Ceccacci, Frontini, Manuali, Mattioni, Bregagna, Saracini (L). Allenatore: Ferrante.
Arbitri: Bozza di Pescara e Ragnelli di Teramo.
Parziali: 25-18 (21'), 25-21 (25'), 25-16 (22').
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Mail Express si fa bastare poco più di un'ora per battere la Sira Ancona e avvicinare la vetta, adesso a 6 punti.
L'ex squadra dell'allenatore rossoblu Alessandro Brutti – per lui tre anni all'ombra del Conero – è stato accontentato: dai suoi il coach rivierasco si aspettava una prova d'orgoglio dopo la rocambolesca sconfitta di Jesi. E quella risposta è arrivata: i rossoblu hanno mandato agli archivi la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche. Se Jurewicz e compagni cominceranno a "girare" anche in trasferta, il girone E di Serie B2 riacquisterà definitivamente una sicura protagonista.
Tanta delusione di contro in casa Sira: il sestetto di Ferrante ha confermato un trend assolutamente negativo lontano dal PalaVeneto, rimediando la quinta sconfitta in altrettanti incontri.
Ma andiamo per gradi. Mail Express da subito convinta di fare la partita, Sira Ancona troppo contratta. Senza storia il primo set: i locali si portano sul 6-1 e da lì in poi riescono sempre a mantenere a debita distanza i dorici.
Nel secondo parziale invece, regna l'equilibrio. San Benedetto, presa per mano dal solito Jurewicz, prova a scappare sul 17-14, ma la Sira grazie ai colpi di Fagnani – il migliore dei suoi – ribatte colpo su colpo e si porta sul 19 pari. Ancona si illude e continua a sbagliare troppo. Dall'altra parte della rete giganteggia Laraia, che firma gli ultimi tre punti: 2 set a 0.
Nel terzo parziale il sestetto di Ferrante sembra crederci, ma solo per metà: sull'11 pari è ancora Laraia a dare il là alla fuga rossoblu. La Sira non riesce più a riprendere gli avversari, tra le cui file c'è gloria anche per Timpanaro.
Derby poco combattuto quello tra Mail Express e Sira, ma ad Alessandro Brutti va bene anche così: «Abbiamo assistito alla partita più tranquilla da inizio stagione» commenta soddisfatto il tecnico rossoblu. Che aggiunge: «A parte la fase centrale del secondo set non abbiamo mai sofferto. Bravi doppiamente, visto che il rischio, in gare come questa, è quello di adeguarsi allo standard dell'avversario che, onestamente, ha sbagliato tanto».
Infine: «Stiamo crescendo tutti, dal punto di vista tecnico e fisico, segno che alla fine il lavoro paga. Ci prepariamo con serenità per la trasferta di sabato prossimo in casa dell'Ortona, che sicuramente vorrà riscattare la sconfitta interna di stasera (ieri per chi legge, ndr) contro Viserba».
Sull'altra sponda Mario Ferrante mastica amaro: «Mi aspettavo qualcosa in più dalla mia squadra, anche se onestamente la Mail Express mi pare stia incominciando a ingranare e contro di noi ha fatto vedere l'enorme potenziale di cui è a disposizione. C'è un pizzico di rammarico per il secondo parziale: lo stavamo giocando bene, ma ci è sfuggito di mano proprio nel momento topico».